Ripartire?
Inviato: 21 ott 2015, 00:06
Il mio figlio ha ora quasi 1 anno e mezzo... E inizio sempre più a pensare al Numero Bis... Non vorrei che avessero molti anni di differenza e per come prendo io le decisioni sono già quasi in ritardo!lol!
Fino a qualche mese fa era un 'si li darò una sorellina' , un pensare al futuro, ipotetico, e che ritenevo molto lontano.
Ora devo iniziare a farmi un progettino perché la gravidanza dura 9 mesi e se voglio il transfer (il primo) andrebbe fatto entro l'inizio del 2017, non un tempo infinito...
Dunque, i contro...
- Avrò tutti contro. Genitori (ma so già che poi Numerobis li conquisterà), sorella, alcuni parenti...
- Sarà tutto più complicato. Gestire un bambino è facile, due di età diverse molto meno
- Toglierò risorse e tempo a Numero Uno
- Rivivrò la pma e mi esporrò a nuove delusioni
- Rivivrei lo stress dei primi giorni e del latte che non arriva
- Economicamente sarebbe più faticoso tirare avanti, soprattutto nel periodo al 30%
- La scuola: un anno senza andarci, anzi 13 mesi, più un altro anno e mezzo part time. A questi si aggiungerebbe un altro anno senza andarci ed eventualmente un altro tempo a part time. Riprendere alla fine, e con due figli, sarà durissimo.
Poi ci sono i dubbi...
- Si può davvero amare il secondo come hai amato il primo?
- E' giusto fare un figlio (o almeno, provarci) perché non vuoi che chi c'è già stia da solo?
- Riuscirei a sopravvivere se le cose andassero davvero male (malformazioni, mef, etc etc)
- Come potrei continuare ad allattare il bimbo durante i trattamenti (ammesso e non concesso che lui lo voglia ancora e che io abbia ancora latte fra un annetto...)
E infine, i pro...
- Innanzitutto, il motivo principale per cui voglio ributtarmi in pista: Margaret avrebbe un compagno per la vita
- Rivivrei le meraviglie della gravidanza, del parto e di un figlio daccapo
- io un altro figlio lo voglio davvero.
- Fra un anno finisco i due mutui, casa e auto. DI punto in bianco avrò a disposizione quasi il doppio di stipendio e quindi non avrei difficoltà enormi a gestire due bimbi.
A questi dubbi esistenziali si aggiungono quelli pratici...
- Tabella di marcia: come e quando fare cosa
- La clinica: la stessa (Biotexcom) o cambio?
- Il trattamento: da fresco?
- Stessa donatrice, se disponibile? Se si, lui avrebbe un fratello/sorella genetico, utile nei casi in cui fosse necessario un trapianto di midollo (non è detto, ma ci sarebbe una chance in più) e viceversa. D'altro canto, se la donatrice fosse diversa, avrei meno aspettative nel confronto del secondo bimbo
Ora mi dò tempo fino a gennaio per risolvere le questioni 'esistenziali', se ci riesco. O almeno per rifletterci. Intanto se qualcuna delle fatine ha esperienze personali nelle cliniche Fertia, Fiv Marbella, Ginefiv e Barcelona IVF e ha voglia di raccontarle sono tutt'orecchi.
Fino a qualche mese fa era un 'si li darò una sorellina' , un pensare al futuro, ipotetico, e che ritenevo molto lontano.
Ora devo iniziare a farmi un progettino perché la gravidanza dura 9 mesi e se voglio il transfer (il primo) andrebbe fatto entro l'inizio del 2017, non un tempo infinito...
Dunque, i contro...
- Avrò tutti contro. Genitori (ma so già che poi Numerobis li conquisterà), sorella, alcuni parenti...
- Sarà tutto più complicato. Gestire un bambino è facile, due di età diverse molto meno
- Toglierò risorse e tempo a Numero Uno
- Rivivrò la pma e mi esporrò a nuove delusioni
- Rivivrei lo stress dei primi giorni e del latte che non arriva
- Economicamente sarebbe più faticoso tirare avanti, soprattutto nel periodo al 30%
- La scuola: un anno senza andarci, anzi 13 mesi, più un altro anno e mezzo part time. A questi si aggiungerebbe un altro anno senza andarci ed eventualmente un altro tempo a part time. Riprendere alla fine, e con due figli, sarà durissimo.
Poi ci sono i dubbi...
- Si può davvero amare il secondo come hai amato il primo?
- E' giusto fare un figlio (o almeno, provarci) perché non vuoi che chi c'è già stia da solo?
- Riuscirei a sopravvivere se le cose andassero davvero male (malformazioni, mef, etc etc)
- Come potrei continuare ad allattare il bimbo durante i trattamenti (ammesso e non concesso che lui lo voglia ancora e che io abbia ancora latte fra un annetto...)
E infine, i pro...
- Innanzitutto, il motivo principale per cui voglio ributtarmi in pista: Margaret avrebbe un compagno per la vita
- Rivivrei le meraviglie della gravidanza, del parto e di un figlio daccapo
- io un altro figlio lo voglio davvero.
- Fra un anno finisco i due mutui, casa e auto. DI punto in bianco avrò a disposizione quasi il doppio di stipendio e quindi non avrei difficoltà enormi a gestire due bimbi.
A questi dubbi esistenziali si aggiungono quelli pratici...
- Tabella di marcia: come e quando fare cosa
- La clinica: la stessa (Biotexcom) o cambio?
- Il trattamento: da fresco?
- Stessa donatrice, se disponibile? Se si, lui avrebbe un fratello/sorella genetico, utile nei casi in cui fosse necessario un trapianto di midollo (non è detto, ma ci sarebbe una chance in più) e viceversa. D'altro canto, se la donatrice fosse diversa, avrei meno aspettative nel confronto del secondo bimbo
Ora mi dò tempo fino a gennaio per risolvere le questioni 'esistenziali', se ci riesco. O almeno per rifletterci. Intanto se qualcuna delle fatine ha esperienze personali nelle cliniche Fertia, Fiv Marbella, Ginefiv e Barcelona IVF e ha voglia di raccontarle sono tutt'orecchi.