Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

ho appena fatto una visita uroginecologica che mi ha confermato la presenza di un cistocele importante (III grado), cioe' un prolasso della vescica, dell'utero e del retto dovuto al parto ma che nasce da una predisposzione ad una scarsa elasticita' dei muscoli pelvici (e meno male che in gravidanza ho fatto regolarmente gli esercizi per il pavimento pelvico )
Insomma per farla breve devo fare una ginnastica riabilitativa del pavimento pelvico in ospedale e proseguire a casa per tutta la vita con costanza per evitare un intervento chirurgico che nn sarebbe risolutivo.
Quello che mi da da pensare e' che nn e' una patologia poco diffusa, ma viene regolarmente ignorata nonostante possa dar luogo a rapporti poco soddisfacenti, perdite di urina, sensazione di essere sempre "aperta", sintomi che io per fortuna nn avverto, nonostante la gravita' della mia situazione.
Il mio vuole essere uno sprone a nn accettare le conseguenze spiacevoli del parto come inevitabili, ma ad informarsi per migliorare la propria condizione quantomeno, visto che la nostra patata nn puo' tornare nuova di pacca
Scusate lo sfogo

Io sono molto confusa
Lo scorso anno ho tolto 6 fibromi in laparoscopia. 7 mesi dopo ero incinta.
L'intervento è andato talmente bene che il gine mi ha detto che posso partorire anche in maniera naturale. Nei 7 mesi trascorsi tra l'intervento e il concepimento ho sempre pensato che in caso di gravidanza avrei fatto il cesareo. La notizia mi ha un po' spiazzata. Ne ho parlato col gine che mi ha detto che se voglio posso fare anche il cesareo che per lui non ci sarebbero problemi.
Ora sono in dubbio atroce.
Il tuo racconto mi fa pensare. Ne ho sentite tante, non so più che fare.
Purtroppo il parto è imprevedibile e non si sa a cosa si può andare incontro.
Le ostetriche? Raccontano mai cosa succede dopo? Dicono tutti che è doloroso, ma che poi passa tutto, non mi sembra proprio. Al momento su 5 amiche che hanno partorito naturalmente, solo una mi ha detto che lo rifarebbe. Certe volte penso che un taglio cesareo sia sempre meglio di brutto parto naturale!
Ho sentito storie orrende sui parto naturali, meno sul cesareo, ma l'informazione on generale è poca..
Mi dispiace per quello che ti è successo...
Quando hai partorito?

Sono d'accordo con te
Io ho provato sia un parto naturale molto ma molto complicato che un cesareo. Il taglio è stato bruttino, la ripresa non è una passeggiata anche perché non è come con altri interventi che poi te ne stai a riposo, dopo 3 giorni ti sbattono a casa con i figli da accudire giorno e notte...ma del cesareo si sa, tutti ti dicono che è un intervento serio, con dei rischi, doloroso, con una bella convalescenza...
Del naturale dicono che fa male il travaglio, fai qualche spinta e appena esce il bimbo passa tutto...nessuno parla delle conseguenze di incontinenza, emorroidi, rapporti sessuali dolorosi...e non sono rari casi.
Anch'io ero andata in crisi, ero traumatizzata dal parto ma soprattutto dalle conseguenze che non avevo mai immaginato...depressa e arrabbiata quanto te, ma il tempo aiuta, promesso.

nn e' mia intenzione spaventarti, ho partorito un anno fa, ad agosto, ma rimango dell'idea che un parto naturale sia sempre preferibile, almeno bisogna provare...il mio caso e' particolare, nel senso che sono predisposta ad una scarsa elasticita' del perineo, per cui nn mi sono dilatata molto e mi hanno provocato l'induzione...nn e' che tutte hanno un prolasso col parto naturale certo e' che ci vorrebbe piu' informazione, soprattutto piu' aiuto per il post-parto.La mia ostetrica e' stata bravissima durante il parto, ma nn mi ha saputo indicare subito la ginnastica riabilitativa come soluzione, mi ha detto di aspettare l'anno dal parto perche' la situazione sarebbe migliorata, quando invece per me sarebbe stato meglio cominciare subito le sedute di fisioterapia
cerca di stare serena e al momento del parto fatti consigliare dal tuo ginecologo...in bocca al lupo!

