Quelli che "E voi quando lo fate un figlio?"

[Gina]

E' qui che devo scriverlo? fatemi notare se ho sbagliato...
domenica al mare con amici:
nel nostro gruppo due anni fa ci sono stati due matrimoni:
io ed il mio principe e due amici.
Dopo due anni lei ieri era con il pancino eloquentemente rotondo (un mezzo miracolo a dire il vero )- ovviamente io no.
un amico (età 47?!) ci accosta e ci dice ( a me ed a mio marito) con aria sconvolgentemente stupita:
sapete mi ha confidato G. che non ci riuscivano proprio a concepire, lui ha dovuto fare pure con il bicchierino, addirittura! non ci posso credere! ...
io ed il maritozzo " ehm ah embè così si fa sai quando ci sono delle difficoltà..."
ma l'amico non aveva ancora finito: " è incredibile ti sei fatta superare da C., adesso mancate solo voi"
La cosa più buffa è che nemmeno dalle nostre faccie perplesse ha capito che era meglio interroperla lì!!!!
comunque ieri ero di buon umore mi sono fatta una risata

[dolcemela]

Ieri pomeriggio, ultimo giorno di palestra, chiacchieravamo di vacanze con una signora e l'insegnate.
Per la cronaca, l'insegnate è la mia migliore amica e conosce tutta la mia storia, la signora invece qualche giorno fa ha dichiarato di non avere figli perchè non ne ha potuti avere.
Ebbene all'improvviso la signora mi dice: "ma insomma, tu quand'è che fai un figlio?"
La mia amica a momenti si strozzava. Io serafica: "...Con calma...". E lei insiste "Ma che con calma, guarda che poi passa il momento e ciao. Datti da fare." E io per sdrammatizzare "E va beh, ma io sono piccola ancora" (in confronto a lei sicuramente!!) E lei ancora "Ma scusa, non hai trent'anni? Allora non sei piccola proprio per niente. Guarda che poi diventi vecchia e bla bla bla" Le solite menate che non ho nemmeno ascoltato. Ho salutato e me ne sono andata. Ma io dico, santo cielo, la gente pensa davvero di dover convincere il prossimo a fare figli? Ma chi da questa confidenza ad una conoscente? E poi tutto ciò mi ha fatto ancora più arrabbiare ripensando al fatto che lei non ha potuto avere figli. Io credevo che solo per questo fosse più sensibile sull'argomento e invece mi sono dovuta sentire pure la predica.
Mah!!!!

[gabbianella]

Come fare rimanere male chi te lo chiede?
Me l'ha chiesto l'altro giorno una mia ex compagna di università con cui ci sentiamo solo telefonicamente; tra l'altro lei ha avuto un bimbo l'anno scorso.
le ho semplicemente detto che non ci riuscivamo e che stavamo male per questo e soprattutto perché ci sentivamo addosso le pressioni di tutti che ci chiedevano quando avessimo fatto un figlio.
Vi giuro, era imbarazzatissima e sarebbe voluta sprofondare. In quel momento le avrei scavato volentieri una buca...
Come ci godevo....Non sapeva più come chiedermi scusa...
Certo, a lei ho detto la verità perché é lontana. Resta da trovare la soluzione imbarazzante per gli altri. A voi il compito

[quercia33]

Ho un diavolo per capello.
Stamattina, al lavoro, è venuta per delle faccende burocratiche una collega in maternità, con il suo bel pancino di sette mesi. La saluto: bacini e bacetti, come stai, tutto bene. Un'altra collega, rivolgendosi a me, le dice: "Perché non le presti un po' di pancia?". Io - che non ho assolutamente voglia di dire i fatti miei ad un'estranea - rispondo: "No, grazie, sto bene così". Lei, con tono piccato, replica: "Ma stai scherzandooo? Non lo sai che i nostri tempi non contano? E' Dio che decide queste cose!!!"
Ma che ne sai tu della volontà di Dio, avrei voluto risponderle. Vabbè, per quieto vivere, e per non fare la parte della acida, me la tengo.
Poi la signora - santa donna, madre di non so quanti figli e pure nonna in giovane età, assai religiosa, assidua frequentatrice della parrocchia - continua attaccando un predicozzo sulle adozioni: "L'altro giorno due miei amici che non possono avere figli (testuali parole) hanno detto che hanno deciso di adottare un bambino. E' una cosa bellissima! Invece due miei cugini che non possono avere figli (testuali parole) hanno detto che non hanno intenzione di adottare. Io non li capisco".

[poelman]

Ma caspita, come si fa a sopportare una tale mancanza di tatto e sensibilità? Come si fa a sopportare questi detentori della conoscenza della volontà di Dio, questi depositari della Verità? Ma che ne sai tu, avrei voluto tanto dirle, di cosa significa adottare un bambino? Ma credi forse che il percorso dell'adozione sia facile, che basti dire "voglio adottare un bambino" e il bambino arriva? E come ti permetti di giudicare le mie scelte, quelle dei tuoi cugini, quelle degli altri?

