Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

Ciao francesina, non e' di sicuro facile prendere una decisione mille dubbi mille domande.Ti posso solo esporre la mia opinione e la mia esperienza,spero con questo di non offendere nessuno,questo e' solo il mio pensiero.Avevo esattamente la tua eta' e le probabilita' con una fivet erano veramente ridotte al minimo, quindi dopo mille dubbi sono riuscita ad accettare una ovo,ho tanto amore da dare al bimbo che sarei riuscita a sentirlo mio,sono d'accordo lo senti crescere dentro di te lo nutri, quindi e' tuo!!!

Aspetta prendi tempo,vedrai che anche tu troverai la soluzione a tutti i tuoi dubbi.Auguri

Che dirti? Mi trovo nel tuo stesso limbo ....
Spero tu riesca veramente veramente veramente.
ogni giorno che passa sento che mollo e le mie paure diventano enormi insaziabili e fameliche. Oltretutto quella che non funziona sono io.
Ma a prescindere continuare a parlarne fino alla nausea (parlo per me chiaramente) ci aiuta?
Per istinto mi viene da dire buttati ma poichè la prima ad essere statica, si proprio statica ed immobile, sono io che cavolo ti posso consigliare?
posso solo offrirti conforto e augurarti il meglio

carissima come ti hanno già detto le altre le scelte che facciamo maturano dentro di noi..datti del tempo...vai comunque ala biotexcom, fatti spiegare bene...poi non devi mica decidere subito..vaglia ogni possibilità..se non sei ancora pronta concediti ancora un tentativo omologo....se l'adozione è più vicina al tuo sentire fai passi anche verso quella direzione...sono scelte importanti della vita e per la vita..io ti abbraccio forte qualunque sarà la tua strada..

anch'io quando il gine mi ha parlato per la prima volta dell'ovodonazione ho rifiutato con decisione di affrontare l'argomento rispondendogli "no grazie".Nel frattempo proseguivo con tentativi mirati, ( avevo 32 anni), stimolazioni....poi un giorno un altro ginecologo mentre mi dava l'esito negativo del mio prelievo di ovocitit8(1 solo ovocita prelevato ma vuoto) mi ha guardato dritto negli occhi e mi ha parlato di una sua paziente che aveva partorito grazie all'ovodonazione descrivendomi l'amore che si prova nel portare un bimbo in grembo. Mi ricordo ancora le sue parole " suo figlio nella pancia percepirà i suoi odori, sentirà ila sua voce ,i suoi suoni...è parte di lei".
Sono uscita dalla clinica con un atteggiamento diverso.Volevo provare queste sensazioni ed ho subito telefonato a mio marito per comunicargli la mia decisione. Potrà sembrare folle , ma in quel momento è come se mi si fosse aperta improvvisamente davanti a me una nuova porta e io mi ci sono buttata.
Mio marito è stato felicissimo della mia decisione, ma voleva che io ne fossi fermamente convinta.
Ma io lo ero e sono partita per l'avventura più bella della mia vita che mi ha portato i miei due gioielli, nati a marzo 2008 .
Mi sono dilungata troppo ma ero infervorato al ricordo.
Credo che in te debba ancora scattare quel CLICK , tu per ora intravedi la fessura della porta ma l'uscio non è ancora spalancato.
Ti auguro con tutto il cuore di trovare la tua strada, ovodonazione o adozione, che ritengo vada condivisa in pieno con il tuo compagno.
Baci

Ciao ragazze!!! Grazi infinite per i vostri messaggi! Noi abbiamo deciso e partiremo con l'ovodonazione a quanto prima!! Grazie infinite!!

ciao capisco tantissimo e tue riserve all'ovodonazione, tutte noi passiamo momenti di grandi dubbi. Posso solo raccontarti la mia esperienza senza presunzioni di farti cambiare idea sull'ovodonazione ma solo nella speranza di darti un piccolo aiuto. Ho 38 anni ho fatto 5 fivet prima dell'ovo. i miei ovociti sono di bassissima qualità nonostante l'eta non avanzatissima (ho cominciato a 35 anni a fare fivet) così sono arrivata molto naturalmente all'ovo, dicendomi che non mi importava del patrimonio genetico ma solo di avere un bimbo da amare. Giunta al momento della preparazione, a maggio di quest'anno, sono cominciati i miei dubbi (non ci dormivo alla notte, la più grossa paura era di non accettare il bambino come mio, di non amarlo abbastanza). ho fatto finta di niente, sono andata avanti e ho fatto il mio primo (ed ultimo per fortuna) ciclo di ovodonazione.
Sapere che diventerò madre è la cosa più grande del mondo!!! i dubbi, le paure, le ansie, sono sparite !!!!
i bambini che nascono con queste tecniche sono una vera benedizione, un amore grandissimo e sono solo NOSTRI, ma questo l'ho capito solo dopo avere saputo che dentro di me c'era il mio grande sogno!!!!

