PARLIAMONE
Re: PARLIAMONE
Credo che la scelta di adottare un bambino si bella e coraggiosa ! Io come uomo non so' quanto riuscirei ad acettarte un bambino di cui non so' niente di niente? E se poi tra noi non funziona?
Re: PARLIAMONE
salve a tutti sono nuova del forum e voglio lasiare la mia testimonianza di madre adottiva.
Ho adottato una bambina di tre anni, ora ne ha quasi sei e il difficile e' ormai passato anche se non è stato facile, vi racconto brevemente la nostra storia.
Come per tutti noi, la diagnosi di infertilità ci ha fatto piombare nel buio,poi dopo periodi terribili, l'idea di adottare e le prime informazioni dispersive, i primi colloqui ,le prime domande ai tribunali...ecc,ecc
insomma la trafila che tutti conosciamo....,dopo cinque lunghisiimi anni filanemnte sianmo in lista per l'aadozione internazionale,e ci chiamano per l'ukraina,ma per vari motivi tutto viene bloccato....che tristezza
iniziamo una nuova lista per la biellorussia, e inaspettatamente veniamo chiamati quasi subito.
Facciamo il nostro primo viaggio, andiamo in un istituto, una CASA per BAMBINI PICCOLI, eta' tra 0 e tre anni.
Cominciano a farci tante domande,in particolare sul mio lavoro,(nella domanda ho specificato che sono infermiera),e ci domandano se ci sentiamo in grado di adottare una bambina con problemi di salute,ci spiegano che ha una malattia metabolica trasmissibile geneticamente, la fenilchetonuria.
Conosco molto bene, la malattia, e' una malattia che se non ben curata porta gravi danni di insufficenza renale e tutte le conseguenze....ma sò anche che se ben curata, e questo si fa sopratutto con una diet SPECIALE, CON ALIMENTI CON GIUSTA QUANTITà DI PROTEINE,permette una buona qualità di vita.
Mi dicono questo senza farmi vedere la bambina,mi chiedono di pensarci, edi dare una risposta, non vogliono dare alla piccola una nuova illusione, lei in quella casa è tra le più grandi, e se non viene adottata dovrà essere spostata in un nuovo istituto.
Ho adottato una bambina di tre anni, ora ne ha quasi sei e il difficile e' ormai passato anche se non è stato facile, vi racconto brevemente la nostra storia.
Come per tutti noi, la diagnosi di infertilità ci ha fatto piombare nel buio,poi dopo periodi terribili, l'idea di adottare e le prime informazioni dispersive, i primi colloqui ,le prime domande ai tribunali...ecc,ecc
insomma la trafila che tutti conosciamo....,dopo cinque lunghisiimi anni filanemnte sianmo in lista per l'aadozione internazionale,e ci chiamano per l'ukraina,ma per vari motivi tutto viene bloccato....che tristezza
iniziamo una nuova lista per la biellorussia, e inaspettatamente veniamo chiamati quasi subito.
Facciamo il nostro primo viaggio, andiamo in un istituto, una CASA per BAMBINI PICCOLI, eta' tra 0 e tre anni.
Cominciano a farci tante domande,in particolare sul mio lavoro,(nella domanda ho specificato che sono infermiera),e ci domandano se ci sentiamo in grado di adottare una bambina con problemi di salute,ci spiegano che ha una malattia metabolica trasmissibile geneticamente, la fenilchetonuria.
Conosco molto bene, la malattia, e' una malattia che se non ben curata porta gravi danni di insufficenza renale e tutte le conseguenze....ma sò anche che se ben curata, e questo si fa sopratutto con una diet SPECIALE, CON ALIMENTI CON GIUSTA QUANTITà DI PROTEINE,permette una buona qualità di vita.
Mi dicono questo senza farmi vedere la bambina,mi chiedono di pensarci, edi dare una risposta, non vogliono dare alla piccola una nuova illusione, lei in quella casa è tra le più grandi, e se non viene adottata dovrà essere spostata in un nuovo istituto.
Re: PARLIAMONE
Torinamo al nostro albergo,ceniamo in silenzio, senza una parola... siamo turbati profondamente.
