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SE HO CAPITO BENE TRA I GENITORI E FIGLI CI DEVONO ESSERE TRA 18 E 40 ANNI...
MA IN BASE A COSA VIENE SCELTA L'ETA' DEL BAMBINO SA AFFIDARE??

Ciao, io credo che piu di venti non sia una buona idea...in entrambi i casi. Ho sempre sostenuto che è giusto che un figlio abbia dei genitori abbastanza "giovani" che lo possano seguire in tutte le fasi della sua vita da "vicino". Poi questa è una questione molto personale e che necessita di altre analisi a seconda delle circostanze, lo capisco. Io però, ad esempio, sono figlia di genitori piuttosto "anziani" (mia madre aveva 45 anni quando mi ha avuta) e mio padre 60. Devo dirla tutta, un pò ho sofferto di qeusta cosa, soprattutto perche sono morti quando ancora non ero un adulta, in gradi di badare a me stessa, e poi perche vedevo la differenza tra i miie genitori e quelli degli altri ragazzi e ragazze della mia scuola. Lo so, parlo solo per esperienza personale, ma io che adesso ho la stessa età di mia madre e vorrei avere un figlio, porpio per qeusto a volte mi chiedo se sia giusto...forse è un po egoista, se non è successo (per motivi vari) quando si è giovani forse non dovrebbe succedere nemmeno da piu adulti..so che qeuste opinioni saranno un po impopolari, soprattutto i un formu come questo, dove si parla propio di poter dare la possibilità a donne grandi di età di concepire, e forse è anche la loro ultima speranza, ma credo sia giusto chiedersi se è una scelta etica o meno, e se un bambino effetticamente sarebbe felice con una madre che, quando è adolescente, ormai sembra la nonna...
Scusatemi se sono stata cosi brutale, volevo dire quello che penso.

Scusa cara45, posso dirlo?? Secondo me qeusta tu analisi è un pò una sciocchezza. Ci sono donne che a 50 anni hanno lo spirito e l'energia e l'entusiasmo di ragazzine, e altre che a venti sono da buttare via. A me dispiace per la tua esperienza ma credo che le generalizzazioni in qeusti casi siano un pò azzardate. Spero che comunque non lasci qeusti tuoi pregiudizi farti perdere la fiducia in te stessa come madre. Ti faccio mille auguri!

Dal 2013 in francia i gay potranno sposarsi ed adottare e in Italia ancora si parla di eta'?E' assurdo,lo ha detto Veronesri.stiamo spostando in avanti le lancette dell'orologio ed oggi è normale per una donna avere un figlio a 50 anni...ma chi oggi fa un figlio a 20 anni?pochissime,a quella eta' vogliono divertirsi,studiare,poi mentre trovi lavoro oggi compi aalmeno 40,45 anni e allora ti guardi intorno e vuoi un figlio anche single...il mercato si adatta alle richieste

Scusa Marta ma io credo che ciascuno sia in diritto di dire la propria, questo mi sembra un forum democratico dove si confrontano e discutono persone che spesso vivono la stessa drammatica situazione, la mia esperienza è questa e non vedo perchè non dovrei condividerla, poi quello che è giusto per me non vuol dire che lo sia per te. E comunque se avessi letto bene il mio post avresti capito che arrivo alla stessa conclusione tua, cioè che dipende dai casi, ma in genere io penso e lo ripeto perchè non mi vergogno di dirlo che non è proprio ottimo avere un genitore troppo grande, tutto qua, qeusto non vuole dire che non ci siano delle eccezioni, non sono una stupida.

Dici che piu' di 20 non e' una buona idea? Quindi a 25, 30, 35ormai si e' un pochino vecchiotti? Sentir dire che far nascere un figlio sorge da un' idea cosi' semplice e non dalla consapevolezza di voler divenire genitori, essere responsabili della vita di una creatura, essere disposti a sacrificarsi e sapere di riuscire a soddisfare tutte le sue esigenze, lascia perplessi. Se tanti ragionano cosi', Ora comprendo tanti casi di cronaca nera di violenza, anche estrema, sui minori!
A quanto pare credevo male nel valutare le motivazioni reali che sostengono il desiderio di un figlio, senza valutare il limite invalicabile che hai decretato.
Per carita' e' un tuo pensiero e come tale , pero', opinabile e criticabile.
Noi abbiamo superato da un pezzo quel limite, siamo vicini ai 50, ma ormai le generazioni sono molto piu' giovanili, forti ed in piena salute ( la tua mamma e' mancata un po' prestino) e credo che i nostri figli saranno in buona compagnia, nel senso che avranno tanti, ma davvero tanti, loro coetanei con genitori della nostra stessa eta' e quindi non avranno queste sofferenze, se tali le si vogliono considerare. Invece ho visto soffrire molti figli con genitori giovani ma incapaci, cattivi, violenti, egoisti per cui l'eta non e' garanzia di serenità.
Ma tu pensi che piu' si e' giovani e meglio e': quindi se l'idea meravigliosa nasce tra i 15 e i 17 anni questo e' il massimo del fantastico che possa capitare ad un bambino! Certo che sei libera di dirlo ma altrettanto libere sono le persone che criticano questo tuo obsoleto modo di pensare.
Ma hanno ragione piena Marta e Pissi: con la grave crisi economica che stiamo vivendo, la preoccupazione di un lavoro e la necessita' di continuare gli studi, non credo proprio che oggi i ventenni siano presi dalla preoccupazione di generare.
Il mondo evolve, la scienza galoppa e si parla ancora di eta' e...carta igienica !!!!
Ciao, allora.

Ciao Paolo, spero che abbia capito anche tu che io in realtà condivido il tuo pensiero...ho letto post assurdi di persone che si preoccupano di cose davvero sciocche, mentre si presuppone che il loro primo pensiero dovrebbe essere quello di riuscire nell'intento di una gravidanza e di portare a casa un bel bambino sano da accudire, e con questo non voglio sminuire il problema della differenza di età fra genitori e figli, ma solo sottolineare che pre quanto credo ci siano dei vantaggi nell'avere dei genitori giovani qeusto non vuol dire che un genitore piu "anziano" non sia latrettanto valido...