Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

A volte hai anche la sensazione che la gente si aspetti storie strappalacrime per poterti compatire....ma io non ci casco. I miei problemi me li tengo per me.

ragazze, preparatevi, che di cavolate a raffica ne sentirete a iosa....

a volte i nostri vecchi genitori non conoscono a fondo i "meccanismi d'amore" che renderanno l'adozione un successo per il bimbo (futuro adulto) in primis e per i genitori.

Io penso di essere circondata da ipocriti, perché spesso le persone mi dicono "Se non riesci tu, puoi sempre adottare" (come se fosse una cosa facile, adottare!, dal punto di vista psicologico ecc...).

Io mi sono sempre sentita inadeguata di fronte all'adozione, ho sempre pensato che non saprei rapportarmi correttamente al bambino o difenderlo o addirittura non riuscirei a superare i colloqui psicologici. Però come idea mi è sempre piaciuta: l'idea di "non sprecare" il nostro amore e le nostre cose, materiali e immateriali, e darle a qualcuno, non importa se non ha il nostro DNA.

Timidamente ho iniziato a parlarne con mio marito e l'ho accennato ai miei. Premetto che non abbiamo deciso niente, forse andremo a fare un colloquio informativo tanto per capire se siamo all'altezza della cosa.

Le reazioni dei miei e di mia sorella sono identiche a quelle già dette qui: nero no perché poi lo prendono in giro e "si vede subito" che non è tuo figlio, adottare no perché poi non sai che malattie ha e cosa rispondi quando vai dal dottore e ti chiede che malattie ci sono in famiglia?, i figli adottati poi sono degli ingrati e vogliono cercare i loro genitori (cosa più che legittima, secondo me, e spererei che non si dimenticassero di chi li ha amati una volta raggiunta la mggiore età, no?!?!).

E pensare che parliamo di persone che si definiscono cattoliche e che sono sempre pronte a dire "Che bravi Tizio e Caia che hanno adottato Pincopallino". Però se lo fa qualcuno della loro famiglia, allora no.

I miei e mia sorella sono ignoranti e credo che non sarebbero affatto entusiasti della cosa, ma criticherebbero la scelta. In ogni caso, potrei combattere contro di loro e fargli accettare l'idea.
I miei suoceri, invece, penso che non accetterebbero proprio la cosa, perché già non accettano l'idea che facciamo un figlio nostro....

Io credo che i pregiudizi sull'adozione dei bimbi siano gli stessi che saltano fuori quando si adottano animali! E non scherzo, perché io ho 4 gatti (ora tre) di cui 3 (2) presi in gattile e tutti mi hanno detto:
- ma non sai di chi sono figli
- ma prenderli lì vuol dire che ti arrivano malati
- sono solo spese perché poi li devi curare
- non si affezionano come gli altri gatti
- di sicuro nei gattili ci sono solo gatti brutti e malati
- prendilo piccolo, perché quelli grandi ti danno solo problemi

Ecco: non sono un po' le cose che si dicono dei bambini? Io inorridisco, perché si parla di bambini, o di animali che per me meritano uguale rispetto, come se fossero OGGETTI da prendere al centro commerciale e da riportare non appena mostrano qualche difetto!