Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

Alla inizio è tutto molto.difficile, è vero. Non si è più in due diventa complicato trovare i propri spazi. Si vivono momenti di stress soprattutto se di notte si fatica a dormire... Però almeno per esperienza personale con il passare dei mesi ci si abitua, si trovano nuovo equilibri . per quanto riguarda le famiglie che si intromettono non posso.esserne.testimone perche noi vivendo lontani da casa abbiamo il.problema inverso, cioè non avere nessuno che possa darci una mano. Il nostro cucciolo è sempre sempre con noi in ogni momento .. Questo è bellissimo ma a volte è dura.

Sicuramente all’inizio un figlio divide non unisce, ricordo queste parole , dette da una mia cliente, io all’inizio non ci credevo pensavo che ognuno viveva a modo suo la cosa è invece è proprio così ..... però dopo si creano altri equilibri altre abitudini e tutto diventa più bello! Se no non si spiega perché si decide di fare il secondo(come me) terzo/ quarto/ quinto figlio! Per quanto riguarda l’invadenza bisogna mettere subito i paletti, quello è fondamentale, ovvio che non si deve essere troppo rigido con mamme(si perché anche le nostre mamme non sono di certo diverse dalle suocere) e suocere ma di certo poche regole PER TUTTI ma che vadano rispettate!per il resto posso assicurarti che è un viaggio meraviglioso e che solo dopo aver visto il tuo bimbo/a capirai davvero cosa vuol dire la parola AMORE! In bocca al lupo per tutto!

Sicuramente sarà un’avventura meravigliosa, io ce la metterò tutta cercando di affrontare la nuova “situazione “ con tutto l’amore che ho

Condivido regole per tutti! Io a mia mamma le ho già date, non so se mio marito ha fatto lo stesso con la sua...se vedo che l’indirizzo non è quello lo farò presente io! Grazie mille

Tu hai un buon rapporto con tua suocera?

Non particolarmente, nel senso lei è un tipo molto particolare e difficile, che è spesso in lite con i figli (al momento lei e mio marito non si parlano), diciamo che abbiamo un rappprto di civile convivenza, io credo che la presenza dei nonni sia importantissima e che non vadano esclusi, quindi anchr se mio marito non parla con la mamma, io cmq la aggiorno sulla nipote o gliela porto (o la passa a trovare). Per ip resto spesso abbiamo discusso ma comunque un modo per conciliare si trova. E nonostante i suoi difetti, ho la fortuna che non è un tipo troppo invadente.

Non vorrei apparire come troppo sicura..nella vita mai dire mai...però credo che un figlio non sia il motivo reale per cui la coppia possa andare in crisi....diventa forse l'occasione per notare problemi che già esistevano da prima....ma non è lui il motivo di liti o allontanamenti. Lo vedo attraverso le lamentele di alcune amiche, che mi raccontano magari che i mariti non aiutano in casa e che il clima è sempre teso per la stanchezza e le notti insonni.Insomma....io questi mariti li ricordo così da prima ancora di sposarsi.....con i loro hobby, le loro abitudini...quindi non è che avendo figli ci trasformiamo in mostri...semplicemente, abbiamo delle nuove priorità e se le priorità sono le stesse per entrambi i genitori io credo sia più semplice andare d'accordo. I motivi per i quali si va in crisi possono essere tanti...poco tempo per la coppia, perché il bambino lo.assorbe quasi tutto...stanchezza.....e anche il fatto che tra mamma e figlio ci aia un rapporto speciale che quasi porta il papà a sentirsi escluso. Anche questo l'ho notato attraverso le mie amiche.....definiscono il figlio "l'unico vero amore della vita"....o "l'unica cosa bella mai realizzata"...ragazze, io mi metto nei panni del papà. È vero che un figlio è per sempre, ma non dovremmo mai dimenticare che quel capolavoro lo abbiamo creato insieme a lui....che tutto è nato da un progetto di vita insieme.....e che senza un amore vero, non ci sarebbe stato nemmeno un bambino.....quando penso alla nostra vita in 3, penso che spetta solo a noi non dimenticare mai tutto quello che abbiamo attraversato per arrivare fin qui......

Non avrei potuto dirlo meglio, sono assolutamente d'accordo con te! E' vero che tra madre e figlio si instaura un rapporto particolare, ma spetta anche alla mamma rendere partecipe il papà e non dimenticarsi che esiste anche lui, come spetta al papà interessarsi di ogni aspetto della nuova vita a 3. Solo così si possono evitare le crisi familiari!

Le responsabilità sono sempre di entrambi, mai del bambino...se un figlio arriva quando la coppia ha già trovato da tempo il suo equilibrio diventa più semplice...altrimenti, sarà un lavoro da fare strada facendo....Che potrà anche riuscire, ma con molta più fatica e meno naturalezza. Sono arrivata a questa conclusione, anche perché prima di decidere di avere un bambino mio marito mi ha lasciata senza parole... una sera mi ha detto dal nulla, "io vorrei tanto essere papà ma ho tanta paura che quando diventerai mamma ti dimenticherai di essere mia moglie" .Quelle parole me le sono segnate per bene....le ho fissate nella mia mente e mi sono ripromessa che mai dovrà succedere...certo, non posso garantirgli che ogni giorno con un bimbo piccolo troverò il tempo per imbellettarmi e farmi trovare in tenuta sexy...forse a volte non avrò tempo nemmeno per fare lo shampoo e la mattina avrò le occhiaie e chissà quanto sarò brutta ma il bacio della buonanotte, spero ce lo daremo sempre....anche quando saremo vecchi.....

Ti posso parlare x esperienza personale... Io ho partorito il 6dicembre. La nostra bimba ha quasi un mese e durante questo mese avremo dormito si e no due notti... Comunque a parte la stanchezza devo dire che la nostra coppia si è rafforzata molto dopo la nascita della bambina.. Credo che dipenda da come è la coppia già prima di un figlio... X esempio FM m ha detto una cosa appena usciti dalla sala parto che mi è rimasta impressa nella mente... Mi ha detto: sono felice di aver assistito al parto perché ho visto che dono straordinario vi ha fatto la natura. Tutta la sofferenza del parto ma poi la forza e la gioia di aver creato un essere perfetto. E dopo aver provato questa cosa ti amo ancora di più. Grazie che mi hai fatto provare questa gioia.. Da quel giorno m
FM nn perde occasione x dirmi k m ama,per baciarmi e per aiutarmi CN l bambina quando è a casa.