spero di esserti stata un pochino di aiuto. CIAO e un grande abbraccio di incoraggiamento.!!

credo che questo genere di dubbi e preoccupazioni siano piuttosto normali per chi inizia questo percorso. Non credo di essere nelle condizioni di dare consigli però posso raccontarti la mia esperienza. Ora ho 39 anni, ho iniziato a cercare un figlio nel 2010 e dopo un anno siamo ricorsi alla fencondazione assistita. Due tentativi nel 2011, poi abbiamo avuto qualche problemino di coppia e solo l'estate scorsa abbiamo fatto un ulteriore tentativo andando all'estero. Anche io ho sempre avuto un'ottima risposta alla stimolazione. Anche in quel ultimo tentativo ho risposto molto bene però gli embrioni che si sono formati non erano adatti per il transfer (ovociti vechiotti!!!). Il medico ha detto che le condizioni per riprovarci c'erano ma naturalmente avrei avuto maggiori possibilità di successo con l'eterologa. Da qual momento è iniziato per me un lungo periodo di riflessione. Inizialmente era forte il desiderio di riprovarci ancora con l'omologa, desideravo un figlio che avesse qualcosa di me. Nel frattempo mi sono messa in lista per l'eterologa. I tempi di attesa alla biotexcom sono ridottissimi e mi sono detta che se non fossi arrivata a capo di questi dubbi avrei potuto sempre rinunciare. Con il passare dei giorni le cose hanno iniziato ad assumere un aspetto diverso (mi ha aiutato molto partecipare ad alcune discussioni su vari forum). Non ho piu pensato a fare l'omologa (ho elaborato il lutto!!). Ho cercato di essere realista, alla mia età ci vorrebbe un miracolo e non avevo più tempo per sperare in questo. Ho cercato di interrogarmi a fondo per accetatre pienamente l'eterologa e direi di aver scelto la strada giusta. Sarei una ipocrita se non dicessi che ancora oggi vorrei che mio figlio nascesse da un mio ovocita ( se mai riuscirò ad avere un figlio!). Ma questo non è possibile e allora con gratitudine accetto un ovocita da un'altra donna.
Spero che tu possa al più presto trovare la tua strada.
Un abbraccio

Ciao e' normale avere dubbi e paure, sai io ho iniziato due anni fa' a cercare un bimbo ho aspettato perche' pensavo fosse impossibile visto il
problema di mio marito s+, ma poi mi si e' aperta la possibilita' bastava andare all' estero.
Siamo partitti con la fivet-icsi ma i miei ovociti erano vecchi e il seme dopo il lavaggio perde potenza quindi beta 0, la mia ginecologica mi aveva parlato
dell' ovodonazione subito anch'io vevo pensato pero' non e' mio ma poi riflettendo con mio marito ci siamo detti " cresce dentro di me 9 mesi, lo partorisco
insomma e' mio e cosi sono andata avanti .......
Anche questo trattamento ti porta a riflettere ma secondo noi e' solo una fortuna che si possa avere tanto per avere la speranza di avere un bimbo....

Scrivo perchè volevo ringraziarvi tutte. Ho 36 anni e per avere un figlio dovrò ricorrere alla ovodonazione. Leggendo tutte le discussioni ho capito tante cose:
1) Non sono sola e ci sono tante persone che vivono le mie stesse paure
2) Mi ha aiutato nella riflessione anche leggere di che la pensa diversamente
3) Che tutte voi siete persone speciali
Insomma... il mio percorso auto-psicologico sta continuando e i miei dubbi si stanno piano piano attenuando anche grazie a Voi ( in primis c' è il mio Amore che è arciconvinto ed impaziente di iniziare).
Ho maturato varie decisioni, per me importanti, se e quando, avrò il mio cucciolo: gli dirò la verità, appena possibile
1) per proteggerlo dalle malelingue perchè già lo avrebbe saputo da mamma e papà
2) perchè, come hanno scritto molte di voi: Non è un segreto e non c' è nulla da vergonarsi...
I Tabù si infrangono parlandone e alle malelingue faremo un bel: prffffffffffffffffffffffffffff! eheheheheh
E poi, cosa più importante, conterà solo cosa sapremo tramettergli e l' amore incondizionato che avrà da me e dal mio futuro marito.
Spero di aggiornarvi presto e se qualcuna vuole scrivermi ne sarò contentissima

Prima di iniziare il percorso dell'eterolga anche io ho avuto qualche perplessità ma sono riuscita a metabolizzare tutto molto in fretta ed ora che sono incinta ho dimenticato praticamente tutto....esiste solo lui....è mio, è sempre stato e sara' mio.
Spero che il tuo sogno venga coronato al più presto, ti abbraccio forte