[giogio88]

In questi casi, io non so mai cosa rispondere. Da una parte non me la voglio tenere, dall'altra temo di dare risposte troppo secche e di passare per quella acida. Temo che alle mie spalle qualcuno possa dire: "E' acida perché non ha figli. Poverina".
Voi in questi casi che cosa rispondete??? Vorrei tanto avere un prontuario di risposte già pronte, perché oramai non si contano più le volte in cui mi dicono "E tu, quando lo fai un figlio"?

[diavolettabuona]

ormai l'unico pensiero che ho quando incontro gente che non vedo da tempo o si entra nel discorso "maternità" con i colleghi-amici-vicini e' sempre lo stesso: TI PREGO UCCIDIMI MA NON CHIEDERMI QUANDO FACCIO UN FIGLIO.
e' un dolore raccontare balle x coprire una sofferenza che mi logora giorno dopo giorno, tipo: ma no.... sono ancora giovane!!!!!
giovane un ca@@o..... ho 32 anni e sono piu' di 2 anni che cerco sta benedetta cicogna!!!
......... ma non mi va di raccontare gli affari miei e di mio marito, non voglio che la gente mi guardi e abbia pietà.
durante la scorsa icsi un ragazzino viziato che lavora nel mio ufficio ha iniziato (lo fa davvero spesso, ma quella volta proprio non lo reggevo)
ma quando lo fai un bel bambino???
e io zitta, faccio finta di non sentirlo
e lui: allora quando lo fai un bell'erede?
io zitta, mi giro x fargli capire che l'ho sentito e poi mi metto a far finta di cercare un foglio in una pratica
e lui: allora??? ormai siete sposati da un po'.......
e io a questo punto non sapevo piu' cosa dire e cosa fare.... ho risposto d'istinto sperando che con un po' di volgarità capisse che non erano cavoli suoi: SI ME LO TROMBO MIO MARITO, NON TI PREOCCUPARE..... LA NS. VITA SESSUALE E' ATTIVA. E' QUESTO CHE TI PREOCCUPA COSI' TANTO????
e lui: ma ho capito che te lo trombi tuo marito....ma quando lo fai un bambino????
sono salita nel mio ufficio con pensieri omicidi.

[fragolina]

Ammetto che io con il tempo sono diventata pittosto caustica....e temo di esserlo diventata perchè sul tema mi sento fragile e profondamente indifesa. Ovviamente se a farmi la fatidica domanda infame è una persona che so che lo fa in buona fede riesco ad essere diplomatica e sguiscio" via dal tema con savoir faire. Ma se a chiedere è una persona alla quale so che non interessa assolutamente niente di me e che apre la bocca solo per tirar fuori parole a caso, per esempio la classica collega invadente e petulante o la persona che ti incontra al supermercato e al banco degli ortaggi ti vuole spiegare come dovresti vivere la tua vita, allora mi difendo senza troppe remore. Ebbene sì, in questi casi rispondo esattamente ciò che sento, e cioè: "Ritengo che queste siano cose private che non ti interessino affatto. Ma scusa, non sai che è veramente maleducato fare domande personali a persone che non conosci?". Devo dire che si scusano (ipocritamente, stanno già pensando a chi raccontare quanto è successo, povere capre...), zittiscono e non ti chiedono mai più niente. Capiscano quello che vogliono, parlottino quello che vogliono. Non mi interessa altro che mi stiano sufficientemente fuori dai piedi. E garantisco che il risultato è assicurato

[mokabita]

Sono incazzata nera, sono di ritorno o meglio scappata da un battessimo. Allora tutta una meraviglia il battesimo e un pranzo magnifico in un giardino di una abitazione bellissima. Tuuto procede bene quando si avvicina il padre di questi bambini (gemelli ) e ci fà a mè a a mio marito : E VOI ALLORA QUANDO VI DECIDETE A FARE UN FIGLIO, COSA ASPETTATE?........ Ma proprio tu parli che hai aspettato 20 o più per avere questi bambini? ...........
Sono andati in un centro in spagnia, lei 48 anni e lui un pò di più di 50. Ora non sò quale fossero i loro problemi e mai mi sono permessa ne a chiedere e ne a domandare che tipo di fecondazione avessero fatto.
Sono rimasta come una scema, perchè avrei creduto che chi ha vissuto l'infertilità, e chi sa cosa significa, certe domande sà che sono fuori luogo, già è brutto se te le fanno altra gente, ma per me lo è ancora di più chi ha già vissuto un dolore simile, sono sicura che se c'era la moglie in quel momento l'avrebbe quardato almeno male.
Poi non è finito, si avvicina anche il padre di lui e mi fà la stessa domanda Non c'è l'ho fatta più e cosi ho chiesto a mio marito di andare via. E CHE CA........

[claudy55]

Dopo 10 anni di matrimonio di frasi infelici ne ho sentite tante.
Per elencarle non mi basterebbe tutto il fiato da qui a cento anni!
L'ultima?.....al battesimo di mia nipote (seconda figlia femmina di mio fratello),la mia cara "COGNATINA" se ne esce con una delle sue performance geniali:
"Bhe visto che ormai hai superato gli anta cosa aspetti?" (sorrisino di circostanza ..il mio) "Io volevo solo femmine e per fortuna ci sono riuscita ......magari ti nascera' un maschietto ma andra' bene lo stesso no?"
Cosa aggiungere.......