Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
oglio aggiungere anche questa: dopo un week end trascorso a ben due feste di compleanno di bimbi, (domenica sera ero piena come un uovo), dulcis infundo, appunto all'ultima festicciola ho dovuto rispondere a ben tre persone di famiglia che ad ogni "raduno" battono sempre sul dolorosissimo tasto: zia, zio e nonna di mio marito ; la nonna: "eh, ma qui pensa un po' ci vorrebbe il vostro (bambino).... ma che aspettate?" ed io rispondo ( giusto xchè è la nonna ed è anziana)" mah, mi sa tanto che il nostro è un po' sordo...."; tempo due minuti, arriva lo zio " ehi ma voi quando lo mettete in cantiere?" e qui comincio un pochino a diventare nervosetta..." mah, che ci vuoi fare...lo dicevo alla nonna, misa che nonci sente"; passano altri due minuti che arriva la zia ( scommetto che ogni famiglia ne ha una , x carità sarebbe una brava persona......se solo imparasse a pensare un secondo in più.) con un bambino piccolo in braccio non so di quale madre o parente... e mi fa : " oh, se si aspetta il vostro....ma quando mi fai prendere in braccio il tuo?" ehHHHHHH qui penso di aver tirato fuori un po ' di veleno.... " MI SA CHE DOVRAI ASPETTARE .... I MIEI FIGLI SONO SORDI ALLA CHIAMATA, NON NE VOGLIONO SAPERE, NON VENGONO!". Spero di aver messo diverse cose inchiaro. E se la prox volta (pasqua direi) me lo ridomanda forse mi mettero a riderle in faccia..... Uffa..........
e non ce la facevo proprio più MACCHECCAVOLO.....
e non ce la facevo proprio più MACCHECCAVOLO.....
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
per l'ennesima volta mi sono sentita rivolgere QUELLA INSANA DOMANDA. Era una mia vecchia e cara amica (e non eravamo sole) che non vedevo da anni. Devo dire che non mi ha inacidito più di tanto perché conosco lei e la sua assoluta buona fede, comunque l'imbarazzo nel rispondere c'è stato eccome! Subito dopo, però, lei ha detto che essere madre non rientra nei suoi progetti e l'ha detto come chi ha scelto di non essere madre e non come che chi lo ha imposto dall'infertilita (sono abb. certa di questo). Ecco, devo dire la verità.... in quel momento l'ho invidiata molto, ho invidiato LA SUA SERENITà nell'affrontare il discorso e la sua LIBERTà DI VITA........ nonostante poi siano sindacabili le parole e le volontà espresse.......
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
Anche a me questa fastidiosa domanda me l'hanno fatta tutti, all'inizio rispondevo imbarazzata arrampicandomi un pò sugli specchi, ora sono più serena e rispondo senza nessun problema, sono sterile, non posso avere figli, o meglio non posso averne in modo "naturale", è cosi bello vedere le facce di chi ti ha posto quella domanda
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
sono continuamente bombardata da colleghi e colleghe con questa fatidica domanda, mi fingo allergica ai bambini ma mi sento morire dentro ogni volta che ci penso... ieri ero a terra, vi ho letto e la mia giornata è cambiata, grazie di cuore, grazie della vostra generosità
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
Ho superato la mia dose di acidità
Ieri una ragazzina di 22 anni mi ha chiesto quando mi sarei decisa a fare un bambino e io le ho risposto: "certo che la gente non impara mai a farsi i cazzi propri!", lei è arrossita e balbettando mi fa: "che cattiva!". Gelida le ho detto: "Ascolta, non abbiamo una così grande confidenza da parlare di cose così intime e private e comunque se proprio sei curiosa di sapere sono anni che ci provo!".
Mortificata mi fa: "scusa non lo sapevo!".... e io: "ora lo sai e imparerai a risparmiarti certe domande. Ti auguro di non dover mai passare quello che sto passando io."
