Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

In quel momento le uniche persone da ascoltare sono le ostetriche! Io ho fatto ben due corsi preparto ma ero cmq all'oscuro di tutto, pensa che a un certo punto stavo malissimo perché pensavo di dover andare di corpo e non pensavo fosse quello il momento di iniziare a spingere

Io personalmente non farei assistere nessuno al parto, forse unicamente il mio compagno - è un momento di estrema vulnerabilità, fra fluidi corporei di varia origine e natura, grida, sofferenza...
Per quanto tu possa avere un buon rapporto con le future nonne, le farei entrare solo a "cose fatte" (e chissà quanto tempo ci si metterà)

Io ho fatto il cesareo per cui per forza di cose ero da sola al momento della nascita. A parte i tre giorni in ospedale dove i nonni sono venuti a trovarci, abbiamo scelto di rimanere da soli la prima settimana. Questo oltre ad esserci stato consigliato dall’ostetrica, ci è servito molto per “capire” come gestire la nuova vita in tre e per conoscere i suoi ritmi, le sue necessità e non nego anche per scantarci un po’! I nonni non hanno capito questa nostra scelta, ma vi assicuro che la rifarei, è stato bellissimo.

Grazie di aver condiviso la tua esperienza! Mi servono racconti come il tuo, so che i nonni rischiano di non capire la scelta.. addirittura ve l'ha consigliato l'ostetrica?

Ti dico.. io ho genitori e suoceri lontani.. e ho sempre immaginato quel momento, io e mio marito che di notte prendiamo le valigie e andavamo in ospedale.. cosi è stato.. le mie preghiere sono state accolte.. volevo un momento intimo solo io e lui.. pensa che mia mamma aveva prenotato il treno il 28 febbraio.. la data presunta di parto era il 5 marzo,,, e mio figlio ha deciso d nascere il 27 sera.. e avevo rotto le acque la sera prima.. io e mio marito soli.. quindi capisco come ti senti.. sanno loro quando nascere

Io non volevo nessuno apparte mio marito e così è stato pur avendo un bellissimo rapporti sia cob mia mamma che con mia suocera ma mia mamma mi avrebbe messo più ansia e mia suocera non sarebbe stato giusto nei.confronti di mia mamma il caso ha voluto che ha me hanno fatto induzione per diabete gestazionale l ho anno fatto verso le undici di mattina tutto tranquillo fino alle 14'30che cominciano i solori verso le 15'30passano i miei syoceri a farmi un saluto a mia mamma dmio.marito non aveva detto che era iniziato il travagkio sennò tre mila.telefonate alle 16'30di corsa in sala oarto tra un po la facevo in camera ma ho volito mio.marito naturalmente i miei suoceri l hanno vista prima di mia mamma ma è stata una coincidenza qnd va bene così ma è yn momento solo vostro

Assolutamente si! Il giorno della presa in carico mio marito ed io, ci siamo fermati a parlare con l’ostetrica la quale ci ha proprio tenuto a spiegarci questo suo punto di vista. Sono momenti particolari, da un momento all’altro si passa da 2 componenti a tre e si forma una nuova “famiglia”. Entrare in casa da soli, affrontare i primi pianti, le prime preoccupazioni, non solo unisce la coppia ma ti permette di prendere velocemente consapevolezza, dimestichezza e sicurezza. I nonni se ne faranno una ragione vedrai.

Per me devi decidere tu, è un momento particolare e la mamma x me decide. Se tu vuoi tuo marito così deve essere. Tua madre non si può imporre

Io vorrò sicuramente mio marito...mia madre credo che vorrebbe partecipare ma io penso che starei più tranquilla con lui, oltre che credo che ne abbia più diritto in quanto è il padre...quindi devi immaginare cosa ti farebbe stare più tranquilla e di conseguenza scegliere. Tua madre deve capire che il parto è il tuo e che quindi la priorità va data al tuo benessere e tranquillità

Stessa cosa che ha detto a noi l'ostetrica. Addirittura ha detto che qualche anno fa hanno condotto una specie di studio in reparto, verificando il diverso impatto psicologico che poteva avere la presenza della madre/suocera piuttosto che del marito in sala parto. Hanno riscontrato che la donna affronta il travaglio in modo più motivato e sereno in presenza del marito piuttosto che di altri componenti della famiglia. E anche la reazione dei padri alla nascita é diversa a seconda che questi abbiano assistito o meno al parto. (ieri c'è stata la lezione del corso preparto dedicata ai papà, quindi abbiamo affrontato l'argomento in modo approfondito).