IL PARTO naturale o cesareo?
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
l'incontro con l'anestesista io l'ho fatto un mesetto prima della dpp e ho deciso di fare l'epidurale durante il travaglio.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
hai ragione nel dire che finchè non si è in travaglio non si può sapere cosa succederà.
io ho avuto un parto senza complicazioni, ma non immaginavo proprio sarebbe stato così, nè che avrei implorato l'epidurale.
io ho avuto un parto senza complicazioni, ma non immaginavo proprio sarebbe stato così, nè che avrei implorato l'epidurale.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
io l'intervista per l'epidurale l'ho fatta a travaglio in corso, ma cmq per il cesareo me l'hanno rifatta, non so se è la prassi, ma penso che ogni anestesista se possibile voglia verificare le informazioni. Mi hanno fatto entrambi le stesse domande (perché l'epidurale poi non l'avevo fatta).
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Cesareo d'urgenza è semplicemente un cesareo non programmato, per cui normalmente c'è tempo di fare tutte i preparativi, in caso di cesareo d'emergenza no, lì non so se chiedono il consenso e cmq non so nemmeno se fanno la spinale/epidurale visto che in quei casi c'è proprio bisogno di correre. A me hanno detto del cesareo alle 3 e un quarto e mi hanno operato alle 4, per cui era d'urgenza ma come vedi non c'era emergenza =) Poi cmq né io né mio figlio eravamo in sofferenza, semplicemente la situazione era in stallo da 3 ore e non c'erano alternative, pare...
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Conoscere la struttura e alcuni medici di essa purtroppo non ti da la certezza che le cose vadano bene per forza...
Io della manovra non sapevo nulla, se non dopo mesi che avevo partorito e che mi è ritornato in mente quell'episodio del gine che mi sale sulla pancia e che l'ostetrica ha bloccato, perchè ad una mia amica è stata praticata dallo stesso gine e ne ha subito tutte le conseguenze...
In quel momento non sono stata io a dire no al ginecologo mi sarei fidata di lui e lostesso mio marito, ma se l'ostetrica che è stata bravissima poi a stimolarmi in altri modi per spingere, ha detto NO, evidentemente non era necessaria... Il gine aveva fretta...
Poi che nella stessa struttura possano lavorare luminari è probabile, ma quale gine è di turno nessuno può saperlo purtroppo e io mai e poi mai mi sarei opposta ad una sua decisione se fosse stato necessario per far uscire mio figlio...
Io della manovra non sapevo nulla, se non dopo mesi che avevo partorito e che mi è ritornato in mente quell'episodio del gine che mi sale sulla pancia e che l'ostetrica ha bloccato, perchè ad una mia amica è stata praticata dallo stesso gine e ne ha subito tutte le conseguenze...
In quel momento non sono stata io a dire no al ginecologo mi sarei fidata di lui e lostesso mio marito, ma se l'ostetrica che è stata bravissima poi a stimolarmi in altri modi per spingere, ha detto NO, evidentemente non era necessaria... Il gine aveva fretta...
Poi che nella stessa struttura possano lavorare luminari è probabile, ma quale gine è di turno nessuno può saperlo purtroppo e io mai e poi mai mi sarei opposta ad una sua decisione se fosse stato necessario per far uscire mio figlio...
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
eh ma poi va a fortuna.
Pure io ho trovato l'ostetrica str***a che non ha voluto farmi entrare in vasca (travaglio fisiologico senza complicazioni) con la scusa che "con i tuoi dolori rallentiamo tutto", no doccia per lo stesso motivo, no epidurale per lo stesso motivo.....
Mentra nella stessa struttura mia sorella ha avuto tutta un'altra esperienza.
Anche li mi sono fidata dell'osterica, anche se mi ero informata sul travaglio in acqua. Ma se una mi dice così io cosa faccio? Mi impongo?
Tendenzialmente mi fido.
Pure io ho trovato l'ostetrica str***a che non ha voluto farmi entrare in vasca (travaglio fisiologico senza complicazioni) con la scusa che "con i tuoi dolori rallentiamo tutto", no doccia per lo stesso motivo, no epidurale per lo stesso motivo.....
Mentra nella stessa struttura mia sorella ha avuto tutta un'altra esperienza.
Anche li mi sono fidata dell'osterica, anche se mi ero informata sul travaglio in acqua. Ma se una mi dice così io cosa faccio? Mi impongo?
Tendenzialmente mi fido.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Io ho avuto un parto difficile, dilatazione perfetta ma poi qualcosa e' andato storto. 4 ore dalla dilatazione completa ho fatto un tc d'urgenza in anestesia totale. La bimba si e' incastrata. Il problema che in quelle 4 ore ho subito 5 manovre. Sono stata legata sul lettino e mi sono state praticate queste manovre. Solo chi ci e' passato puo' comprendere. Terribili. Mi mancava il respiro. La bimba non sarebbe mai uscita naturalmente a detta del medico che mi ha operata. Ho passato un mese a letto e la prima settimana era terribile anche solo respirare. Per fortuna la bimba non ha subito danni. Si, avrei voluto che mi dicessero, che mi spiegassero cosa stava per accadermi. Non condivido il tc facili ma ancor di piu' l'accanimento. Avrei voluto essere consapevole ed esprimere il legittimo diritto di rifiutarmi, visto che trattasi di una pratica potenzialmente pericolosa, che lascia segni anche psicologicamente.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Come qualunque trattamento sanitario ritengo necessaria l'informazione e il consenso legittimamente prestato, salvo naturalmente i casi in cui medici sia costretti ad agire in stato di necessita' e cioe' in caso di reale pericolo di vita della madre e del piccolo.
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Re: IL PARTO naturale o cesareo?
ci sono effettive differenze tra una procedura necessaria (come il cesareo d'urgenza, per il quale comunque vengono fatti firmare i moduli di consenso) ed altre procedure che non rientrano nella casistica dell'emergenza e che possono però comportare rischi anche seri. Non si può, secondo me, chiudere la discussione dicendo "bè, ma tanto è andato tutto bene", perché poteva andare diversamente.
Chiaro che si sceglie l'ospedale in base a tanti criteri e quindi si va con una certa fiducia ma è altrettanto vero che fino al momento cruciale non sappiamo chi sono le ostetriche e i medici di turno. E allora, non conviene fare un "piano del parto" come accade in tanti Paesi e decidere cosa vorremmo (fatta salva la possibiltà di cambiare idea e le eventuali emergenze) piuttosto che arrivare totalmente disinformate e subire manovre che si viene a sapere solo dopo essere potenzialmente pericolose o pratiche non necessarie?
Chiaro che si sceglie l'ospedale in base a tanti criteri e quindi si va con una certa fiducia ma è altrettanto vero che fino al momento cruciale non sappiamo chi sono le ostetriche e i medici di turno. E allora, non conviene fare un "piano del parto" come accade in tanti Paesi e decidere cosa vorremmo (fatta salva la possibiltà di cambiare idea e le eventuali emergenze) piuttosto che arrivare totalmente disinformate e subire manovre che si viene a sapere solo dopo essere potenzialmente pericolose o pratiche non necessarie?
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Re: IL PARTO naturale o cesareo?
spero che i casi come il tuo siano l'eccezione però... cioè a leggere che ti hanno legata mi sono venuti i brividi =( Mi dispiace tantissimo.