UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
salve ragazze,scrivo di rado nel forum,ma lo leggo spesso, e con mio grande orgoglio vedo che stà procedendo bene, sapete quanto credo nella sua funzione di aiuto a chi ne ha bisogno, e si avvicina al mondo di apirante genitore con tanti dubbi.
Volevo rincuorare Voi che vivete la cosa con grande disperazione...
E' vero, che quando si scopre di avere peroblemi nell'avere bambini e' una DOCCIA FREDDA, che non si vede via d'uscita, ma ora che sappiamo che la via d'uscita esiste ed e' completa,non e' solo la mia esperienza, ma leggendo vedo che ci sono tante persone che ci sono riuscite,cechiamo di apprezzare i lati positivi della cosa..
Innanzi tutto, niente dolore del parto, e poi volete mettere con la forma fisica che uno riesce a mantenere.. invidia da parte di tutte le vostre amiche,inoltre niente depressione POST-PARTO, e la vita di coppia non risente degli sturbi ormonali e fisici..
So' benissimo da sola che sono cose di poco conto, che la tragedia e' comunque grande, ma per mia esperienza ho capito che si esce dagli abissi una bracciata per volta, imparare a guardare le piccolezze, che generalmente passano inosservate a volte aiuta, e non poco...
Non ponete la mira sempre a cose lontane senza guardare cosa c'e nel mezzo, si perdono aspetti importanti, che possono anche far sorridere, e poi sono ricordi che rimarranno per sempre e che un gorno da vecchietti, quando romanticamente dividerete la stessa pastiglia per la disinfettare le dentiere, con il vostro compagno di avventura, potrà riempire di dolci sorrisi i vostri volti grinzosi...ma come soo schifosamente romantica oggi forse si avvicina san valentino
ciao da Chicca
Volevo rincuorare Voi che vivete la cosa con grande disperazione...
E' vero, che quando si scopre di avere peroblemi nell'avere bambini e' una DOCCIA FREDDA, che non si vede via d'uscita, ma ora che sappiamo che la via d'uscita esiste ed e' completa,non e' solo la mia esperienza, ma leggendo vedo che ci sono tante persone che ci sono riuscite,cechiamo di apprezzare i lati positivi della cosa..
Innanzi tutto, niente dolore del parto, e poi volete mettere con la forma fisica che uno riesce a mantenere.. invidia da parte di tutte le vostre amiche,inoltre niente depressione POST-PARTO, e la vita di coppia non risente degli sturbi ormonali e fisici..
So' benissimo da sola che sono cose di poco conto, che la tragedia e' comunque grande, ma per mia esperienza ho capito che si esce dagli abissi una bracciata per volta, imparare a guardare le piccolezze, che generalmente passano inosservate a volte aiuta, e non poco...
Non ponete la mira sempre a cose lontane senza guardare cosa c'e nel mezzo, si perdono aspetti importanti, che possono anche far sorridere, e poi sono ricordi che rimarranno per sempre e che un gorno da vecchietti, quando romanticamente dividerete la stessa pastiglia per la disinfettare le dentiere, con il vostro compagno di avventura, potrà riempire di dolci sorrisi i vostri volti grinzosi...ma come soo schifosamente romantica oggi forse si avvicina san valentino
ciao da Chicca
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
anch'io confermo che scoprire di essere sterili azzera tutto e su tutti i fronti, dobbiamo essere forti e trovare la via d'uscita...grazie del vostro aiuto
baci a tutte
baci a tutte
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- Iscritto il: 14 feb 2010, 17:57
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
La testimonianza di Pechegna
La nostra storia comincia circa 2 anni fa, quando con un ritardo di pochi giorni (solo pochi giorni) ci accorgiamo di quanto speravamo che quella fosse una gravidanza.
Siamo sposati da 4 anni, per i primi 2 anni però abbiamo voluto godere appieno del nostro amore. Da lì abbiamo maturato questo desiderio e ci siamo messi di impegno, ma niente...
Dopo un anno il primo spermiogramma, gli spermatozoi risultano bassini e l'urologo diagnostica un varicocele. Mio marito si opera subito, così pensiamo di accorciare i tempi... Ma dopo alcuni mesi non succede proprio niente.
La mia ginecologa per puro caso mi chiede di visionare lo spermiogramma e ci guarda un pò allibita, ci chiede se con quello spermiogramma il chirurgo ha deciso di operare... Praticamente era un'analisi virtuale che non diceva nulla sulla reale situazione degli spermatozoi. Conclusione: operazione inutile e inutile perdita di tempo. Rifacciamo un VERO spermiogramma e scopriamo il peggio, cioè che sono al 50% con motilità rettilinea zero.
