Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

SALVE SONO LESIA HO SCOPERTO DI SOFFRIRE DI ENDOMETRIOSI. NON SARA' FACILE AVERE UN BIMBO E QUINDI MI PIACEREBBE SAPERE QUALCOSA SULL'AFFIDO CHI PUO' AIUTARMI??

CIAO LESIA. HOPROVATO AD INFORMARMI SULLì'AFFIDO DI MINORI, MA TROVO CHE SIA UNA COSA STRAZIANTE PER CHI VUOL ESSERE GENITORE, ANCHE SE DI ALTISSIMO VALORE MORALE, SI DEVE ESSERE DISPOSTI A PRENDERE IN CASA UN BIMBO, TEMPORANEAMENTE, DANDO AMORE E SUSSISTENZA A PERSONE CHE SONO BISOGNOSE, PERCHE' PROVENGONO SEMPRE DA STORIE DRAMMATICHE, ESSENDO CONSAPEVOLI CHE POSSONO ANDARE VIA DA UN MOMENTO ALL'ALTRO..
E' UN GRANDE GESTO D'AMORE E ALTRUISMO ,MA NECESSITA DI UNA FORZA EMOTIVA FUORI DAL COMUNE, IO NON ME LA SONO SENTITA..MA AUGURI

Care mie.. mi dispiace confermarvi che intraprendere questa strada e'difficilissimo!
Io mi sono arresa e mi rivolgero' alla ditta per fare la surrogata!
e speriamo bene !!!!

Forza ragazze!!!
Fatevi coraggio avete intrapreso la strada giusta, che se avrete il coraggio di proseguire vi potera' alla felicita' piu'assoluta!!!

Quando avevo iniziato la mia avventura con la PMA non mi era mai sfiorato il pensiero dell'adozione, ma poi percorrendo la strada si incontrano tante persone e si fanno esperienze che ti trasformano e non ti lasciano più quella che eri,. Non voglio convincere nessuno ad adottare un bambino, credo che sia un desiderio che prima debba nascere nel cuore e poi nella mente perchè questa è soprattutto un scelta di razionalità. Mio marito ed io ci pensiamo spesso dopo che qualche settimana fa, quando siamo andati al consultorio pediatrico della nostra ASL, ci hanno chiesto se eravamo interessati all'affidamento: stavano facendo inforamzione perchè in Italia mancano famiglie disposte ad accogliere bambini in affido.
Spero che questa sezione diventi uno strumento per chi non vuole lasciare il proprio amore chiuso nella scatola del cuore, infondo credo che ci siano persone che si sentono soffocare dall'amore e che non sanno come riversare e dall'altra parte ce ne sono altre che sono arse dalla sete di quell'amore.

ho conosciuto persone splendide che mi hanno parlato solo bene dell'adozione, nonostante tutto. Io ci penso spesso... non siamo convinti del tutto, soprattutto fino a che sappiamo che ci sono altre possibilità ... però detta sinceramente io vorrei proprio provarlo questo percorso, anche se so che da affrontare insieme alla pma è forse davvero troppo duro.
Magari meglio una cosa per volta... noi abbiamo il sogno di un bimbo o bimba adottati... magari africano... dato che siamo molto legati a quella terra. Chissà che un giorno si possa fare... noi stiamo pensando di iniziare a fare i corsi intanto... mah, vedremo...

gabbianella ha scritto:ho conosciuto persone splendide che mi hanno parlato solo bene dell'adozione, nonostante tutto. Io ci penso spesso... non siamo convinti del tutto, soprattutto fino a che sappiamo che ci sono altre possibilità ... però detta sinceramente io vorrei proprio provarlo questo percorso, anche se so che da affrontare insieme alla pma è forse davvero troppo duro.
Magari meglio una cosa per volta... noi abbiamo il sogno di un bimbo o bimba adottati... magari africano... dato che siamo molto legati a quella terra. Chissà che un giorno si possa fare... noi stiamo pensando di iniziare a fare i corsi intanto... mah, vedremo...

