Problemi con le Ambasciate
Re: Problemi con le Ambasciate
Ciao a voi tutte. Avete proprio ragione Ester e Tiana. Qualcosa non quadra in questo improvviso racconto.
La "romanzina" in Ambasciata può avvenire ma non sempre. Comunque, essa è obbligata a rilasciare il passaporto, considerati i regolari documenti che vengono consegnati.
Così come anche la c.d. "segnalazione" alla Procura della città di residenza è eventuale, a campione più che altro, e non automatica. Ciò avviene per tre essenziali ordini di motivi, anche se ve ne sono altri:- la coppia (in particolare, la moglie) si è recata a Kiev troppo poco tempo prima della nascita del bimbo (qualche giorno prima o lo stesso giorno) o, addirittura, dopo; - l'Italia teme che vi sia celato un traffico di neonati e che, quindi, si possa trattare di una pseudo- adozione illegale; -lo stato italiano è perfettamente a conoscenza della partecipazione di alcuni italiani al programma di MS ma è interessato a stilare una vera statistica poichè vuole meglio intendere l'entità del fenomeno.
Nonostante ciò le Autorità sono pienamente consapevoli che, allo stato attuale, esistendo la Convenzione dell'Aja concernente il diritto di reciprocità, NON PUO' IN ALCUN MODO mutare la situazione, a meno di non voler scatenare un gravissimo incidente diplomatico.
Tra l'altro, il reato di alterazione di stato può essere solo, ed eventualmente, contestato alla moglie ma rimane pur sempre un reato, nella sostanza, inesistente poichè le ipotetiche "false attestazioni" non provengono dalla volontà della persona coinvolta ma vengono effettuate legalmente da uno Stato straniero per cui la moglie, anche volendo dichiarare l'inverso, non può opporsi ad un Ufficio di stato civile estero che non consente una diversa dichiarazione. Ciò rende, è evidente, esenti da qualsiasi responsabilità dolosa di qualsivoglia reato previsto in Italia ma accaduto in uno Stato estero che non lo contempla in tale fattispecie.
E poi...che sia in teoria iniziato un procedimento penale non significa affatto che si arrivi ad una dichiarazione di colpevolezza: in quei pochi casi che vi è stata, erroneamente, la contestazione del reato, sino ad ora si è sempre conclusa con una archiviazione. Non c'è UN CASO di una donna condannata per aver svolto la surrogata all'estero.
Per quanto riguarda il supposto "interrogatorio" questo, se davvero si verifica, viene proposto solo nei confronti della moglie (se vi sia stata una eterologa) e mai del marito, che è il genitore biologico e tale viene considerato anche in Italia. Mi pare strano questo doppio interrogatorio...Il marito può essre ascoltato, eventualmente, quale testimone ma per la legge penale italiana il coniuge può avvalersi, senza problemi, della facoltà di astenersi dalla testimonianza -contro- l'altro coniuge. Mi pare molto curioso che il legale di questa coppia non abbia sollevato una questione tanto elementare.
In più, per quanto concerne il Tribunale per i Minorenni potrebbe paventarsi una successiva ipotesi del genere, ovvero di essere sottoposti a dei colloqui per attestare l'idoneità genitoriale solo, però, nei confronti della moglie e mai verso il marito che è geneticamente il padre; magari avviene perchè vi è stato un preciso accordo tra l'avvocato e la Procura. Eppure, un obbligo di tal genere mi suona comunque eccezionale perchè le ipotesi di intervento di detto Tribunale sono tassative. Quindi, se si è seguiti da un professionista competente, nel caso in cui si dovesse verificare tale anomalia, presenterà sicuramente un Ricorso di opposizione. Comunque, nel caso in cui si intendesse accettare tale eccezionalità, non è nulla di grave perchè l'iter è molto più blando di quello adottivo: alcuni colloqui con la psicologa e l'assistente sociale che stileranno una relazione di idoneità. Ma ripeto: sarebbe un abuso .