Alla fine mi è pure dispiaciuto...
Ieri una ragazzina di 22 anni mi ha chiesto quando mi sarei decisa a fare un bambino e io le ho risposto: "certo che la gente non impara mai a farsi i cazzi propri!", lei è arrossita e balbettando mi fa: "che cattiva!". Gelida le ho detto: "Ascolta, non abbiamo una così grande confidenza da parlare di cose così intime e private e comunque se proprio sei curiosa di sapere sono anni che ci provo!".
Mortificata mi fa: "scusa non lo sapevo!".... e io: "ora lo sai e imparerai a risparmiarti certe domande. Ti auguro di non dover mai passare quello che sto passando io."
Alla fine mi è pure dispiaciuto...
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
..ragazze mie, è dura, specialmente se lavori al pubblico!! E la gente ADORA farsi i cavoli degli altri, e soprattutto, se conosce la situazione, ADORA PURE DI PIU' dare i consigli!
Io ho una bambina di 9 anni (concepita "per miracolo", parole della mia EX ginecologa che si è accorta della mia endometriosi solo al momento del cesareo!!) e, ovvio, non sò cosa darei per averne un altro. (A breve ho il ricovero per laparoscopia etc...etc..... non mi dilungo, tanto ve lo immaginate!). E quando ne hai già uno, a volte le cose che ti dicono sono pure peggiori! A me dicono "Ma come, vuoi far rimanere tua figlia una figlia unica?", oppure direttamente alla bambina "Perchè non ti fai fare una sorellina o un fratellino?"... he he he... fosse facile!!!! Purtroppo tutti pensano che se non si hanno figli, o se se ne ha solamente uno, sia per SCELTA. Vaglielo un pò a spiegare!
Quante volte ci ho pianto, quante volte mi dispero... a volte rispondo "Sì, ci stiamo lavorando", altre "Mah, siamo indecisi se cercarne un altro", talmente tante bugie che dovrei avere il naso di un paio di kilometri....
Ultimamente ho imparato questa: "No, no, niente più bambini, noi vogliamo solo la figlia unica! Chi ne ha più di uno è matto"
Una volta ero talmente nervosa, stanca e sfinita da tutta la situazione, che ad una mia cliente ho risposto, guardandola fissa negli occhi: "Ho una malattia per cui non posso fare altri figli". Si è vergognata tantissimo, mi ha pure chiesto scusa, ma ragazze mie...quando ci vuole ci vuole!
Se poi vogliamo passare al capitolo PERCHE' NON... ?, allora lì c'è da strapparsi i capelli uno per uno.
Lo sbaglio che ho fatto io, e ve lo racconto così magari può servire ad evitare di farlo a qualcuna di voi, è stato di raccontare molte cose di me a chi chiedeva.... E ora mi ritrovo col DOVER continuamente aggiornare tutta questa miriade di persone (a cominciare dai PARENTI STRETTI) sulle varie novità. "Ma come, non ti avevano detto che ti operavano subito???" "Ma come, ora dicono che ti operano tra 6 mesi?" "Ma come, non avevano detto che con la cura saresti stata meglio?" "Ma come, non è riucito a farti la colonscopia?" "Ma come, te ne devi fare altre? Ma questi sò incompetenti" "Ma come, inizi la cura e già ti torna il ciclo e stai peggio?" "Guarda, non andare più da quello, che a un'amica di una cugina di una vicina di casa della zia della fornaia, non si è accorto che aveva un tumore ed è morta! Cambia subito dottore!". "Ma perchè continui ad andare da lui?" "Vai da questo e questo, ti dò il numero, chiamalo!" (e il giorno dopo:"L'hai chiamato?".)
Ecco, già una persona nel nostro stato ha talmente tanti problemi fisici e psicologici, che doverci pure aggiungere quella che io chiamo ANSIA DA SPIEGAZIONE è davvero troppo!
