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Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 19 apr 2015, 22:13
da baum
conosco un'altra ragazza che dovrebbe stare a kiev in questi giorni, aspettando la nascita...

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 21 apr 2015, 13:46
da yeappi
C'è qualcuna tra voi che va a maggio?

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 21 apr 2015, 20:54
da baum
prova a chiedere nella sezione donazione :)

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 22 apr 2015, 17:42
da unoduetre
Market del bebè con listino prezzi. Ecco la maternità surrogata

Che differenza c’è tra un commercio di esseri umani e la maternità surrogata? La domanda, sorta dopo la controversia tra Dolce e Gabbana – Elton John, si ripropone visitando il sito uteroinaffitto.com.

L’intestazione del sito in italiano non deve trarre in inganno: la società Biotexcom infatti ha sede in Ucraina, dove la maternità surrogata, anche quella commerciale, è pienamente legale.

I servizi che vengono offerti lasciano a dir poco perplessi: si spazia dall’offerta speciale “Con numero illimitato dei tentativi e rimborso dei soldi nel caso del fallimento” fino al “Paсchetto ‘All Inclusive’ per la maternità surrogata”. Fa riflettere poi quel “Paсchetto d’ovodonazione ‘Ideale’ con passaggio al ‘Bimbo in Braccio’”: insomma, dalla formula “Chiavi in mano” a quella “Soddisfatti o rimborsati” si parla di un vero e proprio commercio che varia dai 9 mila ai 29 mila euro.

È giusto che una coppia sterile o due omosessuali ricorrano a queste pratiche per soddisfare le proprie esigenze? Altre reazioni hanno scatenato le dichiarazioni di alcuni gay che non la pensano così. “La famiglia dovrebbe essere quella ordinata secondo natura, con la presenza di un padre e una madre” sono state le parole di Alfonso Signorini e Cristiano Malgioglio, due omosessuali a sostegno degli stilisti Dolce e Gabbana che hanno criticato fortemente la maternità surrogata.

Come giudicare poi chi mette a disposizione il proprio corpo per questa compravendita? “Ho ventinove anni, sono sposata da undici e sono mamma di un bambino di nove. Sono una macchina perfetta per procreare” così parla Natasha, intervistata nel libro Madri, comunque (Fandango, 190 pp, 15 euro). Una macchina, dunque, che per soddisfare le richieste di altre persone viene sottoposta a pesanti trattamenti ormonali. Dietro compenso, s’intende. “Gli altri figli che ho messo al mondo sono di qualcun altro. Non mi ricordo né il giorno in cui sono nati né se erano maschi o femmine, nemmeno quanto pesavano”. Queste macchine, lo scrittore Aldo Busi, anche lui omosessuale le ha definite “donne degradate a bestie produttrici di placenta”.

“La libertà di superare un limite – sottolinea la giornalista (ex militante femminista) Lucetta Scaraffia – si realizza attraverso l’oppressione di altre donne, ovviamente povere”. Ne sanno qualcosa le donne in India, dove l’eterologa è diventato un business che in alcuni casi ha ucciso. È la storia di Premila Vaghela, trentenne, che aveva affittato l’utero per poter mantenere i propri due figli e morta all’ottavo mese di una gravidanza per conto di una donna americana.

“Una donna che non lavora non è una donna libera, neanche dalla violenza domestica, perché, nonostante il grande sforzo fatto dalle associazioni, si sentirà più insicura di fare quella scelta di lasciare quella casa dove regna la violenza” ha sentenziato nei giorni scorsi il presidente della Camera, Laura Boldrini.

Una donna trasformata in macchina invece come va considerata?

E la maternità surrogata: è il diritto a tutti costi ad avere un figlio o una moderna schiavitù?

http://www.lultimaribattuta.it/22654_ma ... -surrogata

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 22 apr 2015, 18:27
da yeappi
Leggendo questo articolo, mi sembra proprio strano che persone come Signorini, Malgioglio abbiano fatto queste affermazioni. Anche se, ognuno è libero di pensare come vuole, probabilmente non hanno mai sentito la necessità di avere un figlio, o comunque non hanno l'istinto materno, altrimenti non la penserebbero cosi.
Sono d'accordo sul fatto che una donna che non lavora, non è una donna libera, anzi, d'accordissimo, deve avere la sua indipendenza e sentirsi libera da pressioni e vincoli. Ma nel caso di Natasha, la ragazza ucraina che ha raccontato la sua storia, penso che sia una sua decisione, e che nessuno le abbia fatto pressione. Lei fa soltanto da portatrice, prendendosi gli oneri che le spettano per i rischi fisici a cui si sottopone. Poi, chi sono gli altri per giudicare le sue scelte?
Riguardo l'India, cosi come anche gli altri paesi poveri, è un orrore sentire che ci sono ancora donne che muoiono per la gravidanza, o che non hanno cure sufficienti per potersi salvare la vita. Ma questo non è un problema dovuto alla surrogazione, bensì alle cliniche che fanno male il proprio lavoro, pensando solo al guadagno e calpestando ogni diritto umano.

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 23 apr 2015, 18:17
da ladolceattesa
baum ha scritto:conosco un'altra ragazza che dovrebbe stare a kiev in questi giorni, aspettando la nascita...
Ciao Baum, ma è qualcuna del forum?

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 23 apr 2015, 18:18
da ladolceattesa
Non capisco perchè insistono a paragonare la surrogazione alla schiavitù. Ma dove sta scritto che le donne vengono obbligate?

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 24 apr 2015, 12:05
da unoduetre
yeappi ha scritto:Leggendo questo articolo, mi sembra proprio strano che persone come Signorini, Malgioglio abbiano fatto queste affermazioni. Anche se, ognuno è libero di pensare come vuole, probabilmente non hanno mai sentito la necessità di avere un figlio, o comunque non hanno l'istinto materno, altrimenti non la penserebbero cosi.
Sono d'accordo sul fatto che una donna che non lavora, non è una donna libera, anzi, d'accordissimo, deve avere la sua indipendenza e sentirsi libera da pressioni e vincoli. Ma nel caso di Natasha, la ragazza ucraina che ha raccontato la sua storia, penso che sia una sua decisione, e che nessuno le abbia fatto pressione. Lei fa soltanto da portatrice, prendendosi gli oneri che le spettano per i rischi fisici a cui si sottopone. Poi, chi sono gli altri per giudicare le sue scelte?
Riguardo l'India, cosi come anche gli altri paesi poveri, è un orrore sentire che ci sono ancora donne che muoiono per la gravidanza, o che non hanno cure sufficienti per potersi salvare la vita. Ma questo non è un problema dovuto alla surrogazione, bensì alle cliniche che fanno male il proprio lavoro, pensando solo al guadagno e calpestando ogni diritto umano.
Cara yeappi, lasciali parlare che non capiscono una mazza!!! Ignoranti!

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 24 apr 2015, 12:06
da unoduetre
ladolceattesa ha scritto:Non capisco perchè insistono a paragonare la surrogazione alla schiavitù. Ma dove sta scritto che le donne vengono obbligate?
Infatti, sono dei idioti!!!

Re: maternita surrogata presso Biotexcom?

Inviato: 26 apr 2015, 16:25
da ladolceattesa
Forse hai ragione tu, meglio ignorarli questi deficienti!
Intanto anche qui dove abito, mi capita di fare discussioni con persone che criticano la surrogazione.
Quasi quasi, se non fosse per la lingua, ci trasferiremmo ben volentieri proprio in Ucraina, li almeno nessuno ti viene a rompere le scatole!