Andiamo a dormire esausti,ma nè io nè mio marito riusciamo a prendere sonno...poi verso le due di notte,mi domanda...
"che dici le piacerà la sua cameretta'"
Mi sono trovata con le lacrime che scendevano da sole... ho detto solo"SI"
Era un SI totale, la risposta a tutte le domande del mondo.
La mattina quando siamo tornati all'istituto ci attendevano con ansia e tanta speranza,quando abbiamo detto che volevamo conoscere la bambina, sono letteralmente impazziti dalla gioia.
Non capivo il perchè fino a che non mi hanno fatto visitare la casa dei bambini...
Avvilente, tantissimi bambini piccoli lasciati da soli, senza neanche il succhiotto,mi hanno poi spiegato che avrebbero dovuto comprarne a centinaia e sarebbe diventata una spesa toppo grossa, tanto i bambini trovano il loro sistema, chi succhia il dito, chi tocca i capelli...bhè i bambini sono bambini in tutto il mondo.
Non posso dire che erano abbandonati a sè stessi, ma il personale e i mezzi a disposizione pochissimi,quando ho conosciuto MIA FIGLIA,aveva tre anni e ancora non camminava.
Non aveva problemi fisici, solo che nessuno lee era mai stato dietro per insegnarle come si fa...i bambini vengono tolti dal lettino, e messi per terra a giocare , questa è la loro giornata.
Dati i mezzi a disposizione , non posso dire che lei fosse stata curata male, ma il minimo indispensabile, e dato il prezzo degli alimenti che le servono, capisco la gioia dell'istitutrice, per loro era diventata veramente insostenibile dal punto di vista economico.
infatti aveva bisogno degli occhiali per la miopia ma non era stato possibile acquistarli.
Andiamo a dormire esausti,ma nè io nè mio marito riusciamo a prendere sonno...poi verso le due di notte,mi domanda...
"che dici le piacerà la sua cameretta'"
Mi sono trovata con le lacrime che scendevano da sole... ho detto solo"SI"
Era un SI totale, la risposta a tutte le domande del mondo.
La mattina quando siamo tornati all'istituto ci attendevano con ansia e tanta speranza,quando abbiamo detto che volevamo conoscere la bambina, sono letteralmente impazziti dalla gioia.
Non capivo il perchè fino a che non mi hanno fatto visitare la casa dei bambini...
Avvilente, tantissimi bambini piccoli lasciati da soli, senza neanche il succhiotto,mi hanno poi spiegato che avrebbero dovuto comprarne a centinaia e sarebbe diventata una spesa toppo grossa, tanto i bambini trovano il loro sistema, chi succhia il dito, chi tocca i capelli...bhè i bambini sono bambini in tutto il mondo.
Non posso dire che erano abbandonati a sè stessi, ma il personale e i mezzi a disposizione pochissimi,quando ho conosciuto MIA FIGLIA,aveva tre anni e ancora non camminava.
Non aveva problemi fisici, solo che nessuno lee era mai stato dietro per insegnarle come si fa...i bambini vengono tolti dal lettino, e messi per terra a giocare , questa è la loro giornata.
Dati i mezzi a disposizione , non posso dire che lei fosse stata curata male, ma il minimo indispensabile, e dato il prezzo degli alimenti che le servono, capisco la gioia dell'istitutrice, per loro era diventata veramente insostenibile dal punto di vista economico.
infatti aveva bisogno degli occhiali per la miopia ma non era stato possibile acquistarli.
Re: PARLIAMONE
Così l'abbiamo conoscita , ed è subito stata mia, anzi nostra.
Siamo rimasti via per un mese intero, per motivi burocratici, non problemi del posto ma creati dall'Italia..che paese...
Nel mese che siamo rimasti là ,abbiamo dedicato ogni momento a lei, e l'abbiamo vista rifiorire giorno per giorno,dopo pochi giorni ci capiva perfettamente, anche se non parlava e alla fine del mese saliva le scale da sola.
