Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

Grazie Sara di averci avvertito.
Prima cosa direi che se ci chiamano ci andiamo con un avvocato coi contro caxxi..in modo
che non debbano pensare di avere a che fare con una povera famigliola in preda alla
disperazione...seconda cosa ormai la situazione dovrebbe essere chiara.Almeno che
L'italia non voglia apripre una controversia di diritto internazionale negando la validità
del trattato dell'Aja temo che si debba attaccare al.... Il discorso non è tra noi singoli cittadini e
lo stato italiano,ma è una questione di riconoscimento di documenti emessi da stati firmatari
di uno stesso trattato. Non è nenache una controversia di diritto penale,ma propeio di diritto
internazionale. E poi dopo la recente sentenza sulla coppia veneta non c'è più storia. Secondo
il trattato dell'Aja ogni nazione si impegna a rispettare le leggi degli stati membri,Italia
e Ucraina hanno firmato e questo è quanto. Non penso che se due gay vanno a sposarsi in
spagna quando tornano vengono interrogati...E' vero che nel nostro caso c'è la famosa
questione dell'alterazione di stato...ma l'alterazione di stato non la commettiamo noi..ma in teoria
l'ucraina..ma siccome in Ucraina non è reato perchè la legge si orienta in altro senso..è un cane che si
morde la coda!!!! Non ci preoccupiamo di questo..purtroppo viviamo in un paese in cui chi fa strage di
mafia esce con la buona condotta o neanche va in prigione per decorrenza dei termini...e dobbiamo
preoccuparci noi perchè abbiamo avuto un bambino LEGALMENTE seguendo le leggi del paese
in cui lo abbiamo fatto??????? Gli avvocati su questo sono d'accordo..anche se l'italia lo sa,ha le mani
legate. E poi concedetemi due righe di qualunquismo..ma con tutti i problemi del paese si devono interessare
al mio bambino? E il nostro presidente del consiglio può concedersi di avere rapporti con minorenni clandestine ma io
non posso fare la surrogata seguendo le leggi????Eh no...Scusate lo sfogo..ma mi sento troppo dalla parte del giusto...

brava Tania...vergogna!!!io arrivo in francia perchè sono al confine e mi auguro che li sia meglio ma ne parlero' con albert quando saro' li...ma questa Italia..si preoccupi di ben altri fatti....

ragazze mie..
purtropp avete ragione, ma e' la nostra Italia, e dobbiamo tovare il modo di starci..
Non credo che fare scalo in altre nazioni sia meglio, ma albert sapra' sicuramente dadrvi il consiglio piu' giusto..
bacionissimi Sara

Anche io mi ero posta il dubbio se lo scalo fosse meglio.
Per esempio l'ultima volta abbiamo fatto scalo a Vienna.
E poichè il biglietto dall'italia indicava solo un andata e ritorno per Vienna
non ci hanno guardato i passaporti nè all'andata nè al ritorno!
Cioè..non siamo proprio passati dal controllo passaporti!!!!!
Mi sono anche meravigliata perchè mi sembrava che per Parigi li avessero cmq guardati!
Chiaramente anche a Vienna hanno dato un occhiata sommaria perchè avevamo un altro
biglietto per l'Italia. Però mi domando se..nel caso in cui viaggiassimo con un minore
nato a Kiev se ad esempio a Vienna avrebbero fatto più controlli o segnalato qualcosa in Italia.
So per latro che In Austria e Germania è praticamente impossibile tornare con un minore avuto
con surrogata perchè per ammetterti vogliono tutto il libretto della gravidanza e Albert quindi non
accetta coppie tedesche o austriache. Quindi scalare a Vienna potrebbe essere peggio...Oppure se ne
freganoperchè non sei austriaco? Non so...è proprio un grande dubbio...Temo che non
abbiamo neanche testimonianze perchè tutti i genitori sono sempre tornati diretti in Italia...
O qualcuno ha preso un volo di ritorno che ha fatto scalo???????
Anche perchè il mio dubbio è...come si risponde ad un austriaco che ti fa domande????
I tedeschi poi sembrano sempre cattivi quando ti fanno le domande!!!
E a me viene sempre in mente Benigni ne "La vita è bella " quando fa la traduzione del tedesco....

ciao a tutti siamo tornati e.......vi racconto però in un altro momento perchè sono a pezzi (2 giorni 4 aerei)

vi posso solo dire che noi italiani non siamo ben visti dai francesi....vi spiego brevemente....siamo tornati da kiev e anche io come pissi sono al confine con la francia quindi abbiamo optato per un areoporto francese...e oggi quando siamo scesi dall'aereo siamo stati gli unici che hanno fermato per chiedere i passaporti e chiederci da dove stavamo arrivando....lo stronzetto appena gli ho detto DA KIEV ha fatto una faccia brutta e mi ha chiesto (nella sua lingua) se avevo qualcosa da dichiarare...ho detto semplicemente no....che non avevo nulla da dichiarare (se non che mi stavano urtando il suo comportamento)...vi giuro non ha fermato nessuno...appena gli sono passata vicino ha sentito che parlavo italiano e ci ha fermati subito...

consiglio di andare in altri areoporti se siete soli (come nel nostro caso) ma quando dovete tornare con i vostri figli fate in modo di terminare il volo in un areoporto italiano anche perchè se caso strano avessero dei dubbi su di voi prima di tutto è piu facile capirsi...e poi in italia c'è gia stato un caso simile risolto con l'assoluzione dei due genitori....quindi non dobbiamo temere nulla...

mi strapazzo la mia nipotina e me ne vado a nanna...

domani vi giuro che vi racconto tutto sul mio primo viaggio a kiev..

piccolissima anticipazione: abbiamo firmato dato acconto e presto saliremo su per il transfer!!!!!!!!

Diventeremo genitori anche noiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Salve a tutti,per quanto riguarda i ritorni vedo nel forum che ci sono coppie francesi quindi si presume che non debbano avere problemi e si interrogano per il ritorno potete leggere,io parlo benissimo francese in francia piu' che altro si preoccupano per la droga poi mio figlio avrebbe anche il colore di mio marito che è di razza indiana quindi si vede subito che il bambino è misto...uffa....Dreams domani DICCI TUTTOOOOOOOOOOOO.............un bacione a tutti(mo' non dormo)....

stai tranquilla pissi...io intendevo dire che vivendo al confine con la francia vedo che i francesi con noi italiani non simpatizzano tantissimo...anche io parlo molto bene il francese...ma quando vado a nizza o mentone e si accorgono che sono italiana cambiano atteggiamento...e poi sinceramente se mi devono fare un controllo preferisco che sia fatto qui in italia dove posso capire e capirmi...e posso difendermi...Non provo rancore per i francesi per l'amor di dio...il fatto è che noto questi atteggiamenti un po scontrosi...ovviamente non sto dicendo che tutti sono cosi...non sto nemmeno dicendo che in italia siamo tutti carini e simpatici ANZI!!!!

Dreams,allora noi viviamo vicine...comunque ti dico che in italia dove viviamo mi hanno fatto una diagnosi sbagliata e se oggi sono qui è grazie all'ospedale princesse grace che mi ha proposto questa possibilita'...dipende sai...comunque è vero!!!

p.s. la diagnosi sbagliata potrebbe servirmi da alibi...

Cara Sara
sono rosaria e vorrei avere informazioni suul'ovodonazione, in particolare vorrei chiarimenti riguardo ai vari pacchetti che ci sono, rispetto a qualche mese fa' ne sono stati aggiunti altri potrebbe darmi delucidazioni
Grazie Rosaria