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Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 03 set 2016, 11:02
da didina
io mica sto dando addosso alle donne, eh. Casomai me la prendo con quei medici e ostetriche che per sbrigarsi usano, anzi, abusano di tecniche che dovrebbero essere usare solo in caso di estrema necessità, e che non fanno bene il proprio lavoro assecondando i ritmi naturali del corpo della donna.

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 03 set 2016, 16:25
da raggiodiluce
Secondo me, crescendo la giusta informazione fra le donne (un'informazione seria però) diminuirebbe sempre più la percentuale dei casi in cui si è fatto ricorso all'episiotomia e/o manovra di kristeller o altro.

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 03 set 2016, 17:22
da moony
io posso dire di avere 'subito' tutto il campionario degli interventi possibili tranne, fortunatamente, il cesario (e l'epidurale).

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 03 set 2016, 17:41
da robbyio
astraetevi dalla vostra esperienza personale e pensate più in generale: se la manovra fosse stata praticata ad arte ma per qualche ragione avesse comportato conseguenze a lungo termine per te, saresti ancora dello stesso parere sulla sua necessità? Saresti ugualmente serena nel dire che non ti hanno chiesto se potevano farla?

Informarsi non vuol essere stupidamente fermi nelle proprie posizioni ma conoscere i propri diritti, che è una cosa molto diversa. Sapere che ci sono cose alle quali si può dire di no e che non possono essere praticate senza consenso.

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 03 set 2016, 18:47
da dementa
A me come detto precedentemente è stata applicata la manovra di Kristell, ma più che non avermi chiesto il consenso (nemmeno scritto in cartella clinica), quello che mi fa incavolare di brutto (e non uso altri termini per educazione...) è il fatto che non era quella la manovra da applicare. Io vorrei tanto che ostetriche e medici fossero molto più preparati a gestire le emergenze e invece molto spesso non succede.

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 04 set 2016, 09:53
da ritarecla
moony ha scritto:io posso dire di avere 'subito' tutto il campionario degli interventi possibili tranne, fortunatamente, il cesario (e l'epidurale).
mony in che senso? parli di interventi medici che riguardano sempre i problemi di fertilità?
diciamo che il parto cesareo, pur se considerato un intervento, lo si fa anche con piacere, pur di far nascere un nostro figlio!
riguardo questa manovra di kristell, non ho capito una cosa... occorre un nostro consenso scritto?

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 04 set 2016, 11:08
da diavolettabuona
nessuno mette in dubbio che se una procedura necessita del consenso questo DEVE essere richiesto.
il mio dubbio invece è sul quanto la mia decisione personale possa essere "efficace". visto che non sono un medico se durante il travaglio mi dicono che serve l'ossitocina/l'episiotomia/la manovra con che conoscenze posso dire "No non la voglio"?

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 04 set 2016, 12:08
da Arianna68
il fatto che tu conosci tante donne che hanno "subito" certe cose non vuol dire che il tuo vissuto è significativo ai fini statistici. potrebbe essere solo dovuto ad una serie di sfortunati eventi o al fatto che l'ospedale della tua zona non sia il massimo

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 04 set 2016, 13:05
da pesceazzurro2
E una volta che ti sei iformata e sai cosa sono queste cose, ti chiedono se vui e tu che fai?
Ti prendi la responsabilità di scegliere se fartele praticare o meno?

E' una cane che si morde la coda questa discussione e ormai è diventata dine a se stessa.

Re: IL PARTO naturale o cesareo?

Inviato: 04 set 2016, 13:22
da didina
se un medico è bravo ricorre a queste cose solo in caso di estrema necessità, quindi io non mi opporrei mai a farmi fare qualsiasi cosa sapendo che c'è l'urgenza di far uscire il mio bambino, quindi mi possono anche dire "signora adesso la squarceremo per salvare il suo bambino" e io direi di sì. Io credo che in sala parto, così come in sala operatoria, bisogna avere fiducia in chi ci sta seguendo e nella sua professionalità.
E da qui la necessità di informarsi per bene sulla struttura a cui ci si rivolge.