Ci viene proposta la ICSI e l'accettiamo immediatamente perchè siamo disposti a tutto per allargare la nostra piccola famiglia. Ora siamo in lista d'attesa in un ospedale convenzionato, aspettiamo il nostro primo tentativo e pensiamo a quanto tempo abbiamo perso per una diagnosi fasulla...
Lo sconforto a volte è tale da lacerarti l'anima. Io ho solo 30 anni e non ho più i miei genitori perciò ora mi spetta la mia nuova famiglia.
La nostra storia comincia circa 2 anni fa, quando con un ritardo di pochi giorni (solo pochi giorni) ci accorgiamo di quanto speravamo che quella fosse una gravidanza.
Siamo sposati da 4 anni, per i primi 2 anni però abbiamo voluto godere appieno del nostro amore. Da lì abbiamo maturato questo desiderio e ci siamo messi di impegno, ma niente...
Dopo un anno il primo spermiogramma, gli spermatozoi risultano bassini e l'urologo diagnostica un varicocele. Mio marito si opera subito, così pensiamo di accorciare i tempi... Ma dopo alcuni mesi non succede proprio niente.
La mia ginecologa per puro caso mi chiede di visionare lo spermiogramma e ci guarda un pò allibita, ci chiede se con quello spermiogramma il chirurgo ha deciso di operare... Praticamente era un'analisi virtuale che non diceva nulla sulla reale situazione degli spermatozoi. Conclusione: operazione inutile e inutile perdita di tempo. Rifacciamo un VERO spermiogramma e scopriamo il peggio, cioè che sono al 50% con motilità rettilinea zero.
Ci viene proposta la ICSI e l'accettiamo immediatamente perchè siamo disposti a tutto per allargare la nostra piccola famiglia. Ora siamo in lista d'attesa in un ospedale convenzionato, aspettiamo il nostro primo tentativo e pensiamo a quanto tempo abbiamo perso per una diagnosi fasulla...
Lo sconforto a volte è tale da lacerarti l'anima. Io ho solo 30 anni e non ho più i miei genitori perciò ora mi spetta la mia nuova famiglia.
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
Per parlare con gli uomini certe volte bisogna saper cogliere l'attimo. Se sono chiusi nel loro guscio e noi ci mettiamo a ronzargli attorno cercando di parlare, spesso succede che ci mandino a quel paese, si chiudano di più ed iniziano le discussioni.
Pure io mi sono fatta di quei qundo succedeva "Caro ... oggi sarebbe il caso di ..." "No oggi non posso, non sono un giocattolo: infila la monetina e ..." fine del dialogo.
Spesso è meglio non agitarsi, lasciarli in pace e coccolarli un po', farli sentire amati anche se "collaborano poco" e poi pian piano si apre uno spiraglio per un dialogo più sereno.
Quando siamo riusciti a parlarci, lui ha chiesto di avvisarlo qualche giorno prima in modo che tornasse un po' prima da lavoro ed avesse modo di rilassasi e togliere dalla mente i mille problemi lavorativi .... ma ogni coppia è diversa.
Tanta pazienza!
Baci,
Pure io mi sono fatta di quei qundo succedeva "Caro ... oggi sarebbe il caso di ..." "No oggi non posso, non sono un giocattolo: infila la monetina e ..." fine del dialogo.
Spesso è meglio non agitarsi, lasciarli in pace e coccolarli un po', farli sentire amati anche se "collaborano poco" e poi pian piano si apre uno spiraglio per un dialogo più sereno.
Quando siamo riusciti a parlarci, lui ha chiesto di avvisarlo qualche giorno prima in modo che tornasse un po' prima da lavoro ed avesse modo di rilassasi e togliere dalla mente i mille problemi lavorativi .... ma ogni coppia è diversa.
Tanta pazienza!
Baci,
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
tanta pazienza come dice pippi!
Perchè comunque in una coppia i tempi e le maturità sono diverse, e anche le consapevolezze di quanto puo' essere lunga e difficile la strada da intraprendere.
Cerca di capire quale puo' essere il sistema che per il momento tuo marito preferisce, ovvero se essere avvisato in anticipo che "caro questa settimana sarà meglio riservarci un po' di tempo per noi" o se coglierlo di sorpresa, senza dirgli niente. Dirgli, all'ultimo, che è il momento buono puo' essere molto deleterio (discorso del juke box a monetina).
