Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

Ti quoto in tutto!
Anch'io ero contraria ad episioromia, Ventosa e kristeller ma non me la sono sentita di stilare un piano del parto per gli stessi tuoi motivi.... Come facevo
io a sapere cosa fosse necessario nel mio caso e cosa no? E se il mio rifiuto ad una di queste tre cose avesse portato a delle complicazioni?

Di estremismi ne esistono eccome. Io sono in alcuni gruppi su facebook e solo uno x me e' luogo di confronto e crescita.. ma altri gruppi li seguo si e no.. ok trovo utile qualcosa molto altrolo ignoro..

ma tutte voi avete ginecologo di fiducia? Ma.fiducia vera vera? Io no..cioe ne ho cambiati..per la gravidanza ho.scelto quello che mi ispirava e da.cui ero stata di recente.
Ne ho conosciuto due carine e disponibili ma una lavora in consultorio e nn segue gravidanze e l altra ha studio privato ma non fa eco..

ho capito che intendi e concordo, resta il fatto che per scegliere bene l'ospedale e capire di chi fidarsi occorre informarsi bene. Su episio e ventosa io pure no e no, ma la prima non la potevo escludere del tutto, a volte serve... mentre la seconda l'ho perfino richiesta quando mi hanno parlato del cesareo... Sulla kristeller io sono troppo scettica ancora, mi dà da pensare che in molti paesi è vietata mentre qui sembra l'abbiano subita quasi tutte...
Il piano del parto allora non sapevo nemmeno cosa fosse

io sì ho un ginecologo di fiducia che però non lavora in ospedale, quindi al parto e ai monitoraggi mi seguivano le ginecologhe dell'ospedale.

Concordo, però una volta fatta una scelta ponderata, bisogna anche fidarsi delle persone che si è scelto.

Io dal gine ci sono andata per caso, lavora in un poliambulatorio vicino a casa mia, per una piccola infezione un annetto prima di pensare a un figlio e mi sono follemente innamorata, se non fossi stata sposata ci avrei fatto un pensierino..

Io il mio ginecologo di fiducia lo trovai a meta' gravidanza perché ll primo che scelsi non mi ispirava piu' molta fiducia e con il senno di poi son convinta di aver fatto la scelta migliore... Con il secondo ero molto piu' serena e mi sentivo seguita al massimo... Ma li per li cambiare non fu semplice ma quando viene a mancare la fiducia e' l'unica soluzione.
Poi per il parto non era presente ma fu lui a predisporre il ricovero e per me e' stato prezioso anche dopo il parto.

non so se ovunque e' così ma fino a qualche tempo fa quando sceglievi il gine potevi acquistare un "pacchetto" che comprendeva tutte le visite d la presenza durante il
parto.... Adesso, giustamente, non e ' piu' possibile e ti assiste chi e' di turno.

Io, prima di trovare l'attuale gine, ne ho cambiati 3 (un uomo e due donne). Mai più una gine donna, sono troppo poco delicate, un uomo è sempre più attento