Sino ad ora, che io sappia, non si è verificato UN CASO per cui i bimbi siano stati tolti ai genitori di cui parliamo: per questo occorrerebbe un provvedimento di decadenza della patria potestà!!! Un simile atto tanto grave avviene unicamente per casi gravissimi anzi, purtroppo, le cronache ci insegnano che a volte non avviene nemmeno nei casi più turpi...
State tranquille...questo racconto è molto lacunoso e contraddittorio : mi pare, e posso sbagliarmi, che sia stato creato ad arte per gettare sconforto, creare allarmismo inutile e fare del terrorismo psicologico.
Se capitasse, e dico se, non avreste immediatamente contattato la Biotex?!
Ed allora: il nostro sogno vale pur sempre la pena di correre un rischio ...rischio remoto e non certezza.
Pensiamo alla gioia che ci attende e non al bieco pessimismo. Certo, è necessario essere preparati al peggio ma alla realtà non alle fantasie criminali.
La "romanzina" in Ambasciata può avvenire ma non sempre. Comunque, essa è obbligata a rilasciare il passaporto, considerati i regolari documenti che vengono consegnati.
Così come anche la c.d. "segnalazione" alla Procura della città di residenza è eventuale, a campione più che altro, e non automatica. Ciò avviene per tre essenziali ordini di motivi, anche se ve ne sono altri:- la coppia (in particolare, la moglie) si è recata a Kiev troppo poco tempo prima della nascita del bimbo (qualche giorno prima o lo stesso giorno) o, addirittura, dopo; - l'Italia teme che vi sia celato un traffico di neonati e che, quindi, si possa trattare di una pseudo- adozione illegale; -lo stato italiano è perfettamente a conoscenza della partecipazione di alcuni italiani al programma di MS ma è interessato a stilare una vera statistica poichè vuole meglio intendere l'entità del fenomeno.
Nonostante ciò le Autorità sono pienamente consapevoli che, allo stato attuale, esistendo la Convenzione dell'Aja concernente il diritto di reciprocità, NON PUO' IN ALCUN MODO mutare la situazione, a meno di non voler scatenare un gravissimo incidente diplomatico.
Tra l'altro, il reato di alterazione di stato può essere solo, ed eventualmente, contestato alla moglie ma rimane pur sempre un reato, nella sostanza, inesistente poichè le ipotetiche "false attestazioni" non provengono dalla volontà della persona coinvolta ma vengono effettuate legalmente da uno Stato straniero per cui la moglie, anche volendo dichiarare l'inverso, non può opporsi ad un Ufficio di stato civile estero che non consente una diversa dichiarazione. Ciò rende, è evidente, esenti da qualsiasi responsabilità dolosa di qualsivoglia reato previsto in Italia ma accaduto in uno Stato estero che non lo contempla in tale fattispecie.
E poi...che sia in teoria iniziato un procedimento penale non significa affatto che si arrivi ad una dichiarazione di colpevolezza: in quei pochi casi che vi è stata, erroneamente, la contestazione del reato, sino ad ora si è sempre conclusa con una archiviazione. Non c'è UN CASO di una donna condannata per aver svolto la surrogata all'estero.
Per quanto riguarda il supposto "interrogatorio" questo, se davvero si verifica, viene proposto solo nei confronti della moglie (se vi sia stata una eterologa) e mai del marito, che è il genitore biologico e tale viene considerato anche in Italia. Mi pare strano questo doppio interrogatorio...Il marito può essre ascoltato, eventualmente, quale testimone ma per la legge penale italiana il coniuge può avvalersi, senza problemi, della facoltà di astenersi dalla testimonianza -contro- l'altro coniuge. Mi pare molto curioso che il legale di questa coppia non abbia sollevato una questione tanto elementare.
In più, per quanto concerne il Tribunale per i Minorenni potrebbe paventarsi una successiva ipotesi del genere, ovvero di essere sottoposti a dei colloqui per attestare l'idoneità genitoriale solo, però, nei confronti della moglie e mai verso il marito che è geneticamente il padre; magari avviene perchè vi è stato un preciso accordo tra l'avvocato e la Procura. Eppure, un obbligo di tal genere mi suona comunque eccezionale perchè le ipotesi di intervento di detto Tribunale sono tassative. Quindi, se si è seguiti da un professionista competente, nel caso in cui si dovesse verificare tale anomalia, presenterà sicuramente un Ricorso di opposizione. Comunque, nel caso in cui si intendesse accettare tale eccezionalità, non è nulla di grave perchè l'iter è molto più blando di quello adottivo: alcuni colloqui con la psicologa e l'assistente sociale che stileranno una relazione di idoneità. Ma ripeto: sarebbe un abuso .
