
La storia di Natasha, madre surrogata.
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
Mi sono sempre chiesta anch'io come e cosa sentono le mamme surrogate!
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
sicuramente anche dal loro punto di vista sarà dura, immagino che avranno le loro buone ragioni, che rispetto.dolivia ha scritto:Mi sono sempre chiesta anch'io come e cosa sentono le mamme surrogate!
Devono essere persone forti, e coraggiose... non credo che farei mai una cosa del genere!
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
Gli occhi della mia mammina li avro' sempre nel cuore. Quando l ho abbracciata prima di partire spero di averle trasmesso titta la mia gratitudine. Io non l ho mai considerata come vittima..sfruttata o altro. Queste donne vengono da mentalita' e tradizioni differenti dalle nostre...credo che il compenso che ricevono dovrebbe pero' essere piu' alto anche se loro riescono cmq ad acquistarsi o sistemare una casetta ovviamente in campagna non a kiev oppure a garantire gli studi ai figli. Io le ammiro tanto. In Ucraina hanno visto guerre e fame..e' un popolo che non potro' mai dimenticare.
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
la penso anche io come te e a differenza di chi dice io non lo farei mai... io non me la sento di dirlo, primo perché se avessi la possibilita' di avere figli senza problemi (mia mamma mi ha sempre detto che le gravidanza sue erano il periodo più bello sotto l'aspetto della salute, non aveva piu' nessun disturbo di quelli che aveva quando non era incinta!!) se sapessi di fare una cosa che non fa del male a nessuno, anzi faccio una cosa grande per una coppia che non ha il mio stesso privilegio perché madre natura con questa coppia e' stata piu' ingiusta, e in piu' aiuto mio figlio a garantirgli un futuro con piu' possibilita' rispetto al mio.... tutte queste cose mi impediscono di dire io non lo farei mai.....Joy ha scritto:Gli occhi della mia mammina li avro' sempre nel cuore. Quando l ho abbracciata prima di partire spero di averle trasmesso titta la mia gratitudine. Io non l ho mai considerata come vittima..sfruttata o altro. Queste donne vengono da mentalita' e tradizioni differenti dalle nostre...credo che il compenso che ricevono dovrebbe pero' essere piu' alto anche se loro riescono cmq ad acquistarsi o sistemare una casetta ovviamente in campagna non a kiev oppure a garantire gli studi ai figli. Io le ammiro tanto. In Ucraina hanno visto guerre e fame..e' un popolo che non potro' mai dimenticare.
chi in india vende un rene per sopravvivere ...con sonseguenze permanenti sulla sua salute...questo si che mi fa stare male!! e loro spesso non hanno scelta, invece qua sono mamma ben consapevoli e neanche costrette da necessita' di sopravvivenza, di questo sono sicura.
per cui evitiamo se possibile di dire io non lo farei mai.... perché per coerenza non dovremmo fare manco la ms..perché costringiamo indirettamente a fare una cosa ce invece dicendo "non lo farei mai" per noi non è giusta!!
basta toglierci le nostre croste... e qui mi fermo!!!
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
Ciao Joy, faccio fatica a capire, sei nato da una mamma surrogata?Joy ha scritto:Gli occhi della mia mammina li avro' sempre nel cuore. Quando l ho abbracciata prima di partire spero di averle trasmesso titta la mia gratitudine. Io non l ho mai considerata come vittima..sfruttata o altro. Queste donne vengono da mentalita' e tradizioni differenti dalle nostre...credo che il compenso che ricevono dovrebbe pero' essere piu' alto anche se loro riescono cmq ad acquistarsi o sistemare una casetta ovviamente in campagna non a kiev oppure a garantire gli studi ai figli. Io le ammiro tanto. In Ucraina hanno visto guerre e fame..e' un popolo che non potro' mai dimenticare.
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
Si chiamano così le ms che ci danno un figlio!! sono le ns mammine.baum ha scritto:Ciao Joy, faccio fatica a capire, sei nato da una mamma surrogata?Joy ha scritto:Gli occhi della mia mammina li avro' sempre nel cuore. Quando l ho abbracciata prima di partire spero di averle trasmesso titta la mia gratitudine. Io non l ho mai considerata come vittima..sfruttata o altro. Queste donne vengono da mentalita' e tradizioni differenti dalle nostre...credo che il compenso che ricevono dovrebbe pero' essere piu' alto anche se loro riescono cmq ad acquistarsi o sistemare una casetta ovviamente in campagna non a kiev oppure a garantire gli studi ai figli. Io le ammiro tanto. In Ucraina hanno visto guerre e fame..e' un popolo che non potro' mai dimenticare.
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
Oh, grazie per le info chicca, cmq ho letto nel post successivi le info da Joy, grazie infinite!!
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Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
kika, in verità penso che queste donne sono personalità molto forti, e hanno molto coraggio, da un lato immagino che sia dura anche per loro separarsi dal bimbo che hanno portato in grembo, ma sicuramente sanno come superare questa cosakika ha scritto:Baum, ma è molto toccante questa storia! per la prima volta guardo tutto da un altro punto di vista, e ad essere sincera, mi fa sentire meglio leggere che queste donne sono convinte di quello che fanno!
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
Inutile negarlo, alcune lo fanno sopratutto per i soldo...
Re: La storia di Natasha, madre surrogata.
ciao Joy, che belle parole, e sono proprio d'accordo con te. Queste donne vanno rispettate e ringraziate, perchè fanno due buone azioni, aiutano noi donne infertili e aiutano contemporaneamente la loro famiglia ad avere una vita piu agiata. E' vero, sono molto diversi da noi, ma hanno le loro forti esperienze alle spalle!Joy ha scritto:Gli occhi della mia mammina li avro' sempre nel cuore. Quando l ho abbracciata prima di partire spero di averle trasmesso titta la mia gratitudine. Io non l ho mai considerata come vittima..sfruttata o altro. Queste donne vengono da mentalita' e tradizioni differenti dalle nostre...credo che il compenso che ricevono dovrebbe pero' essere piu' alto anche se loro riescono cmq ad acquistarsi o sistemare una casetta ovviamente in campagna non a kiev oppure a garantire gli studi ai figli. Io le ammiro tanto. In Ucraina hanno visto guerre e fame..e' un popolo che non potro' mai dimenticare.