IL PARTO naturale o cesareo?
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Per quanto riguarda l'epidurale mia cognata l'ha fatta per tutti e due i parti (ha due bimbi) e si è trovata benissimo!
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
vale anche per me la preferenza del parto naturale
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Una domanda, ragazze!
Io ho fatto il pasato un'anestesia di questo tipo. Secondo quel che ricordo, l'avevano chiamata lombare. Quindi l'epidurale sarebbe diversa? Voglio dire, a parte il fatto di poter dare una sola o piu' dosi di anestetico, ma la sensazione al momento di infilare l'ago di fatto e' la stessa?
Ah, dimenticavo, l'ho fatta per un'operazione in artroscopia al ginocchio. Quindi in effetti ho perso completamente la sensibilita' alle gambe.
Grazie.
Io ho fatto il pasato un'anestesia di questo tipo. Secondo quel che ricordo, l'avevano chiamata lombare. Quindi l'epidurale sarebbe diversa? Voglio dire, a parte il fatto di poter dare una sola o piu' dosi di anestetico, ma la sensazione al momento di infilare l'ago di fatto e' la stessa?
Ah, dimenticavo, l'ho fatta per un'operazione in artroscopia al ginocchio. Quindi in effetti ho perso completamente la sensibilita' alle gambe.
Grazie.
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
la anestesia lombare (sinonimo di anestesia spinale) è una anestesia in cui con un ago sottilissimo si fa una iniezione più in profondità nella schiena, fino a bucare volutamente una membrana chiamata "dura" che racchiude un liquido in cui sono immersi i nervi...qui viene rilasciato IN UNICA SOMMINISTRAZIONE E SENZA INSERIRE FILI l'anestetico. Il risultato è una anestesia completa nel giro di 10 min circa (dipende anche dal tipo di farmaco e dalle dosi), con totale perdita di sensibilità dall'ombelico (più o meno ) fino ai piedi inclusi e anche paralisi muscolare (ovviamente il tutto è temporaneo e la durata dipende da tipo e dose dei farmaci; può più o meno durare fino a 3 ore ma per i cesarei si fanno dosaggi molto ridotti, con durata dell'anestesia di circa 1 ora). L'ago è talmente sottile che i pz riferiscono che la lombare è meno dolorosa del buco nella vena per mettere la flebo.
Nella anestesia epidurale si deve inserire un ago decisamente più grosso (perchè nel suo interno si fa scorrere il filo che poi rimarrà nella schiena una volta rtolto l'ago) ma, prorpio per questo , si fa un pò di anestesia locale sulla pelle prima di inserire l'ago grosso. Ecco perchè si sente, durante l'inserimento dell'ago, giusto una sensazione come di "spingere" di "toccare" al limite appena un pò di dolore..ma tutto qui!! nella epidurale l'ago si spinge fino ad avvicinarsi alla dura MA SENZA BUCARLA pertanto il filo viene inserito vicino alla dura ma al suo ESTERNO ( ecco perchè questa tecnica viene chiamata EPI=fuori, esterno DURALE= dalla dura). Il termine PERIDURALE (PERI=intorno DURALE= alla dura) è usato come sinonimo ma come potete vedere è inrealtà meno specifico dell'altro (perchè PERI non specifica se siamo dentro o fuori, mentre EPI specifica che siamo fuori, all'esterno della dura).
In sintesi la sensazione tra farsi fare una spinale o una epidurale è leggermente diversa:
nessuna delle due è , in casi normali, dolorosa.
Nella spinale si può arrivare a non sentrire proprio nulla, nella epidurale c'è la sensazione di qualcosa che spinge, in entrambe quando si infila l'ago o il catatare ci può essere una sensazione di scossetta elettrica nella schiena.
ps: per le artroscopie di ginocchio si usa di solito la lombare (infatti se ricordi NON potevi muovere le gambe! mentre con l'epidurale si può addirittura camminare!)