Sino ad ora, che io sappia, non si è verificato UN CASO per cui i bimbi siano stati tolti ai genitori di cui parliamo: per questo occorrerebbe un provvedimento di decadenza della patria potestà!!! Un simile atto tanto grave avviene unicamente per casi gravissimi anzi, purtroppo, le cronache ci insegnano che a volte non avviene nemmeno nei casi più turpi...
State tranquille...questo racconto è molto lacunoso e contraddittorio : mi pare, e posso sbagliarmi, che sia stato creato ad arte per gettare sconforto, creare allarmismo inutile e fare del terrorismo psicologico.
Se capitasse, e dico se, non avreste immediatamente contattato la Biotex?!
Ed allora: il nostro sogno vale pur sempre la pena di correre un rischio ...rischio remoto e non certezza.
Pensiamo alla gioia che ci attende e non al bieco pessimismo. Certo, è necessario essere preparati al peggio ma alla realtà non alle fantasie criminali.
Re: Problemi con le Ambasciate
(segue alla pagina pregedenete)
quello che ha scritto la nostra biotexina è assolutamente giusto
Quello che lo stato cerca di fare è di intimorie le coppie nel singolo, perche' prese da sole sono piu' vulnerabili, in quanto
NON CI SONO I PRESUPPOSTI PER ANDARE AVANTI NEI PROCESSI
sanno benissimo che il passaparola funziona benissimo e che le brutte notizie viaggiano alla velocita' della luce..
Immaginate se veramente potessero attaccarsi ad un qualsiasi cavillo per far leva su un programma perfettamemte legale..
immaginate che confusione verrebbe fuori, in tal caso non starebbero tutti zitti, ma ci sarebbero articoli su articoli e Tg pieni dell'informazione, ricorderete quanta confusione hanno fatto per la coppia siciliana che aveva "preso" i bambini in UK senza unaregolare adozione??
immaginate se fosse possibile attaccare la MS che ARTICOLO che farebbero!!!
Eppure nessun bambino strappatp ai genitori o nessuna coppia che è in carcere per aver fatto il programma.
Gia' questo dovrebbe essere una nota di tranquillita'
Ricordate che IL LORO INTENTO è CERCARE DI TERRORIZZARVI,MA NON POSSONO FRE ALTRO!
RICORDATEVI CHE LA BIOTEXCOM è UN'AGENZIA LEGALE , nata proprio cosi' quindi si muove su un territorio per loro conosciuto,sanno pertanto cosa consigliare e come muoversi tra gli intrighi burocratici.
Se poi avete dei dubbi e delle ansie da chiarire e volete essere seguiti da un legale o solo semplicemente chiesere informazioni, NON ANDATE DALL'AVVOCATO DI PAESE.. dovete parlare con un esperto di DIRITTO DI FAMIGLIA INTERNAZIONALE, ESPERTO DI MS.
Se avete bisogno conattatemi privatamente, vi diro' a quale studio far riferimento ceryta che troverete la persona competente in argomento MS.
E rivolgendomi a voi, per cortesia non alimentiamo le paure di tutti con informazioni vaghe ed inesatte, il panico genera panico, anche quando è solo uno sfogo..
SE AVET BISOGNO SAPETE COME TROVARMI
un abbraccio SAara
quello che ha scritto la nostra biotexina è assolutamente giusto
Quello che lo stato cerca di fare è di intimorie le coppie nel singolo, perche' prese da sole sono piu' vulnerabili, in quanto
NON CI SONO I PRESUPPOSTI PER ANDARE AVANTI NEI PROCESSI
sanno benissimo che il passaparola funziona benissimo e che le brutte notizie viaggiano alla velocita' della luce..
