Ma quale dolce attesa?
Re: Ma quale dolce attesa?
conforto?? dai non scherziamo... ma cosa c è da confortare? sono altre le cose peggiori della vita non diciamo cavolate.
parlare di disperazione x una gravidanza??? esagerato
parlare di disperazione x una gravidanza??? esagerato
Re: Ma quale dolce attesa?
Scusami tu puoi dire tutto quello che vuoi, peró a me quel essere pentinte non sembra normale, dopo quando ci saranno le notti insonni è un male cane ai capezzoli tra altri problemi una si deve pentire di nuovo? Non si parla di gravidanza Serena e felice da sogno, perché anch’io ho mille ansie ed ormoni, pianti, scleri ecc quindi, non direi che é rosi e fiori come tanti credono o come dovrebbe essere, però, pentita? Se per qualcuna é normale, avanti.. però, non puoi dire antipatica a chi non la pensa come te. Detto questo, chiudo qui
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Re: Ma quale dolce attesa?
Posso essere d’accordo, ma se si sente così che colpa ne ha?
C’è chi si ammazza per amore: lo faresti? Io no. Però c’è chi lo fa. Esagerato? Per me sì, per qualcun altro no evidentemente.
E quindi? Flagelliamo Viola per come si sente? Le diamo della pazza? Ma su!
Cosa possiamo fare? Spiegarle con dolcezza che potrebbero essere gli ormoni, che potrebbe chiedere aiuto, che magari è solo un momento.
Io ce li ho dei momenti in cui vedo tutto nero e non trovo via d’uscita ai miei guai: avrà scritto per essere supportata, no?
C’è chi si ammazza per amore: lo faresti? Io no. Però c’è chi lo fa. Esagerato? Per me sì, per qualcun altro no evidentemente.
E quindi? Flagelliamo Viola per come si sente? Le diamo della pazza? Ma su!
Cosa possiamo fare? Spiegarle con dolcezza che potrebbero essere gli ormoni, che potrebbe chiedere aiuto, che magari è solo un momento.
Io ce li ho dei momenti in cui vedo tutto nero e non trovo via d’uscita ai miei guai: avrà scritto per essere supportata, no?
Re: Ma quale dolce attesa?
Ma se si sente così, povera, che ci può fare se non chiedere aiuto? Fustigarsi?
Dovremmo sostenerla e non farla sentire una disgraziata, proprio perché siamo tutte sulla stessa barca!
Non dico che bisogna condividere il suo pensiero ma almeno non giudicarla con asprezza.
Chiudo qui anch’io, spero che ognuna di noi possa vivere questo periodo al meglio delle proprie possibilità e auguro la maggior serenità possibile a tutte (compresa me stessa!).
Dovremmo sostenerla e non farla sentire una disgraziata, proprio perché siamo tutte sulla stessa barca!
Non dico che bisogna condividere il suo pensiero ma almeno non giudicarla con asprezza.
Chiudo qui anch’io, spero che ognuna di noi possa vivere questo periodo al meglio delle proprie possibilità e auguro la maggior serenità possibile a tutte (compresa me stessa!).
Re: Ma quale dolce attesa?
Tranquilla, ci sono passata anche io. identico e preciso.
Parla con il tuo ginecologo, ma puoi usare sia la ranitidina, l'omeoprazolo e il Plasil.
Non risolvi, ma tamponi
Parla con il tuo ginecologo, ma puoi usare sia la ranitidina, l'omeoprazolo e il Plasil.
Non risolvi, ma tamponi
Re: Ma quale dolce attesa?
Ogni gravidanza è diversa vedrai che tra poco passerà tutto questo malessere e nausea e. Riuscirai a vivertela benissimo e con serenità. Però dai addiritttura pentita.. Lo. Sappiamo tutte che può venire nausea e tutti i problemi che hai riportato non possiamo avere aspettative che poi verranno distrutte. Ti auguro di star meglio ma di ricrederti su quello che hai detto
Re: Ma quale dolce attesa?
Altra cosa io sono diventata invalida con il parto riconosciuta anche dall Inps perché dopo un cesareo d urgenza e troppe dosi di epidurale ho perso l. Uso del. Piede e tutta la. Sensibilità nella zona geniale perineale.. Credimi lo. Rifarei dal. Principio non mi sono mai pentita di aver messo al mondo mio figlio.. Quindi spero che chiedi scusa a te stessa e al tuo. Bambino soprattutto per quella parola!! E a migliaia di mamme che pagherebbero oro pur di avere le nausee anche tutta la gravidanza pur di avere un figlio
Re: Ma quale dolce attesa?
io sono d'accordo con te, nel senso che, se hai letto la mia risposta di prima, ho intuito che siano i suoi ormoni e il suo malessere a parlare con rabbia, e ad usare quell'espressione pesante. Che effettivamente, concorderai con me, è stata abbastanza brutto da leggere. Però per quanto ne sappiamo noi, è secondo me dovremmo pensarlo tutte, magari la ragazza del post si trova a vomitare 40 volte al giorno, e sarete tutte d'accordo con me che una situazione del genere è estremamente deleteria, in primis per il feto, in quanto non riceve il nutrimento giusto dalla placenta. Indubbiamente le ragazze hanno avuto situazioni spiacevoli, e questo non lo ha messo in dubbio nessuno, ma sinceramente ripeto, non conosciamo il dolore effettivo della ragazza, quindi non siamo nessuno per giudicarlo. Ma naturalmente, come dicevo prima, credo che sia giusto che lei rettifichi su quel termine spiacevole. Il quale, continuo a sostenere, è uscito fuori dagli ormoni sballati e dal dolore estenuante che prova ogni giorno.
In buona sostanza, non ci dobbiamo permettere di giudicare, ma possiamo esprimerci, magari con meno disprezzo, sull'espressione da lei usata
In buona sostanza, non ci dobbiamo permettere di giudicare, ma possiamo esprimerci, magari con meno disprezzo, sull'espressione da lei usata
Re: Ma quale dolce attesa?
posso dirti che la mia migliore amica ha iniziato ad avere nausea e vomito al terzo mese e non ha più smesso fino al parto. Le prime settimane nessun sintomo, infatti si è accorta tardi di essere incinta, ma dopo non ha più smesso di stare male fino al termine. Fortunatamente non ha avuto altri problemi, il bimbo è sempre stato bene. Era diventata Gaviscon dipendente!!! Alla fine mi ha detto: il lato positivo di tutta questa storia è che ho preso solo 5 chili e dopo il parto sono più magra di prima.
Questo solo per farti coraggio, non sei sola, e alla fine potresti anche riderci su.
Questo solo per farti coraggio, non sei sola, e alla fine potresti anche riderci su.
Re: Ma quale dolce attesa?
Ognuno ha la sua storia e ognuno affronta la vita come può...credo sia normale avere alti e bassi (purtroppo a volte anche solo bassi). Se vedi che non la riesci a gestire, magari chiedi aiuto a qualcuno...la maternità è un cambiamento radicale e non è detto che quando una ci si trova (soprattutto se ci si mette anche il dolore e la sofferenza) riesca a viverla al meglio e come tutti/e vogliono sia vissuto. Purtroppo su certe cose siamo ancora parecchio indietro, per cui capita che se una persona, umanamente, esce dalle righe dello "standard materno" il social shaming è alle porte. Ma non esiste nessun standard, solo il tuo benessere psicofisico IN PRIMIS. Per cui prenditi cura di te, parla di queste problematiche con il tuo gine e poi magari fai yoga, nuoto, canto...qualcosa che ti piace! Dedicati del tempo