Da un pò di tempo io e mio marito ci teniamo TUTTO solo tra noi due, ed abbiamo preso l'abitudine di dire che va tutto bene e sto bene.
Anche quando mi ricovererò, abbiamo deciso di non dire niente, per quanto fattibile, perchè davvero sarebbe dover sopportare TROPPO, e non credo di potercela fare!
Vi abbraccio tutte, spero che la mia testimonianza possa servire a qualcuno!
Buona domenica.
Io ho una bambina di 9 anni (concepita "per miracolo", parole della mia EX ginecologa che si è accorta della mia endometriosi solo al momento del cesareo!!) e, ovvio, non sò cosa darei per averne un altro. (A breve ho il ricovero per laparoscopia etc...etc..... non mi dilungo, tanto ve lo immaginate!). E quando ne hai già uno, a volte le cose che ti dicono sono pure peggiori! A me dicono "Ma come, vuoi far rimanere tua figlia una figlia unica?", oppure direttamente alla bambina "Perchè non ti fai fare una sorellina o un fratellino?"... he he he... fosse facile!!!! Purtroppo tutti pensano che se non si hanno figli, o se se ne ha solamente uno, sia per SCELTA. Vaglielo un pò a spiegare!
Quante volte ci ho pianto, quante volte mi dispero... a volte rispondo "Sì, ci stiamo lavorando", altre "Mah, siamo indecisi se cercarne un altro", talmente tante bugie che dovrei avere il naso di un paio di kilometri....
Ultimamente ho imparato questa: "No, no, niente più bambini, noi vogliamo solo la figlia unica! Chi ne ha più di uno è matto"
Una volta ero talmente nervosa, stanca e sfinita da tutta la situazione, che ad una mia cliente ho risposto, guardandola fissa negli occhi: "Ho una malattia per cui non posso fare altri figli". Si è vergognata tantissimo, mi ha pure chiesto scusa, ma ragazze mie...quando ci vuole ci vuole!
Se poi vogliamo passare al capitolo PERCHE' NON... ?, allora lì c'è da strapparsi i capelli uno per uno.
Lo sbaglio che ho fatto io, e ve lo racconto così magari può servire ad evitare di farlo a qualcuna di voi, è stato di raccontare molte cose di me a chi chiedeva.... E ora mi ritrovo col DOVER continuamente aggiornare tutta questa miriade di persone (a cominciare dai PARENTI STRETTI) sulle varie novità. "Ma come, non ti avevano detto che ti operavano subito???" "Ma come, ora dicono che ti operano tra 6 mesi?" "Ma come, non avevano detto che con la cura saresti stata meglio?" "Ma come, non è riucito a farti la colonscopia?" "Ma come, te ne devi fare altre? Ma questi sò incompetenti" "Ma come, inizi la cura e già ti torna il ciclo e stai peggio?" "Guarda, non andare più da quello, che a un'amica di una cugina di una vicina di casa della zia della fornaia, non si è accorto che aveva un tumore ed è morta! Cambia subito dottore!". "Ma perchè continui ad andare da lui?" "Vai da questo e questo, ti dò il numero, chiamalo!" (e il giorno dopo:"L'hai chiamato?".)
Ecco, già una persona nel nostro stato ha talmente tanti problemi fisici e psicologici, che doverci pure aggiungere quella che io chiamo ANSIA DA SPIEGAZIONE è davvero troppo!
Da un pò di tempo io e mio marito ci teniamo TUTTO solo tra noi due, ed abbiamo preso l'abitudine di dire che va tutto bene e sto bene.
Anche quando mi ricovererò, abbiamo deciso di non dire niente, per quanto fattibile, perchè davvero sarebbe dover sopportare TROPPO, e non credo di potercela fare!
Vi abbraccio tutte, spero che la mia testimonianza possa servire a qualcuno!
Buona domenica.
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
Io sono davvero turbata da questa storia e se fin'ora ho sempre reagito con un sorriso, non credo di non continuare a farlo.