Immaginate se veramente potessero attaccarsi ad un qualsiasi cavillo per far leva su un programma perfettamemte legale..
immaginate che confusione verrebbe fuori, in tal caso non starebbero tutti zitti, ma ci sarebbero articoli su articoli e Tg pieni dell'informazione, ricorderete quanta confusione hanno fatto per la coppia siciliana che aveva "preso" i bambini in UK senza unaregolare adozione??
immaginate se fosse possibile attaccare la MS che ARTICOLO che farebbero!!!
Eppure nessun bambino strappatp ai genitori o nessuna coppia che è in carcere per aver fatto il programma.
Gia' questo dovrebbe essere una nota di tranquillita'
Ricordate che IL LORO INTENTO è CERCARE DI TERRORIZZARVI,MA NON POSSONO FRE ALTRO!
RICORDATEVI CHE LA BIOTEXCOM è UN'AGENZIA LEGALE , nata proprio cosi' quindi si muove su un territorio per loro conosciuto,sanno pertanto cosa consigliare e come muoversi tra gli intrighi burocratici.
Se poi avete dei dubbi e delle ansie da chiarire e volete essere seguiti da un legale o solo semplicemente chiesere informazioni, NON ANDATE DALL'AVVOCATO DI PAESE.. dovete parlare con un esperto di DIRITTO DI FAMIGLIA INTERNAZIONALE, ESPERTO DI MS.
Se avete bisogno conattatemi privatamente, vi diro' a quale studio far riferimento ceryta che troverete la persona competente in argomento MS.
E rivolgendomi a voi, per cortesia non alimentiamo le paure di tutti con informazioni vaghe ed inesatte, il panico genera panico, anche quando è solo uno sfogo..
SE AVET BISOGNO SAPETE COME TROVARMI
un abbraccio SAara
Re: Problemi con le Ambasciate
Concordo perfettamente con gli ultimi due interventi di sara e della nuova biotexina!!!!!!!!!!!!!!
E' solo terrorismo psicologico per cercare di arginare un problema per ora irrisolvibile...
Anche se mi verrebbe da dire....ma cosa vogliono arginare????????????????
Ho sempre letto e sostenuto che le nascite sono la forza di uno stato,non la sua sciagura.
Ci lamentiamo di essere fra le nazioni dal minore incremento demografico,e poi????
Comunque rimango anche io dell'idea di trovarsi un buon avvocato,e come dice giustamente Sara,non l'avvocatucccio
di paese. Ma un esperto. Essere preparati e sapere esattamente cosa rispondere.
Se conosciamo i nostri diritti ed abbiamo documenti validi in mano,non possono fare niente.
Sarà una seccatura,non c'è da negarlo. Ma poi c'è tutta la vita davanti con i nostri bambini....
Quindi....avanti tutta!
E non facciamoci rovinare la vita da questi tentativi intimidatori.
Concordo anche sul fatto che le coppie che all'inizio possano avere avuto problemi siano state seguite male dai legali.
Mentre la segnalazione so che parte in automatico,ma a prescindere dall'ucraina.
Cioè,l'ambasciata è tenuta a segnalare ogni nascita all'estero. Ovunque sia.
Ma è tutto nella Norma.
Sta a noi non incappare in problemi tipo arrivare tardi a Kiev. A costo di arrivare un mese prima.
E' solo terrorismo psicologico per cercare di arginare un problema per ora irrisolvibile...
Anche se mi verrebbe da dire....ma cosa vogliono arginare????????????????
Ho sempre letto e sostenuto che le nascite sono la forza di uno stato,non la sua sciagura.
Ci lamentiamo di essere fra le nazioni dal minore incremento demografico,e poi????
Comunque rimango anche io dell'idea di trovarsi un buon avvocato,e come dice giustamente Sara,non l'avvocatucccio
di paese. Ma un esperto. Essere preparati e sapere esattamente cosa rispondere.
Se conosciamo i nostri diritti ed abbiamo documenti validi in mano,non possono fare niente.
