IL PARTO naturale o cesareo?

[tartaruga]

Diciamo che ho avuto la fortuna di trovare le persone giuste (anestesti, ginecologa e ostetriche) avevo una squadra da calcio in sala parto

[alina99]

In quei momenti, con sofferenza fetale, rottura spontanea delle acque che si rivelano tinte, e la testa fuoriscavo (causa circonferenza cranica notevole date le dimensioni fetali) mentre sei a travaglio inoltrato... onestamente forse si poteva evitare? boh, chissene.

[lamarti]

io capisco ciò che dici. conosco le strade calabresi, alcune sono da paura, altissime, strettissime, tortuose, "sospese". ci sono dei tratti della SA-Reggio che sembrano per equilibristi, tra ponti sospesi altissimi e curve tortuose...
ma il medico giusto è importante. la professionalità a volte può fare la differenza. quindi non mi sento di biasimare la tua amica. sono scelte. bisogna fare le scelte che ci rendono più serene.

[robi24ma]

io partorirò tra 2 mesi circa, gravidanza fino ad ora perfetta, bimbo con dimensioni in linea con le sg e cefalico. Mi si prospetta dunque il parto naturale e con mm stiamo decidendo dove andare a farlo nascere.
Io sono di Padova e sono circondata da ospedali e case di cura. Dopo vari sondaggi, esperienze e ricerche sono riuscita a ridurre le mie possibili scelte a 2,5: un azienda ospedaliera, un presidio ospedaliero e una casa di cura.
Ora, la casa di cura è la più bella, sala travaglio singola con possibilità di avere sempre mm accanto, parto in acqua, musicoterapia,ecc..però non ha la tin e fa pochissimi parti all'anno. Se dovesse succedere qualcosa il bimbo finisce a Padova e io resto li. Posso essere ottimista quanto voglio, ma non posso controllare tutto e non voglio avere rimorsi, perciò l'ho quasi esclusa.
Restano i due ospedali, uno è vicinissimo a casa e ci lavora la mia ginecologa (che sono sicura sarà presente al parto perchè è mia amica)potrebbe essere affollato e ha le sale travaglio doppie, per cui potrebbe essere che mm entri solo nell'ultima fase , l'altro ospedale è più piccolo e ha le sale travaglio singole, ma non conosco nessuno e dista da casa 40 minuti.
Nonostante sia molto propensa per l'ospedale dove lavora la mia gine, non voglio chiudermi nessuna possibilità! Proseguo la mia ricerca..

[claudy55]

cerca e informati bene =)
Fai una visita a tutti i posti che ti interessano e fagli domande sulle procedure che ti interessano e chiedi di mostrarti le loro statistiche sui parti.

[roulettrussa]

soprattutto, evitate punti nascita sotto i 500 parti l'anno.

[celeste]

io ho partorito 36 ore dopo la rottura delle acque. Mi sono beccata l'induzione con ossitocina a 7 cm di dilatazione....non la auguro a nessuno, dolori pazzeschi che hanno stressato l'utero bloccando la dilatazione (che controsenso eh?!?).
Mamma che incubo.
Dopo che si sono decisi a farmi l'epidurale la mia piccola è nata ne giro di poche ore.

[gabbianella]

se hai la possibilità di essere seguita durate l parto dalla tua ginecologa meglio. Avere qualcuno di fiducia in sala parto è la cosa migliore, io credo che mi sarei risparmiata un bel po' di sofferenza inutile

[gaia]

non faccio discorsi sull'inutilità di tutti i cesarei... ritengo del tutto legittimo e nel mio pieno diritto farmi delle domande anche se è andato tutto bene e non capisco (e se permettete, non lo consento) che mi si possa giudicare per questo... non mi vergogno a dire (e non vedo perchè dovrei) che nonostante abbia con me il mio bellissimo bambino e nonostante sia andato tutto bene non riesco ad accettare di non aver avuto un parto naturale che forse avrei potuto avere... sarà una sensazione che non tutte le cesarizzate provano (e per fortuna), ma è del tutto legittima... e come al solito, si capisce la scelta (personalissima e che io non giudico) di chi sceglie un cesareo senza particolari indicazioni terapeutiche ma non chi non riesce ad accettare di aver subito un cesareo

[delissa]

nemmeno io "sono felice" di aver fatto un TC. Mi sarei augurata, mi ero sempre augurata durante la gestazione, un parto naturale rapido e veloce. Non è andata così. Dicevo solo che non mi ci arrovello a pensare se era evitabile o meno. Accetto la cosa, l'ho metabolizzata bene, e vado avanti. Perché ritengo che, oltre a non poter stabilire al 100% se si potesse evitare o meno, cmq non potrei in nessun caso tornare indietro e cambiare le cose.