Mi sono sposata ad agosto e a natale è cominciato il calvario. Al pranzo di natale i soliti zii di mio marito hanno fatto i soliti brinidisi. Il tema? I NOSTRI FUTURI FIGLI. e speriamo che l'anno prossimo ce ne sarà uno di più, ai vostri figli, ecc. ll tutto accompagnato dalle domande delle ziee: ma allora? ma quando? ma li volete?
Il natale è finito con mia cognata che, tenendo in braccio il suo bellissimo bebè, ha detto: BEH IO CREDO CHE NE FAREMO UN ALTRO NOI PRIMA. Alleluja!
Torno a Milano e tiro un sospiro di sollievo...pensavo che i parenti di mio marito fosse anziani e per cui il loro comportamento fosse anche normale.
Mi hanno sconvolta i miei amici. Funziona più o meno così:
io: oggi sono contenta. amico di turno: sei incinta?
io: oggi sono nervosa. amico di turno: sei incinta?
mi taglio i capelli. amico di turno: sei incinta?
mi compro di occhiali nuovi. amico di turno: sei incinta?
ho mal di stomaco. amico di turno: sei incinta?
non voglio uscire. amico di turno: sei incinta?
infine si sono aggiunti i miei, mia madre, mi chiama e mi dice anche lei (il giorno del mio compleanno): ma ai bambini ci pensate? hai 32 anni.
Scopro poi che un mio carissimo (???) amico va in giro a dire "io quei due (che saremmo io e mio marito) non li capisco proprio, cosa aspettano a fare un figlio? se io fossi sposato o avessi una donna lo farei subito.
La cosa che mi fa ridere è che nessuno dei miei amici è sposato, convive e molti non hanno nemmeno la donna o l'uomo e per cui, mi dico, sfogano su di me la loro voglia di maternità/paternità.
La verità è che io non ce la faccio più, sono davvero in un periodo no. Non ho voglia di sentir mia cognata che mi racconta del suo bimbo, non ho voglia di uscire per non essere sempre sottoposta a questo gioco al massacro, non ho voglia di dovermi giustificare. Mi sono rotta le scatole. Il prossimo si beccherà una bella risposta sul significato e l'importanza di farsi gli affari propri.
Sono così triste.
Mi sono sposata ad agosto e a natale è cominciato il calvario. Al pranzo di natale i soliti zii di mio marito hanno fatto i soliti brinidisi. Il tema? I NOSTRI FUTURI FIGLI. e speriamo che l'anno prossimo ce ne sarà uno di più, ai vostri figli, ecc. ll tutto accompagnato dalle domande delle ziee: ma allora? ma quando? ma li volete?
Il natale è finito con mia cognata che, tenendo in braccio il suo bellissimo bebè, ha detto: BEH IO CREDO CHE NE FAREMO UN ALTRO NOI PRIMA. Alleluja!
Torno a Milano e tiro un sospiro di sollievo...pensavo che i parenti di mio marito fosse anziani e per cui il loro comportamento fosse anche normale.
Mi hanno sconvolta i miei amici. Funziona più o meno così:
io: oggi sono contenta. amico di turno: sei incinta?
io: oggi sono nervosa. amico di turno: sei incinta?
mi taglio i capelli. amico di turno: sei incinta?
mi compro di occhiali nuovi. amico di turno: sei incinta?
ho mal di stomaco. amico di turno: sei incinta?
non voglio uscire. amico di turno: sei incinta?
infine si sono aggiunti i miei, mia madre, mi chiama e mi dice anche lei (il giorno del mio compleanno): ma ai bambini ci pensate? hai 32 anni.
Scopro poi che un mio carissimo (???) amico va in giro a dire "io quei due (che saremmo io e mio marito) non li capisco proprio, cosa aspettano a fare un figlio? se io fossi sposato o avessi una donna lo farei subito.