Sarà una seccatura,non c'è da negarlo. Ma poi c'è tutta la vita davanti con i nostri bambini....
Quindi....avanti tutta!
E non facciamoci rovinare la vita da questi tentativi intimidatori.
Concordo anche sul fatto che le coppie che all'inizio possano avere avuto problemi siano state seguite male dai legali.
Mentre la segnalazione so che parte in automatico,ma a prescindere dall'ucraina.
Cioè,l'ambasciata è tenuta a segnalare ogni nascita all'estero. Ovunque sia.
Ma è tutto nella Norma.
Sta a noi non incappare in problemi tipo arrivare tardi a Kiev. A costo di arrivare un mese prima.
Tiana
"Dio ci ha lasciato tre cose del paradiso: I fiori,le stelle e i bambini"
"Dio ci ha lasciato tre cose del paradiso: I fiori,le stelle e i bambini"
Re: Problemi con le Ambasciate
.....
Ultima modifica di renee il 09 giu 2011, 20:04, modificato 1 volta in totale.
Re: Problemi con le Ambasciate
comunque l'avvocato che ha consigliato di dire che era una relazione extramatrimoniale ha scatenato un guaio perchè le procure in questo caso drizzano le antenne perchè hanno paura che il bambino lo hanno comprato quindi gia' uno sbaglio,come il caso di serena cruz,poi questi bambini la maggior parte sono geneticamente dell'uomo quindi gia' siamo a buon punto,in quanto a toglierli.c'è paternita',non li tolgono agli scemi...nel mio paese hanno tolto due gemelline a due ritardati solo dopo anni quando la madre le lasciava in giro per abbandono di minore!!pensate a me che torno con un marito di 24 anni piu' giovane e per giunta colorato con bambino misto..c'è da far spavento al vaticano e ai giudici!!1 ma io sono pronta!!!
Re: Problemi con le Ambasciate
........
Ultima modifica di renee il 09 giu 2011, 20:05, modificato 1 volta in totale.
Re: Problemi con le Ambasciate
Cara Reneè,
mi sembra ovvio che la Biotex è responsabile della parte legale in Ucraina e non in Italia.
In Italia ognuno di noi è libero di cercarsi l'avvocato che vuole,dal migliore,al peggiore...
Anche se ha ragione Sara,dobbiamo rivolgerci a chi è competente in materia.
La Biotex ci aiuta nel gestire la cosa,anche al ritorno in Italia,per rimanere sempre
ecomunque nell'ambito dellalegalità del paese in cui abbiamo fatto tutto. Ina saprà darti tutte le informazioni
dettagliate...quando andrai li per il parto ,ne sono sicura.
Se non si va contro la legge Ucraina,non si va contro nessuna altra legge.
Sarebbe un pò come se un altro stato volesse processare per omicidio chi ha eseguito
una pena capitale in uno stato in cui però è ammessa per legge...Il paragone è ovviamente forzato...
Ma è giusto per ribadire che ogni stato è sovrano,ed ha il diritto di esercitare le proprie leggi sulproprio territorio.
La comunità internazionale niente può in situazioni,appunto,come la pena di morte,pur esercitata in stati che definiamo
civili,figuriamoci per la maternità surrogata.
Quello che fa drizzare le antenne per quanto riguarda l'Ucraina è sicuramente il grande numero.
Chi fa la surrogata in America è sicuramente ridotto ad una minima percentuale,oltre a tutta una serie di rapporti
diplomatici fra Italia e Usa,diversi rispetto all'Ucraina per tanti motivi.
Non ce lo vedo proprio il nostro governo a mettere in dubbio un documento valido rilasciato dal governo Usa...
Non penso metteranno in dubbio nenache i documenti Ucraini...storicamente parlando
siamo abbastanza succubi della diplomazia internazionale.
Stiamo sereni...e buon fibe settimana a tutti!!!
mi sembra ovvio che la Biotex è responsabile della parte legale in Ucraina e non in Italia.
In Italia ognuno di noi è libero di cercarsi l'avvocato che vuole,dal migliore,al peggiore...
Anche se ha ragione Sara,dobbiamo rivolgerci a chi è competente in materia.