Da parte tua pero' cerca di non fissarti su un momento preciso. E' vero che l'ovulazione è l'ovulazione ma alla fine secondo me conta di piu' quel pizzico di fortuna. Ovvero se sai che nei prossimi due-tre giorni ovulerai, ecco, usa l'intervallo due tre giorni. Non o stasera o perdo l'ovetto. Non so se mi sono spiegata,
DAI NON DISPERARE
Perchè comunque in una coppia i tempi e le maturità sono diverse, e anche le consapevolezze di quanto puo' essere lunga e difficile la strada da intraprendere.
Cerca di capire quale puo' essere il sistema che per il momento tuo marito preferisce, ovvero se essere avvisato in anticipo che "caro questa settimana sarà meglio riservarci un po' di tempo per noi" o se coglierlo di sorpresa, senza dirgli niente. Dirgli, all'ultimo, che è il momento buono puo' essere molto deleterio (discorso del juke box a monetina).
Da parte tua pero' cerca di non fissarti su un momento preciso. E' vero che l'ovulazione è l'ovulazione ma alla fine secondo me conta di piu' quel pizzico di fortuna. Ovvero se sai che nei prossimi due-tre giorni ovulerai, ecco, usa l'intervallo due tre giorni. Non o stasera o perdo l'ovetto. Non so se mi sono spiegata,
DAI NON DISPERARE
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
PURTROPPO LA VITA DI COPPIA SOFFRE SEMPRE PER QUESTI PROBLEMI, CHE FINO A QUANDO SONO DEGLI ALTRI SEMBRANO SCIOCCHEZZE, QUANDO TOCCANO NOI DIVENATANO ENORMI!!
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
BHE se e' vero che scoprire di non poter procreare porta disturbi nella coppia, fare chemioterapia e trovarsi sterili e calvi non aiuta certo!
per me e' stato traumatico trovarmi senza un seno,fare chemioterapia che ti azzera fisicamente e moralmente, il tuo Io ferito nel profondo, la rabbia che ti rode e ti porta ad odiare tutto e tutti, i poveri mariti che si ritovano bersagli inconsapevoli e impotenti di tutto e non possono fare altro che starci silenziosamnete vicino , perche' qualsiasi cosa dicono e' sbagliata.
per fortuna poi TUTT PASSA.. e si riesce atrovare un barlume di speranza al quale attaccarsi..
La forza dell'uomo e' enorme non dimentichiamolo ..
per me e' stato traumatico trovarmi senza un seno,fare chemioterapia che ti azzera fisicamente e moralmente, il tuo Io ferito nel profondo, la rabbia che ti rode e ti porta ad odiare tutto e tutti, i poveri mariti che si ritovano bersagli inconsapevoli e impotenti di tutto e non possono fare altro che starci silenziosamnete vicino , perche' qualsiasi cosa dicono e' sbagliata.
per fortuna poi TUTT PASSA.. e si riesce atrovare un barlume di speranza al quale attaccarsi..
La forza dell'uomo e' enorme non dimentichiamolo ..
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
vero anzi verissimo, tutto quello che passiamo prima di approdare qui e' assolutamente distruttivo per la vita amorosa di una coppia..ma bessuno prende in considerazione l'aumento della stima reciproca e la grande prova d'amore ch viene data al compagno/a quando per amore, e solo per amore ci si riesce, si vincono certi ostacoli, e llora si che la vita di coppia arriva ai suoi livelli piu' alti!!!
IO in tutto questo periodo ho avuto la possibilità di vedere quanto straordinaria e' mia moglie e di che uomo fortunato sono, insieme potremo riuscire a vincere ogni cosa:)
IO in tutto questo periodo ho avuto la possibilità di vedere quanto straordinaria e' mia moglie e di che uomo fortunato sono, insieme potremo riuscire a vincere ogni cosa:)
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
CARA LIA
mi dispiace leggere la tua storia, spero che qusto momento difficile sia finito, e che tu e tuo marito possiate finalmente ritrovare un'armonia di coppia e il motivo per sorridere...
mi dispiace leggere la tua storia, spero che qusto momento difficile sia finito, e che tu e tuo marito possiate finalmente ritrovare un'armonia di coppia e il motivo per sorridere...
Re: UNA TRAGEDIA NELLA TRAGEDIA
forse per le coppie ETERO non poter avere bimbi, crea grandi problemi di dialogo e grosse crisi di coppia, ma anche nelle coppie OMO non e' piu' semplice, e' vero che fin dall'inizio sappiamo dell'impossibilita', fisiologica di avere bimbi, ma cio' non toglie che e' comunque un desiderio implicito in ogniuno di noi , di qualsiasi sesso ed orientamento.