Gabbianella ti posso confermare che l'adozione è davvero una cosa nobile e bella. Noi adottammo una bimba camerunense tredci anni fa, quando tutto era piu semplice e non c'era tutto lo schifo che si sente oggi. Da poco invece abbiamo iniziato il percorso di surrogazione con una mamma che al momento è incinta del nostro bambino. E posso dirti che pur se molto diverse, sono due strade che ti portano alla felicità. Purtroppo oggi, è cosi, adottare è stato reso quasi impossibile a causa della condizione sociale in cui viviamo e a causa dei cavilli e delle leggi che diventano sempre piu un ostacolo per le famiglie. Qualsiasi cosa sceglierai comunque, sarà la scelta giusta! In bocca al lupo

Ciao lolli, posso chiederti qualche info in merito all'adozione internazionale? Che iter avete fatto, con quale ente? Quanto avete speso?

lo scorso 24 aprile ho ricevuto l'avviso dal Tribunale dei Minorenni della mia città in cui mi si diceva solamente che la nostra istanza di idoneità all'adozione internazionale veniva "rigettata".
Oggi sono andata a leggere le motivazioni... premetto che siamo una coppia giovane (io 31 e mio marito 34 anni), sposati da 5 anni e con alle spalle già 5 aborti spontanei, ma l'adozione non è una decisione presa a causa di ciò che è accaduto, ma da un qualcosa che sentivamo da sempre!! Invece di questo non ne hanno tenuto in considerazione...
Ci hanno descritto come una coppia che ha "turbamenti affettivi", che "presenta segni d'ansia", che "controlla intellettualmente in modo eccessivo la vita affettiva con mancanza di spontaneità e formalismo", che "deve ancora maturare la reale condizione psicoaffettiva del bambino che ha subito l'esperienza dell'abbandono e la reale complessità dell'adozione" e, " altro aspetto che appare essere decisamente deficitario", noi "dobbiamo intensamente elaborare il dolore psicologico ancora evidentemente vivo derivante dalla mancata genitorialità e dal numero cospiquo di spontanee interruzioni di gravidanza"...
In parole povere è questo il giudizio... se leggo tra le righe credo sia un gran bel PREGIUDIZIO!!
Non hanno tenuto conto delle belle parole usate dall'assistente sociale e dalla psicologa per descriverci... ma solo le orrende parole sempre della psicologa, ma messe in mezzo ad un contesto diverso!!!
Secondo me per loro siamo giovani ed è troppo presto pensare di riempire il vuoto di questa mancata genitorialità biologica con un bimbo adottivo!
La stessa dott.ssa addetta ai documenti, mi stava ridando anche la foto!!! Per lei con l'adozione abbiamo PER IL MOMENTO chiuso... completamente finiti... siamo esclusi da tutto...
Anche dalla nazionale, poichè sostengono che con un giudizio del genere, il nostro fascicolo verrebbe scartato a priori anche per un possibile abbinamento nazionale!!
Anche con un decreto avuto tramite ricorso, mi hanno fatto capire che con la nazionale avrei comunque chiuso!
L'unica soluzione sarebbe far passare un anno e ripresentare la domanda per l'adozione internazionale, facendo nel frattempo sedute di coppia e individuali da uno psicologo e magari impegnarci in volontariato presso case famiglie...

Sono avvilita... mi sembra di vivere un altro aborto... è la stessa sensazione...

Una mia amica avvocato mi ha consigliato di lasciar perdere il ricorso, ma lasciar passare del tempo e ripresentare domanda, consapevole dell'ingiustizia che stiamo vivendo...

Hanno stravolto completamente il giudizio della psicologa che ci ha seguito durante l'iter... lei ha si utilizzato termini come "depressione" che poteva sicuramente evitarsi, dato che io non mi ci sento affatto!!! Ma tutto sommato aveva scritto cose positive su di noi! I giudici invece hanno evidenziato solo e soltanto gli aspetti problematici del nostro vissuto che, parliamoci chiaro, è comunque normale per chi vive degli aborti!!!
Cosa pretendono?
Si può tornare ad essere come prima, nonostante il calvario vissuto?
Si può vivere meglio di come stiamo facendo? Siamo abbastanza sereni, ci amiamo anche più di prima, siamo più complici, usciamo spesso con amici e parenti, andiamo in palestra, mio marito sta crescendo professionalmente, stiamo cambiando casa per avere più spazio, abbiamo un'ottima vita sociale, buoni amici... amiamo gli animali e dedichiamo loro molto del nostro tempo libero...
Io non soffro più, come dopo i primi aborti, nel vedere un pancione o un bimbo piccolo...
Io non mi sento depressa... io non mi sento come i giudici mi hanno invece descritta...
non è giusto... è tutto così ingiusto...
volevo dare amore ad un bimbo... volevo solo CRESCERE un bimbo... pensavo bastasse... pensavo potessero capire il nostro desiderio di dare incondizionatamente...
mi sembra di vivere un incubo...

bohemienne, purtroppo come dicevo anche in un altro post, devi trovare l istituzione seria e corretta, altrimenti rischi di inciampare in queste cattive esperienze. A volte dipende anche dall'umore delgi assistenti sociali, e tu non puoi fare altro che essere paziente e tranquilla. A volte basta una minima parola per far cambiare loro idea... so che sembra una cosa crudele, ma è pur sempre il loro lavoro, devono essere cosi.