Tecniche di recupero degli spermatozoi
Inviato: 26 lug 2015, 20:42
Tecniche di recupero degli spermatozoi: MESA, PESA, TESE, TESA, FNA
Si definisce azoospermia l'assenza totale di spermatozoi nell'eiaculato. Tale stato riguarda circa il 5% delle coppie che desiderano avere una gravidanza.
Di solito si divide in due categorie:
- azoospermia ostruttiva, quando è causata dall'ostruzione delle vie che portano all'esterno gli spermatozoi
- azoospermia secretiva, quando risulta compromessa la stessa produzione.
Solitamente questa seconda tipologia è causata da un'insufficienza testicolare, che è caratterizzata, oltre che dall'assenza di spermatozoi, anche da atrofia testicolare e elevati livelli di FSH. Spesso questo significa che la spermatogenesi è fortemente o totalmente compromessa, rinvenendosi solo sporadici focolai a livello testicolare. E' possibile quindi che anche le tecniche chirurgiche di recupero non diano risultati.
L'azoospermia ostruttiva invece si caratterizza per una normale dimensione dei testicoli e livelli di FSH e testosterone normale. La spermatogenesi in questo caso è normale.
In pazienti con azoospermia ostruttiva è possibile recuperare gli spermatozoi tramite due tipologie di tecniche, a livello dell'epididimo. Gli spermatozoi così recuperati potranno essere utilizzati per una ICSI.
Le tecniche sono denominate:
- MESA, microsurgical epididymal sperm aspiration
- PESA, percutaneous epididymal sperm aspiration
MESA
La MESA si effettua in anestesia, locale o totale.
Con un forte ingrandimento si seleziona un epididimo, il più dilatato e si effettua un'incisione per evidenziare i tubuli in esso contenuti. Se ne seleziona uno e si apre, per aspirare gli spermatozoi presenti con un micro tubicino.
Il materiale così prelevato viene immediatamente analizzato, per verificare che gli spermatozoi ci siano e che siano mobili. Di solito è sufficiente prelevare un piccolo campione, visto che a quel livello gli spermatozoi sono molto concentrati.
Se gli spermatozoi non sono ottimali si procede a nuova aspirazione.
Infine il tubulo viene suturati
Nel caso in cui non si abbia successo con questa tecnica si può tentare il recupero dal testicolo.
Questa metodica offre dei vantaggi, per esempio quello di poter procedere a tentativi su più siti. Lo svantaggio è la grande vascolarizzazione della zona, che può condurre a contaminazione del materiale prelevato da parte di cellule ematiche.
Si definisce azoospermia l'assenza totale di spermatozoi nell'eiaculato. Tale stato riguarda circa il 5% delle coppie che desiderano avere una gravidanza.
Di solito si divide in due categorie:
- azoospermia ostruttiva, quando è causata dall'ostruzione delle vie che portano all'esterno gli spermatozoi
- azoospermia secretiva, quando risulta compromessa la stessa produzione.
Solitamente questa seconda tipologia è causata da un'insufficienza testicolare, che è caratterizzata, oltre che dall'assenza di spermatozoi, anche da atrofia testicolare e elevati livelli di FSH. Spesso questo significa che la spermatogenesi è fortemente o totalmente compromessa, rinvenendosi solo sporadici focolai a livello testicolare. E' possibile quindi che anche le tecniche chirurgiche di recupero non diano risultati.
L'azoospermia ostruttiva invece si caratterizza per una normale dimensione dei testicoli e livelli di FSH e testosterone normale. La spermatogenesi in questo caso è normale.
In pazienti con azoospermia ostruttiva è possibile recuperare gli spermatozoi tramite due tipologie di tecniche, a livello dell'epididimo. Gli spermatozoi così recuperati potranno essere utilizzati per una ICSI.
Le tecniche sono denominate:
- MESA, microsurgical epididymal sperm aspiration
- PESA, percutaneous epididymal sperm aspiration
MESA
La MESA si effettua in anestesia, locale o totale.
Con un forte ingrandimento si seleziona un epididimo, il più dilatato e si effettua un'incisione per evidenziare i tubuli in esso contenuti. Se ne seleziona uno e si apre, per aspirare gli spermatozoi presenti con un micro tubicino.
Il materiale così prelevato viene immediatamente analizzato, per verificare che gli spermatozoi ci siano e che siano mobili. Di solito è sufficiente prelevare un piccolo campione, visto che a quel livello gli spermatozoi sono molto concentrati.
Se gli spermatozoi non sono ottimali si procede a nuova aspirazione.
Infine il tubulo viene suturati
Nel caso in cui non si abbia successo con questa tecnica si può tentare il recupero dal testicolo.
Questa metodica offre dei vantaggi, per esempio quello di poter procedere a tentativi su più siti. Lo svantaggio è la grande vascolarizzazione della zona, che può condurre a contaminazione del materiale prelevato da parte di cellule ematiche.