Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

ragazze avrei una domanda, dopo diversi fallimenti di fivet siamo passato all'ovo e per fortuna il venerdi scorso le beta erano positive, quindi mi sorge la domanda.
L'ovodonazione per noi cambia solo le cose nella forma.. non nella sostanza!
Chiedo a chi ha già vissuto quest'esperienza, se posso essere in grado di gestire tutto da sola, comunicando tramite mail con il centro oppure è fondamentale uno staff che segua tutto??
Per favore aiutatemi!!

Ciao, premetto che io sono seguita alla biotexcom, come te: secondo me dovresti sentire innanzittuto il tuo gine se fosse in grado di seguirti in questa fase. Purtroppo la mia gine non può seguirmi ma questa è un'altra storia. Io mi sono appoggiata cmq ad un centro comodo a casa che si sono resi disponibili a eseguire il monitoraggio e poi io comunicherò i dati alla botexcom che mi sta seguendo, ma in alternativa (bisogna sempre avere il piano B) ho trovato uno studio privato che esegue questo tipo di monitoraggi.
Non so se sarò in grado di gestire il tutto da sola, anche perchè i contrattempi sono sempre in agguato....ti faccio tanti XXX

Posso anche io parlare per quella che è stata la mia esperienza.
Ho voluto "appoggiarmi" ad un centro di pma in italia, nonstante faccio l'ov alla biotexcom
Perchè purtroppo il mio gine non è mai stato preciso nelle misurazioni..endo ecc.
Negli ultimi anni il mio endo ha fatto capricci,quindi solo un esperto di transfer poteva "parare bene il colpo" là dove ci fosse stato bisogno.
E' stato meglio cosi,infatti ho dovuto fare piu' monitoraggi e aumentare le dosi di proginova proprio perchè l'endo non cresceva abbastanza.
Se il tuo gine è molto scrupoloso,se comunque in caso di intoppi( ti auguro di no) riesci a gestire anche con esperti di pma prova comunque a parlarne con lui

All'estero ci sono andata da sola prendendo i contatti via mail con il centro... certo è più rassicurante essere seguite da un centro italiano ma secondo me farsi 4 ore di viaggio e pagare un bel pò di soldini in più fa la sua differenza!!!!! In fondo, ormai quasi tutti i centri hanno i tutor che parlano e scrivono in italiano e pertanto è molto semplice capirsi, io alla biotex ora e in danimarca prima non ho avuto nessun problema

E poi scusami, ma se fai ovodonazione alla fine ti serviranno dei monitoraggi della rima endometriale e basta, i dosaggi dei farmaci ti verranno suggeriti di volta in volta dalla coordinatrie che ti seguirà dal centro estero fino al transfer!
Io ho scelto di andare da sola e di sprecare meno soldi possibili visto che già ne stiamo spendendo in abbondanza!
Ala fine comunque resta sempre una scelta personale perchè conviene sempre fare ciò che ci fa sentire meglio e più sicure!

Io ora mi sono fatta seguire da una gine molto ma molto esperta in pma per tutte le eco e mandavo via mail il risultato scannarizzato ...
è sempre meglio una persona esperta in pma altrimenti rischi di sbagliare..
in bocca al lupo

la mia esperienza con l'ovodonazione è stata di fare una libera scelta del centro estero, basata su criteri che avevo stabilito io per le mie esigenze personali. oltre a quelle "scientifiche" ed economiche, c'era anche la semplicità logistica: voli economici e frequenti, distanza, possibilità di alloggio e facilità di comunicazione.
io non avevo ancora un ginecologo di fiducia in Italia, quindi ho dovuto scegliere anche quello. Mi sono basata più o meno sugli stessi criteri di comodità, facilità di reperimento e soprattutto esperienza del medico in PMA.
i monitoraggi per l'ovodonazione sono essenzialmente limitati al controllo del tuo endometrio, per un transfer ottimale. per fortuna c'è una gran differenza con i monitoraggi per FIVET.

Se il tuo gine ti da affidamento in merito alla misurazione dell'endometrio e avete un buon rapporto di fiducia, potresti chiedergli di seguirti.
Se non ha nessuna esperienza di PMA il rischio è che si verifichi qualche incomprensione sul protocollo segnalato dalla clinica (biotexcom nel mio caso) per l'ovodonazione e tu ti trovi un po' presa tra due fuochi. Detto questo, le incompresioni si possono generare indipendentemente dalla competenza dle tuo gine in fatto di PMA.
uhmmm spero di non averti confusa di +!!

Grazie..le vostre esperienze sono importanti per me!
Il mio ginecologo sembra che sia scrupoloso..adesso non sò se sia capace!!Che è diverso..
Di certo non è esperto di PMA (anche se la moglie ha tentato svariate ovodonazioni ed omologhe ..per cui ne saprà qualcosa!)
Lui mi ha detto che mi seguirà..che farò da lui i monitoraggi e poi li comunicherò alla biotexcom.
I monitoraggi che ho fatto con lui durante la stimolazione per l'omologa..sono stati sempre confermati dal Prof. del centro dove ho fatto i tentativi!Ad esempio le dimensioni dei follicoli è stata sempre confermata.
Mi chiedo se sarò in grado però di gestire questa cosa da sola senza che mi prenda il panico!!
Il fatto è che io non ho esperienza in merito.Non ero certa che il controllo si limitasse alla misurazione dell'endometrio.
Ma a quanto sto capendo.. il tutto si riduce a questo...
Non vorrei che "in corso d'opera" se dovessero sopraggiungere complicazioni, posso aver bisogno di altro!
Il risparmio di denaro ed energie non è da sottovalutare..ecco perchè sono titubante sul farmi seguire dal centro italiano pagando certamente una bella "parcella"!
Leggo però di esami come la pipelle che consigliano in alcuni centri..o che ne sò.. altri accorgimenti per migliorare la situazione.
Il mio ginecologo non sà nemmeno cosa sia la "pipelle"!!!

posso confermarti la mia esperienza: il centro richiede solo alcune ecografie per la misurazione dell'endometrio da farsi poco prima della partenza. Quindi nulla di impossibile da attuare.
Penso che per questo possa bastare il tuo gine "Storico". Ma, nel caso in cui non ti fidassi, potresti rivolgerti ad uno di quei laboratori/studi che effettuano eco ed esami diagnostici...che dici?
Ovviamente, scannerizzi l'eco, con relative misure dell'endometrio e invii tutto via mail. Ti confermo qui ancora una volta l'estrema disponibilità e gentilezza di Giulia, che risponde in tempi brevissimi a tutte le domande che gli fai, anche quando ti viene un dubbio che può sembrare sciocco ma che per te in quel momento è fondamentale chiarire per non "sclerare". E lei ti risponde e ti tranquillizza. Quindi, il supporto principale te lo dà lei, direttamente da ucraina.
Buona fortuna, cara!

Ciao ragazze, vorrei dire che ma siete state tutte fortunatissime,io di eco ne ho dovute fare diverse perchè l'endo faticava a crescere.
Ma dire che per l'ovodonazione è richiesta una sola eco e basta è un po' assolutista.
Non è sempre cosi

Io hofatto ben 7 tentativi eterologhi per le prime 3 sono andata da un gine esperto in PMA, per le 3 successive mi sono affidata la mio gine per l'ultima fatta alla biotexcom visto che avevo cambiato il ginecologo da quest'ultimo che mi sta ancora seguendo.
L'importante è che il tuo gine sapppia misurare bene l'endometrio ed immagino di si visto i vissuti della moglie.
Io di eco ne ho fatte 3 per ogni tentativo.