Stanchezza, ansia e paure a fine gravidanza

[Constu]

Ti capisco perfettamente, nonostante fossero solo due i miei anche io ho avuto una gravidanza splendida fino a 28 settimane e poi il tracollo: gambe che sembrava esplodessero e poi dei dolori lancinanti alle mani che non mi davano tregua notte e giorno, l'ansia di non farcela ad arrivare alla fine della gravidanza e il terrore del dopo... non ti posso dire che dopo sia una passeggiata anche perchè gli ormoni in circolo sono molti ma piano piano ci si organizza. Anche io non sono una capace di chiedere aiuto e non dimostro neppure di averne bisogno ma ti garantisco che l'aiuto in questi casi è fondamentale, quello psicologico prima ancora che quello materiale. Non aver timore di esternare le tue paure o la tua ansia sopratutto con chi ti sta vicino: vedrai che ti sentirai immediatamente meglio.
Per il resto a piccoli passi si supera tutto, la gioia ad un certo punto scaccerà la preoccupazione.
Ti abbraccio forte, se hai bisogno sono qui....

[elides]

Carissima, perché ti angusti adesso con il pensiero del "dopo"?
Vvi alla giornata, sennò arrivi al traguardo stremata!
Stai facendo un grandissimo lavoro, con tre cucciole dentro di te e lo sai benissimo anche tu.
L'estate non aiuta; almeno qui fa un caldo pazzesco ed io alla 38esima di una gravidanza singola sono alla frutta.
Rinfrancati e rilassati con tutti i metodi che conosci e... non mollare. Intesi? Forza e coraggio e avanti con cura.

[alischa]

Lo sconforto? E' normale. Io l'ho avuto meno con la seconda figlia perche; ci ero gia' passata e sapevo come cavarmela, ma con la prima ero terrorizzata. Con una. Immaginati con tre.

Condivido in pieno il discorso di Beatrice: non tenerti tutto dentro, e' rischioso. Il periodo dopo il parto e' pesante per tutti. Tu avrai anche tre bimbe da accudire, sebbene con l'aiuto della mamma e di tuo marito. Ma se ci arriverai fisicamente stanca (cosa normalissima), devi invece fare di tutto per arrivarci agguerritissima dal punto di vista psicologico.
Devi ripeterti almeno venti volte al giorno "sono stata MALEDETTAMENTE TOSTA ad arrivare fin qui"...il che peraltro e'

[rokkina]

sei già stata bravissima, e lo sarai altrettanto dopo.

Sono perfettamente d'accordo con Baletta, devi arrivare al post parto agguerritissima, soprattutto del punto di vista psicologico.

Fisicamente sarai purtroppo stanca, un cesareo non è una passeggiata, è pur sempre un intervento che lascia qualche "piccolo" strascico che si risolve in breve tempo ma che subito non fa fare quello che si vorrebbe.

Quindi devi essere forte soprattutto psicologicamente. Forte di essere una mamma straordinaria (e lo hai già dimostrato), forte che avrai al tuo fianco una marito e una neo nonna pronti ad aiutarti. Quindi non sarai per niente sola. A ogni minimo dubbio e ogni difficoltà ci saranno loro a sostenerti e noi.

Sono d'accordo. Non tenerti tutto dentro. Sfogati, parlane, vedrai che quello che adesso ti sembra insormontabile assumerà proporzioni molto più piccole.

Spesso, parlandone, si riescono a ridimensionare problemi e paure. E una volta ridimensionati sono molto più facili da gestire.

Coraggio Shila, le tue tre bimbe avranno una mamma fantastica!

[barva]

Grazie mille!cerchero di seguire i vostri consigli icon_smile.gif ieri sono stata a torino per la visita e la ginecologa si è spaventata per i miei piedi anomali tanto erano gonfi(e a dirla tutta per me non erano tanto gonfi avesse visto il giorno prima,)cmq hanno deciso di rivedermi domani mattina con l esame delle urine e la raccolta delle 24 ore poi mi faranno gli esami del sangue loro.
Mi hanno comunque consigliato di portarmi dietro la valigia per sicurezza,per il resto mi hanno dato del cortisone per il dolore alle mani e sinceramente stanotte non ho avuto i dolori (almeno questo), anche loro mi hanno detto che gia essere arrivata alla 30 sett. è un buon traguardo ma io mi sento un po' in colpa mi dico magari potrei resistere ancora.ad ogni modo volevo ringraziarvi con le vostre parole mi avete dato un gran conforto e ieri sera ne ho parlato con i miei e sono stati molto carini,se per caso domani mi dovessero ricoverare lasciero'la missiva a mio marito di informarvi sulle news!ma spero di poterlo fare io ancora per una 10 di giorni,sapete se potessi scegliere di portare qlc in ospedale vorrei il pc per collegarmi con voi,siete un conforto ed un sostegno incredibile grazie mille a tutte.

[Justyna]

carissime,sono sempre qui ricoverata al sant'anna aspettando di fare l eco che mi dira' se ci sono problemi al fegato,la notte per me è un incubo non respiro mi giro da una parte all altra e con questa pancia non è per niente semplice,vi sento vicine e vi ringrazio di cuore,qui sperano tutti di portarmi almeno alla 34 io la vedo durissima anche perche' sono solo alla 31 + 1.vi abbraccio con tutto il cuore e scusatemi se non riesco sempre a collegarmi ma sono tanto stanca un grosso bacio a tutte.

[scricciola]

Posso comprendere le tue paure e la tua fatica. A ottobre ho partorito Luca e Irene dopo un ricovero durato 5 settimane. Spesso ho desiderato di poter partorire per porre fine al ricovero che mi estenuava, ai piedi gonfi, al dolore alla schiena,...poi facevo un bel respiro e mi dicevo che mancava poco al parto e che ogni singolo giorno e ogni singola ora potevano essere di grande aiuto per i miei bimbi.
Anch'io pensavo di non farcela poi, quando sono nati, pian pianino le forze sono aumentate e la fatica è diventata "diversa" perchè loro erano lì con me e insieme stavamo crescendo e costruendo una famiglia.
A me è servito molto in ospedale scandire la giornata con cose piacevoli che potevano aiutarmi a ricreare un clima rilassato; ad esempio al mattino ascoltavo della musica e la facevo ascoltare a loro mettendo le cuffie sulla pancia, ho ricamato i due fiocchi e dei bavaglini,...perchè l'aspetto emotivo conta molto sul come percepiamo disagi e dolori.

Un abbraccio e ricorda che sei già stata molto brava.