Nella anestesia epidurale si deve inserire un ago decisamente più grosso (perchè nel suo interno si fa scorrere il filo che poi rimarrà nella schiena una volta rtolto l'ago) ma, prorpio per questo , si fa un pò di anestesia locale sulla pelle prima di inserire l'ago grosso. Ecco perchè si sente, durante l'inserimento dell'ago, giusto una sensazione come di "spingere" di "toccare" al limite appena un pò di dolore..ma tutto qui!! nella epidurale l'ago si spinge fino ad avvicinarsi alla dura MA SENZA BUCARLA pertanto il filo viene inserito vicino alla dura ma al suo ESTERNO ( ecco perchè questa tecnica viene chiamata EPI=fuori, esterno DURALE= dalla dura). Il termine PERIDURALE (PERI=intorno DURALE= alla dura) è usato come sinonimo ma come potete vedere è inrealtà meno specifico dell'altro (perchè PERI non specifica se siamo dentro o fuori, mentre EPI specifica che siamo fuori, all'esterno della dura).
In sintesi la sensazione tra farsi fare una spinale o una epidurale è leggermente diversa:
nessuna delle due è , in casi normali, dolorosa.
Nella spinale si può arrivare a non sentrire proprio nulla, nella epidurale c'è la sensazione di qualcosa che spinge, in entrambe quando si infila l'ago o il catatare ci può essere una sensazione di scossetta elettrica nella schiena.
ps: per le artroscopie di ginocchio si usa di solito la lombare (infatti se ricordi NON potevi muovere le gambe! mentre con l'epidurale si può addirittura camminare!)
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Io sono favorevolissima al poter scegliere di soffrire meno....non penso che tolga nulla alla naturalezza e all'emozione del parto!
E del parto in acqua qualcuna sa dirmi qualcosa?
E del parto in acqua qualcuna sa dirmi qualcosa?
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Re: IL PARTO naturale o cesareo?
del parto in acqua non ne so nulla....
si aspettano esperte o informate!!
si aspettano esperte o informate!!
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
io ho deciso che non la farò, opto per il parto naturale con i dolori annessi e connessi! Già diverse mie amiche hanno deciso in questo modo e penso proprio che anch'io farò così.
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Re: IL PARTO naturale o cesareo?
troppo impressionante l'epidurale ma non c'è una soluzione migliore!!!???
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
onestamente non conosco la miscela anestetizzante di cui mi parli..ma so che in Inghilterra sono avvezzi a partorire con una miscela di aria e protossido d'azoto, per cui credo che si tratti prorpio di questo. L'erogatore di tale miscela è lasciato a disposizione delle partorienti che si danno una "sgasata" inalandone un pò quando ne sentono la necessità.
Il protossido d'azoto (anche conosciuto come "gas esilarante") è appunto un gas anestetico ma non privo di effetti collaterali. Tale sistema di parto-analgesia in Italia è considerato del tutto obsoleto (credo che in Inghilterra sia ancora diffuso più che altro per tradizione..).
Il protossido d'azoto (anche conosciuto come "gas esilarante") è appunto un gas anestetico ma non privo di effetti collaterali. Tale sistema di parto-analgesia in Italia è considerato del tutto obsoleto (credo che in Inghilterra sia ancora diffuso più che altro per tradizione..).
Re: IL PARTO naturale o cesareo?
Una mia amica ha in effetti partorito i due primi bambini a londra e il 3o in itlaia e in italia non le hanno dato il gas, anche se lei lo ha trovato molto utile per i primi.... non le hanno mai dato l'epidurale (per altre ragioni, credo i medici hanno preferito di no per alcune sue condizioni) e nell'ultimo parto lo voleva davero.giorgia ha scritto:onestamente non conosco la miscela anestetizzante di cui mi parli..ma so che in Inghilterra sono avvezzi a partorire con una miscela di aria e protossido d'azoto, per cui credo che si tratti prorpio di questo. L'erogatore di tale miscela è lasciato a disposizione delle partorienti che si danno una "sgasata" inalandone un pò quando ne sentono la necessità.
Il protossido d'azoto (anche conosciuto come "gas esilarante") è appunto un gas anestetico ma non privo di effetti collaterali. Tale sistema di parto-analgesia in Italia è considerato del tutto obsoleto (credo che in Inghilterra sia ancora diffuso più che altro per tradizione..).