La cosa che mi fa ridere è che nessuno dei miei amici è sposato, convive e molti non hanno nemmeno la donna o l'uomo e per cui, mi dico, sfogano su di me la loro voglia di maternità/paternità.
La verità è che io non ce la faccio più, sono davvero in un periodo no. Non ho voglia di sentir mia cognata che mi racconta del suo bimbo, non ho voglia di uscire per non essere sempre sottoposta a questo gioco al massacro, non ho voglia di dovermi giustificare. Mi sono rotta le scatole. Il prossimo si beccherà una bella risposta sul significato e l'importanza di farsi gli affari propri.
Sono così triste.
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
come ti capisco....sembra un pò di rivedere me nel tuo messaggio....mia zia ognivolta che vado a trovarla deve per forza farmi assaggiare la qualunque, nel caso fossi incinta, inutile che io controbatta che non lo sono lei imperterrita continua: e tu che ne sai? idem cognata , genitori e suoceri...inoltre io devo aggiungere anche delle colleghe di lavoro....tutti in conclusione degli emeriti cr.....
Lo sò che è una magra consolazione ma pensa che non sei sola in questa situazione.....ma soprattutto pensa che prima o poi ce la faremo anche noi...coraggio
Lo sò che è una magra consolazione ma pensa che non sei sola in questa situazione.....ma soprattutto pensa che prima o poi ce la faremo anche noi...coraggio
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Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
Oramai parenti e conoscenti hanno capito e hanno smesso di tormentarci con la solita domanda "e voi, quando vi decidete a fare un figlio?" Ma l'altro giorno, al lavoro, parlavamo con una collega che, manco a dirlo, è incinta. Un'altra, rivolgendosi a me, se ne esce con un inopportuno "Ora aspettiamo te". Io, che non ho problemi nemmeno a parlare delle gravidanze e dei bebé degli altri (ci ho fatto l'abitudine), sono rimasta spiazzata, senza parole; veramente non sapevo che dire! E' intervenuta in mio soccorso un'altra collega, che forse aveva capito il mio imbarazzo, e ha detto scherzosamente all'altra "No, prima aspettiamo che ti sposi tu!". Mi ha tolto dall'imbarazzo e la ringrazio per questo, anche perché ha tre bimbi ma non è di quelle che parlano in continuazione dei figli mettendo in imbarazzo chi non ne ha.
Re: Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"
Scenario...festa di famiglia..tutti i parenti presenti..ma proprio tutti...
Arriva mia cugina che ha un bimbo bellissimo..veramente...ci gioco, gli parlo...sono serena...mia zia nel silenzio della sala esclama a gran voce "e tu quando ti decidi a fare un figlio?"....Io , per la prima volta, dopo due anni di matrimonio (e due anni delle stesse domande) non rispondo con il solito sorriso...le dico un po' rossa in volto per la rabbia "Se dipendesse da me..anche subito!"...a voi non sembrava già chiaro il messaggio?...invece no..imperterrita come un carroarmato..mi dice "Beh e che cosa devi fare ?te lo tengo io se non hai tempo!".....magone controllato per il resto della festa e alcuni finalmente hanno capito e non mi stresseranno più!!!
Arriva mia cugina che ha un bimbo bellissimo..veramente...ci gioco, gli parlo...sono serena...mia zia nel silenzio della sala esclama a gran voce "e tu quando ti decidi a fare un figlio?"....Io , per la prima volta, dopo due anni di matrimonio (e due anni delle stesse domande) non rispondo con il solito sorriso...le dico un po' rossa in volto per la rabbia "Se dipendesse da me..anche subito!"...a voi non sembrava già chiaro il messaggio?...invece no..imperterrita come un carroarmato..mi dice "Beh e che cosa devi fare ?te lo tengo io se non hai tempo!".....magone controllato per il resto della festa e alcuni finalmente hanno capito e non mi stresseranno più!!!