In quel periodo le cure che le abbiamo dato ,non sono state particolari, quello che l'ha cambiata è stato l'amore, avere qualcuno che si dedicasse completamente a lei....questo è l'effetto dell'amore.
Quando siamo rientrati,siamo stati un lungo periodo di degenza al Gaslini di Genova,ma dopo tutto perfetto.
Ora dobbiamo solo vivere l'amore.
Vi racconto la mia vicenda perchè esser mammaè una missione, e non abbiate paura di cosa può capitare,tutti vorremmo figli meraviglosi,ma quando mi è stato parlato di LEI, io mi sono domandata" E se l'avessi partorita io??? Che farei???"
Bhè la risposta la sapete
BACIONI a tutti IRINA
Siamo rimasti via per un mese intero, per motivi burocratici, non problemi del posto ma creati dall'Italia..che paese...
Nel mese che siamo rimasti là ,abbiamo dedicato ogni momento a lei, e l'abbiamo vista rifiorire giorno per giorno,dopo pochi giorni ci capiva perfettamente, anche se non parlava e alla fine del mese saliva le scale da sola.
In quel periodo le cure che le abbiamo dato ,non sono state particolari, quello che l'ha cambiata è stato l'amore, avere qualcuno che si dedicasse completamente a lei....questo è l'effetto dell'amore.
Quando siamo rientrati,siamo stati un lungo periodo di degenza al Gaslini di Genova,ma dopo tutto perfetto.
Ora dobbiamo solo vivere l'amore.
Vi racconto la mia vicenda perchè esser mammaè una missione, e non abbiate paura di cosa può capitare,tutti vorremmo figli meraviglosi,ma quando mi è stato parlato di LEI, io mi sono domandata" E se l'avessi partorita io??? Che farei???"
Bhè la risposta la sapete
BACIONI a tutti IRINA
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cioccolatino
- Messaggi: 21
- Iscritto il: 26 dic 2009, 15:55
Re: PARLIAMONE
Irina la tua storia e' bellissima .auguri di cuore
Re: PARLIAMONE
Si cioccolatino credo anch'io che sia bellissima,infatti l'ho scritta propriomper questo..
E' vero che l'amore vince sempre
E' vero che l'amore vince sempre
Re: PARLIAMONE
salve a tutti, è qualche tempo che non frequento più il forum, ma ho avuto un periodo di forte riflessione edolore dovuta alla solitudineche diventa insopportabile nelle festività.
Voglio al piu presto un bambino, voglio dare il mio amore, voglio calore gioia...
Avete visto che cosa terribile i bambini sopravvissuti al terremoto ad HAITI???
Pover creature quanti orfani ci sono, e quante mamme sarebbero disposte ad aiutareli...ma sapete che non si può???
Che le Adozioni sono bloccate e che almeno che uno non sia regolarmente in lista, con tutte le proocedure dell caso, non cerrà neanche preso in considerazione???Pensate quanti bambini avrebbero bisogno di noi, invece verranno lasciati a moreire di fame e solitudine!!!
Io credo che una famiglia, di qualsiasi tipo sia, sia sempre meglio di essere soli o dentro a un istituto...
Voi che ne pensate???
Voglio al piu presto un bambino, voglio dare il mio amore, voglio calore gioia...
Avete visto che cosa terribile i bambini sopravvissuti al terremoto ad HAITI???
Pover creature quanti orfani ci sono, e quante mamme sarebbero disposte ad aiutareli...ma sapete che non si può???
Che le Adozioni sono bloccate e che almeno che uno non sia regolarmente in lista, con tutte le proocedure dell caso, non cerrà neanche preso in considerazione???Pensate quanti bambini avrebbero bisogno di noi, invece verranno lasciati a moreire di fame e solitudine!!!
Io credo che una famiglia, di qualsiasi tipo sia, sia sempre meglio di essere soli o dentro a un istituto...
Voi che ne pensate???
Re: PARLIAMONE
Si piumetta anch'io sono rimasta sconvolta da tutto!
Re: PARLIAMONE
Quando ho visto tirare in salvo la bamnina di appena 18 mesi, il cuore mi ha sanguinato letteralmente,e ora sarà sola!