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Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 12 set 2015, 16:58
da dementa
Nel caso in cui vi sia infezione batterica in corso e si resti incinta, vi è rischio di aborto?
E' vero che l'infezione impedisce il concepimento?
L'infezione è sopraggiunta a seguito raschiamento per aborto spontaneo.
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 12 set 2015, 20:02
da minuminu
Per quanto ne so una grave infezione non è mai una cosa buona in gravidanza, ma credo che dipenda anche dal tipo di infezione. Cmq se sei sicura di averla (come mi pare di capire), eviterei un concepimento finché non sei sicura che ti sia passata...
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 12 set 2015, 21:53
da sferata
Per esperienza personale: l'infezione impedisce la gravidanza e purtroppo può provocare l'aborto
Però si cura!
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 12 set 2015, 23:21
da mammacoifiocchi
Beh se è ureaplasma si che c'è rischio di aborto e non aiuta neanche il concepimento... anche la clamidia so che non aiuta il concepimento, per le altre non saprei...
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 13 set 2015, 14:46
da dementa
Potrebbe essere uno streptococcus agalactiae che avevo già avuto e curato con antibiotici e pomata per fungo perchè antibiotico cura l'infezione batterica ma sviluppa il fungo.
Fatto sta che ho avuto un rapporto prima di scoprire l'infezione e non posso fare una cura dopo aver ritirato il referto, ossia dovrei aspettare le mestruazioni. Dovrò rimanere circa 20 giorni con questo fastidio.
C'è qualche farmaco che in caso di gravidanza non nuoce al feto?
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 13 set 2015, 14:47
da carelia
arrivo tardi.... comunque, se l'infezione è in atto ti consiglio di curarla, ma soprattutto di evitare di cercare a concepire fino a che non è debellata...
già l'infezione di per se non è una buona cosa, se coinvolge l'utero ancora peggio, in più gli antibiotici specie se presi ad inizio gravidanza non sono proprio il massimo..... quindi io eviterei.... ma ti consiglio di curarla e al più presto per evitare che peggiori e provochi problemi cronici....
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 13 set 2015, 19:38
da ireneVale
carissima, io lo scorso anno ho avuto un aborto alla 19 settimana, per cause sconosciute, ancora oggi no so e credo no saprò mai xché ho perso il mio bimbo.non so aiutarti in merito al tuo problema, ma volevo parteciparti tutta la mia solidarietà e il mio affetto, perché capsco in pieno cosa voglia dire non avere una strada precisa da seguire, un ginecologo che ti guarda ed è più stupito di te quando ti dà la notizia... e il dolore x aver portato in gembo una creatura che non ce l'ha fatta... impotenza rabbia frustrazione... ma la voglia di bimbo è grandissima, come dici tu. ti auguro di cuore di poter venire a capo della tua situazione... spero che troverai un medico che sappia capire e rimediare al problema.. x te, e x quei due angeli che sono volati in cielo... e soprattutto per i figli che presto riempiranno il tuo cuore di gioia. un abbraccio,
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 13 set 2015, 22:49
da alfabeta
Scusate l'ignoranza (e la domanda magari stupida), ma come fanno a sapere che la causa degli aborti è stata un'infezione se non trovano l'agente infettante (virus o battere)?
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 13 set 2015, 23:11
da miosogno
Ciao,
guarda non saprei risponderti,
sò solo che l'esame istologico di tutti e due gli aborti diceva appunto infezione, ed io sempre una settimana prima della rottura delle acque avevo delle perdite giallastre con del sangue... proprio da infezione...più di questo non saprei nemmeno io. Ma il mio ginecologo mi ha detto che l'importante non è trovare il battereo è trovare la soluzione... garzie tante!
Un abbraccio
Re: Infezioni e rischio di aborto
Inviato: 14 set 2015, 16:35
da sonoincerca
bhe se non trova l'agente patogeno non trova nemmeno la soluzione (cura adeguata), io forse proverei a cambiare ginecologo. Anche perchè se l'infezione non la debelli, ti puoi giocare tutto l'apparato riproduttivo.
La Clamidia dà tanti falsi negativi, l'unico modo sicuro per trovarla è la ricerca del dna (della clamidia) nelle urine con metodo PCR, che non fanno però dappertutto.