IL PARTO naturale o cesareo?

[gaia]

Il piano del parto non so se ha valore legale... però implica informarsi per bene, e cercare la struttura che lo accetti e ne discuta, inoltre dimostra che si è preparati e non disposti a subire di tutto. E questo dalle esperienze che ho letto conta

[tartaruga]

Quanto al resto, certo che andare nell'ospedale X non garantisce nulla, e che dipende anche dalla fortuna di chi ti trovi davanti, però un po' di domande preliminari fanno già capire che orientamento c'è in quella struttura: quando procedono all'induzione e come la fanno, statistiche varie su parto e allattamento, monitoraggio continuo o intermmittente, se permettono clampaggio e taglio ritardato del cordone, se fanno skin to skin, le condizioni di un eventuale cesareo (se chi accompagna può assistere e se fanno cmq skin to skin dopo aver estratto il bambino), se la mamma durante il travaglio può mangiare e bere, se può muoversi liberamente, ogni quanto fanno visite interne, se tendono a rompere il sacco, se la fase espulsiva si fa solo da sdraiate, eventuali vincoli sul travaglio/parto in acqua, se tengono le luci soffuse, almeno durante l'uscita del bambino, se fanno episiotomia di routine, se c'è rooming in totale, anche durante le prime visite e quelle successive, etc etc. Io personalmente molte di queste cose non le sapevo, o le ritenevo poco importanti, e non le ho chieste durante il corso, né tantomeno ho cercato informazioni di questo tipo su altri ospedali...

[lamarti]

Poi vabbè, ci si fida sì, ma cmq se vogliono farmi qualcosa la prossima volta voglio che mi spieghino tutto meglio, e voglio essere in grado di capire perché quella determinata cosa è necessaria, condizioni permettendo =P

[robi24ma]

Appunto. Urgenza ed emergenza. Ma le manovre di kristeller rientrano nel concetto di urgenza? E' vietata in molti paesi perche' potenzialmente pericolosa. E ancora, nel momento in cui sono ancora in grado di esprimere il mio consenso a certe manovre invasive e la mia vita e quella del piccolo non e' in immediato pericolo, secondo me sarebbe piu' giusto che la partoriente sia messa a conoscenza dei rischi. Fuori dai casi in cui il medico operi in stato di necessita', il consenso e' giuridicamente rilevante. Certo a mio parere non e' possibile generalizzare. Bisognerebbe valutare caso per caso. Probabilmente in alcune particolari situazioni tentare la manovra puo' aiutare l'esplulsione, ma dovrebbe essere l'extrema ratio. Ripeto, rimane la mia opinione personale. Non sono un medico e mi rendo conto che spesso i medici si trovano a dover prendere decisioni difficili, in situazioni difficili.

[claudy55]

Mi hanno legato i piedi per evitare che chiudessi le gambe e bloccato le braccia per evitare che cadessi dal lettino durante la manovra. Inoltre l'ospedale dove ho partorito ha una reparto maternità' considerato un'eccellenza. Detto questo, non voglio certo spaventare nessuna ma ho riportato la mia esperienza personale. Nonostante il dolore e la sofferenza, vengo ogni giorno ripagata dal dolcissimo sorriso di mia figlia. Questo mi ha portata ad intraprendere nuovamente questo meraviglioso viaggio , regalandoci un fratellino per settembre.

[alina99]

A me però hanno fatto mettere molte firme prima di operarmi (non ero in emergenza però, come detto) e sono sicura ci fosse anche il consenso (magari domani ricontrollo la cartella)

[preziosa]

L'opinione di un addetto ai lavori è sempre molto utile!
Per quanto riguarda il secondo parto, sono molto combattuta. Sarei una candidata per tentare il travaglio di prova, non avendo avuto problemi con la dilatazione. Ma ho sentito pareri contrastanti. È vero che nel travaglio di prova non ti somministrano l'epidurale? Visto il dolore che ho provato con la prima per me sarebbe condizione fondamentale. Qualcuna puo' illuminarmi?

[Orchetta]

anche io so (me l'hanno detto amiche forumine che hanno avuto un cesareo) che, in caso di parto naturale dopo il cesareo, non possono fare nè epidurale nè induzione.

[Mauritia]

le domande che consigli di fare prima del parto sono davvero importanti. è un ottimo consiglio per chi deve scegliere la struttura dove partorire

[carelia]

Credo che anche le "regole" da attuare per un travaglio di prova varino da ospedale a ospedale (poi magari Vaso ci spiegherà meglio)
Una mia amica ha appena avuto il bimbo con parto naturale dopo il cesareo, dove l'ha fatto lei (che non e' l'ospedale a noi più vicino in cui praticamente non glielo facevano fare) non ti fanno epidurale, ne induzione e il travaglio deve partire naturalmente entro le 40settimane altrimenti non ti fanno nemmeno provare, non ti fanno spingere oltre le 3ore (e lei e' arrivata al limite) e ovviamente niente Kristeller.

pero' ripeto magari le cose variano da ospedale a ospedale