IL PARTO naturale o cesareo?
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Non mi pare il caso di dipingere i medici italiani come degli scanisafatiche, poco aggioranti e inetti.
In Italia ci sono centri all'avangardia che fanno cose prodigiose. Basti pensare a quel bambino di 16 mesi a cui nel 2012 è stato impiantato un cuore artificiale, o la prima mano binica trapiantata al mondo.
Poi è verissimo che abbandonare la via vecchia per quella nuova in Italia è più difficile.
Ma quella è metalità, e non solo dei medici.
Per la posizione, l'ho solo detto perché in qualche messaggio precedente mi sembrava fosse passata l'idea che è l'unica posizione proposta.
In Italia ci sono centri all'avangardia che fanno cose prodigiose. Basti pensare a quel bambino di 16 mesi a cui nel 2012 è stato impiantato un cuore artificiale, o la prima mano binica trapiantata al mondo.
Poi è verissimo che abbandonare la via vecchia per quella nuova in Italia è più difficile.
Ma quella è metalità, e non solo dei medici.
Per la posizione, l'ho solo detto perché in qualche messaggio precedente mi sembrava fosse passata l'idea che è l'unica posizione proposta.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Nel mio ospedale al CPP ci hanno detto che loro la fase espulsiva la fanno fare solo sul lettino.
Se avessi voluto avere altre opzioni avrei cambiato ospedale
Ma ripeto, sentirsi spiegare le cose è un conto, trovarsi davanti alla situazione un'altra.
Se avessi voluto avere altre opzioni avrei cambiato ospedale
Ma ripeto, sentirsi spiegare le cose è un conto, trovarsi davanti alla situazione un'altra.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Quello che posso consigliarti è di scegliere la struttura in modo accurato e vedere come procederà il tutto. (io ad esempio ero sicura di non voler fare l'epidurle e l'ho richiesta, nonostante fosse a pagamento, dopo circa 4 ore perchè non riuscivo a sopportare il dolore)
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Prima cosa: l'Italia ha assolute eccellenze mediche, di questo (spero) nessuno dubita. E non è questo l'argomento del topic. Mi sembra altrettanto chiaro che, come in tutti i settori, anche in ospedale, si trovino assoluti professionisti e persone che mirano solo a portare a casa lo stipendio facendo la minima fatica. E questo accade ovunque.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Il mio punto è però sempre e solo uno: che siano rispettate le volontà del paziente, in questo caso della partoriente. E questo a volte, secondo me piuttosto spesso, non avviene. Ed è, per me, inaccettabile.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Provate mamme ad astrarvi un attimo dalla vostra esperienza personale e pensate per un attimo se, passati i mesi della gravidanza ad informarvi, capire, decidere come avreste voluto il vostro parto (ovviamente nei limiti della natura e delle circostanze del momento), un medico o un'ostetrica avesse sconvolto quel piano senza il vostro consenso.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
nessuno mette in dubbio che ci sono circostanze in cui si deve decidere in fretta e dove forse non tutto si può spiegare, ma qui non si stava parlando di questo, bensì di due procedure che per essere effettuate richiedono un consenso. Posto che si può cambiare idea anche all'ultimo e che possiamo affidarci completamente al medico o all'ostetrica se ci ispirano particolare fiducia, è però altrettanto vero che se io il consenso a episiotomia e manovra di Kristeller l'ho negato e non cambio idea, nessuno ha il diritto di praticare queste cose. La stessa cosa vale per l'epidurale: se voi avete deciso di non farla e ve la facessero senza il vostro consenso perché "è meglio" a voi andrebbe bene? Sono sicura di no. Ad un'amica (all'estero) hanno proposto la manovra di Kristeller per provare a far scendere il bambino ma lei ha detto di no e a quel punto è stato un cesareo. Meglio? Peggio? La manovra avrebbe aiutato davvero? Chissà. L'importante è che la sua scelta sia stata rispettata.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
parlo delle esperienze, una ad una, di tutte le mie cugine o delle mogli dei miei cugini, e di altre donne mie conoscenti.
A nessuna, ripeto NESSUNA, di loro che abbia subito l'episiotomia e/o la manovra di kristeller, è stato chiesto se la volevano o meno.
Una sola cugina si è imposta mostrando i denti durante il travaglio, dicendo a medico ed ostretriche di non permettersi di fargliele, pena una denuncia (il marito, presente al parto, è avvocato).
Ebbene, quel medico e l'ostetrica le avevano detto che ne avrebbe avuto bisogno...mia cugina ha partorito e, non solo non ha avuto bisogno di entrambe le cose, ma non si è nemmeno lacerata naturalmente!
E dai racconti di altre donne, ho potuto constatare che l'episiotomia viene praticata nella maggior parte dei casi.
A nessuna, ripeto NESSUNA, di loro che abbia subito l'episiotomia e/o la manovra di kristeller, è stato chiesto se la volevano o meno.
Una sola cugina si è imposta mostrando i denti durante il travaglio, dicendo a medico ed ostretriche di non permettersi di fargliele, pena una denuncia (il marito, presente al parto, è avvocato).
Ebbene, quel medico e l'ostetrica le avevano detto che ne avrebbe avuto bisogno...mia cugina ha partorito e, non solo non ha avuto bisogno di entrambe le cose, ma non si è nemmeno lacerata naturalmente!
E dai racconti di altre donne, ho potuto constatare che l'episiotomia viene praticata nella maggior parte dei casi.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
hai scritto cose sacrosante, che in parte condivido, però la denuncia su come vengono gestiti gravidanza e parto viene dall'interno, segnale che sicuramente qualcosa che non va c'è, certo senza per forza pensare che siano tutti in malafede però. Che gravidanza e parto siano troppo medicalizzati, e non solo in Italia, è ormai argomento molto discusso, e le linee guida sono in continua evoluzione proprio per evitare che l'eccessiva medicalizzazione generi intoppi, come accade, invece che aiutare a migliorare le cose. Però poi queste linee guida vanno seguite, e in molti ospedali non si fa.
Per dire, la gravidanza è considerata fisiologica fino a 42 settimane, quanti ospedali aspettano tanto prima di provare l'induzione? E quante mamme lo sanno? Perché se anche il "mio" ospedale propone l'induzione a 41 settimane io posso benissimo attendere, non mi obbligano mica...
Per dire, la gravidanza è considerata fisiologica fino a 42 settimane, quanti ospedali aspettano tanto prima di provare l'induzione? E quante mamme lo sanno? Perché se anche il "mio" ospedale propone l'induzione a 41 settimane io posso benissimo attendere, non mi obbligano mica...
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
la gravidanza e il parto sono troppo medicalizzati.
Va bene adoperarsi affinché le cose vadano per il meglio, ma senza esagerare!
È vero che in Italia usano spesso anche l'ossitocina, anche quando non occorre. Tutto per 'velocizzare' il parto, cosa che ha come conseguenza il ricorso anche all'episiotomia o altro. Perché non essendosi il corpo 'preparato' in modo naturale, la spinta non va a coincidere con i ritmi naturali del corpo.
Va bene adoperarsi affinché le cose vadano per il meglio, ma senza esagerare!
È vero che in Italia usano spesso anche l'ossitocina, anche quando non occorre. Tutto per 'velocizzare' il parto, cosa che ha come conseguenza il ricorso anche all'episiotomia o altro. Perché non essendosi il corpo 'preparato' in modo naturale, la spinta non va a coincidere con i ritmi naturali del corpo.