progesterone-estradiolo
Inviato: 01 nov 2015, 22:54
Principali funzioni del progesterone:
contribuisce allo sviluppo del prodotto del concepimento prima ancora che si impianti, esaltando specificatamente le secrezioni tubariche ed uterine necessarie al nutrimento e allo sviluppo di morula e blastocisti (aggregati di cellule che si formano nei primi stadi dell'embriogenesi dopo la fecondazione);
prepara un ambiente uterino idoneo ad un eventuale impianto;
induce lo sviluppo di cellule deciduali nell'endometrio, importanti per la nutrizione dell'embrione nei primi stadi;
inibisce la contrattilità dell'utero gravidico, evitando la possibilità di un aborto spontaneo;
prepara la ghiandola mammaria alla lattazione favorendo lo sviluppo tubulo-alveolare.
Ormoni in gravidanza
Principali funzioni degli ormoni estrogeni
Favoriscono l'ingrossamento dell'utero e delle mammelle.
Stimolano lo sviluppo delle ghiandole mammarie e promuovono la secrezione di prolattina ipofisaria.
Favoriscono l'ingrossamento dei genitali esterni della donna.
Gli alti livelli di estrogeni e progesterone sopprimono lo sviluppo di altri follicoli ovarici.
In sinergia con la relaxina placentare, inducono il i rilassamento dei legamenti pelvici in modo da rendere le articolazioni sacroiliache e la sinfisi pubica maggiormente elastiche in vista del parto. Hanno inoltre una netta tendenza ad esaltare la contrattilità uterina, che fino a poche settimane prima dal parto viene compensata dal proporzionale aumento di progesterone.
Partecipano attivamente allo sviluppo del feto
Estrogeni e progesterone aumentano costantemente durante la gravidanza per conservare l'endometrio, preparare la ghiandola mammaria per la lattazione e sopprimere lo sviluppo di nuovi follicoli ovarici. Nel primo trimestre della gravidanza, l'origine degli ormoni stereoidei è rappresentata principalmente dal corpo luteo, grazie al sostegno della gonodotropina corionica umana; nel secondo e terzo trimestre, è invece la placenta ad assolvere a questa funzione.
contribuisce allo sviluppo del prodotto del concepimento prima ancora che si impianti, esaltando specificatamente le secrezioni tubariche ed uterine necessarie al nutrimento e allo sviluppo di morula e blastocisti (aggregati di cellule che si formano nei primi stadi dell'embriogenesi dopo la fecondazione);
prepara un ambiente uterino idoneo ad un eventuale impianto;
induce lo sviluppo di cellule deciduali nell'endometrio, importanti per la nutrizione dell'embrione nei primi stadi;
inibisce la contrattilità dell'utero gravidico, evitando la possibilità di un aborto spontaneo;
prepara la ghiandola mammaria alla lattazione favorendo lo sviluppo tubulo-alveolare.
Ormoni in gravidanza
Principali funzioni degli ormoni estrogeni
Favoriscono l'ingrossamento dell'utero e delle mammelle.
Stimolano lo sviluppo delle ghiandole mammarie e promuovono la secrezione di prolattina ipofisaria.
Favoriscono l'ingrossamento dei genitali esterni della donna.
Gli alti livelli di estrogeni e progesterone sopprimono lo sviluppo di altri follicoli ovarici.
In sinergia con la relaxina placentare, inducono il i rilassamento dei legamenti pelvici in modo da rendere le articolazioni sacroiliache e la sinfisi pubica maggiormente elastiche in vista del parto. Hanno inoltre una netta tendenza ad esaltare la contrattilità uterina, che fino a poche settimane prima dal parto viene compensata dal proporzionale aumento di progesterone.
Partecipano attivamente allo sviluppo del feto
Estrogeni e progesterone aumentano costantemente durante la gravidanza per conservare l'endometrio, preparare la ghiandola mammaria per la lattazione e sopprimere lo sviluppo di nuovi follicoli ovarici. Nel primo trimestre della gravidanza, l'origine degli ormoni stereoidei è rappresentata principalmente dal corpo luteo, grazie al sostegno della gonodotropina corionica umana; nel secondo e terzo trimestre, è invece la placenta ad assolvere a questa funzione.