La Biotex ci aiuta nel gestire la cosa,anche al ritorno in Italia,per rimanere sempre
ecomunque nell'ambito dellalegalità del paese in cui abbiamo fatto tutto. Ina saprà darti tutte le informazioni
dettagliate...quando andrai li per il parto ,ne sono sicura.
Se non si va contro la legge Ucraina,non si va contro nessuna altra legge.
Sarebbe un pò come se un altro stato volesse processare per omicidio chi ha eseguito
una pena capitale in uno stato in cui però è ammessa per legge...Il paragone è ovviamente forzato...
Ma è giusto per ribadire che ogni stato è sovrano,ed ha il diritto di esercitare le proprie leggi sulproprio territorio.
La comunità internazionale niente può in situazioni,appunto,come la pena di morte,pur esercitata in stati che definiamo
civili,figuriamoci per la maternità surrogata.
Quello che fa drizzare le antenne per quanto riguarda l'Ucraina è sicuramente il grande numero.
Chi fa la surrogata in America è sicuramente ridotto ad una minima percentuale,oltre a tutta una serie di rapporti
diplomatici fra Italia e Usa,diversi rispetto all'Ucraina per tanti motivi.
Non ce lo vedo proprio il nostro governo a mettere in dubbio un documento valido rilasciato dal governo Usa...
Non penso metteranno in dubbio nenache i documenti Ucraini...storicamente parlando
siamo abbastanza succubi della diplomazia internazionale.
Stiamo sereni...e buon fibe settimana a tutti!!!
Tiana
"Dio ci ha lasciato tre cose del paradiso: I fiori,le stelle e i bambini"
"Dio ci ha lasciato tre cose del paradiso: I fiori,le stelle e i bambini"
Re: Problemi con le Ambasciate
Vorrei rassicurare tutti dicendo che non tutti vengono chiamati dalla procura, i miei bimbi hanno già nove mesi e non è mai successo niente, anzi ho anche di recente cambiato la pediatra (quindi sono dovuta andare all'asl) ma tutto tranquillo, ormai x la legge Italiana sono figli nostri al 100%, anche altre 2 coppie che conosco non sono state chiamate.
Tranquille, non so da cosa dipende ma x noi tutto è filato liscio come l'olio a partire dall'ambasciata.
Un bacio.
Tranquille, non so da cosa dipende ma x noi tutto è filato liscio come l'olio a partire dall'ambasciata.
Un bacio.
Re: Problemi con le Ambasciate
Saluti a tutti, sono nuova. Finalmente ho trovato il coraggio di scrivere, son mesi che vi leggo e mi avete fatto e mi fate tanta compagnia dandomi conforto. A breve partirò per la mia prima visita, sono al settimo cielo ma al contempo spaventata.
Leggere di questi problemi tra ambasciate e procure non mi tranquillizza affatto. Pertanto ho chiesto delucidazioni ad un noto avvocato esperto in materia.
Che dirvi? L'emozione è tanta e la paura pure! Ho apprezzato molto gli interventi di Avalon, mi sono sembrati molto pertinenti e consapevoli. Approfitto per tessere le lodi di Sara alla quale va tutta la nostra gratitudine e considerazione.
Speriamo bene... per noi tutte.
Leggere di questi problemi tra ambasciate e procure non mi tranquillizza affatto. Pertanto ho chiesto delucidazioni ad un noto avvocato esperto in materia.
Che dirvi? L'emozione è tanta e la paura pure! Ho apprezzato molto gli interventi di Avalon, mi sono sembrati molto pertinenti e consapevoli. Approfitto per tessere le lodi di Sara alla quale va tutta la nostra gratitudine e considerazione.
Speriamo bene... per noi tutte.
Re: Problemi con le Ambasciate
Carissima Maddalen,
benvenuta tra noi
L'avvocato a cui ti sei rivolta cosa ti ha detto? se ti va raccontaci la tua esperienza....bacioni
benvenuta tra noi
L'avvocato a cui ti sei rivolta cosa ti ha detto? se ti va raccontaci la tua esperienza....bacioni