Al momento sono in confusione totale.
Cercherò di pensarci al momento opportuno
Ogni parto ha una storia a se. Certe persone con il cesareo escono dopo 48 ore, senza particolari problemi. Altre, hanno dolori incredibili e non riescono a prendersi cura dei propri figli.
Una mia amica ha tra Travaglio e parto 3 ore... Roba da guinnes!!

Io ho partorito da 1 mese e 10 giorni, parto naturale cn episiotomia.
Il mio problema e questo e la mia gine mi ha detto di aspettare, ma io nn mi fido, allora dal buco della esce fuori un ciccettino rosa rosso, la gine mi ha detto che quello perche cn il parto e sceso un po ma e normale! Normale???? A me quel ciccetto nn piace e poi quando avro dei rapporti ( spero a breve) come faccio che c e quello in mezzo?? Nn so se fare cn dice la gine e aspettare che si risistema da solo, ma secondo te ? Nn so cn chi parlarne. Grazie

probabile che sia un piccolo prolasso anche il tuo...io al tuo posto mi farei vedere da un altro ginecologo, meglio se uroginecologo, perche' e' vero che un po' la situazione migliora, ma se si tratta di prolasso conviene iniziare da subito un'eventuale fisioterapia per migliorare il tono del perineo...Un abbraccio

Cerchero allora un altro gine, per capire come fare. Grazie mille.

Per i rapporti nn preoccuparti
io ho un bel cicciottone e riesco tranquillamente a fare sesso, per fortuna da quel punto di vista nn e' cambiato nulla

Eccomi anche io messa ben peggio di voi
Punto primo vorrei uccidere la mia ex.gine ormai. che mi ha seguita fino al ultimo mese di gravidanza, ultimo mese un incubo in cui li supplicavo il cesareo in tutte le lingue.
dato che il bimbo era stimato oltre 4kg per 55cm ero terrorizzata.
cmq sia alla fine ho DOVUTO fare il parto naturale, per fortuna con epidurale. ma il bimbo di 4,250kg mi ha fatto a pezzi.
A CAUSA DI UNA DEFICIENTE INCAPACE DI COMPRENDERMI HO SUBITO
- 1 ora di attacco di panico al momento delle spinte, avevo paura di spingere perche mi sarei fatta a pezzi, sono andata in tilt e quindi mi hanno messo flebo varie per tranquillizzarmi, e ossigeno perche non riuscivo a respirare, e meno male che non sentivo dolore perche avevo l'epidurale.
-episiotomia interna, esterna oggi ad un mese dal parto ancora sto male per i punti. e tra qualche mese se non si cicatrizza come si deve devo fare una vaginoplastica.
-emorroidi che non ne parliamo mi hanno fatto piu male quelli che i punti. e se voglio guarire devo fare un altro intervento anche per questi. premetto che prima non li ho mai avuti.
-e come ultima cosa la cistolele o meglio prolasso di vescica e utero. con conseguenze: ritenzione urinaria. se mi dimentico di fare plin plin per 7ore io non sento lo stimolo, me ne accorgo che devo farla solo quando sento la vescica che mi pesa sul pavimento pelvico

oggi ho fatto la visita da un nuovo ginecologo perche passato un mese dal parto. e secondo lui e tutto normale perche cmq il parto e stato traumatico a causa del bimbo troppo grande. per il prolasso nulla da fare, per ora conviene aspettare qualche altro mesetto almeno 3-4 ha detto lui, per capire se i muscoli si riposizionano da soli dato che sono giovane e ho 29anni. lui ha detto che non conviene pensare ad un intervento per ora.
ora io sto pensando seriamente di farmi vedere da piu medici, magari da un urologo per capire meglio la situazione.

TUTTO QUESTO PER ESSERE STATA SEGUITA DA UN INCOMPETENTE CHE FIN CHE ANDAVA TUTTO BENE SI PRENDEVA I SOLDI E VIA. QUANDO GLI E STATO CHIESTO DI CERCARE A CAPIRMI E CAPIRE MEGLIO LA SITUAZIONE NON HA VOLUTO SENTIRE PARLARE DI CESAREO, PERCHE PER LEI LE DONNE DEVONO SOFFRIRE PER FARE I FIGLI, E NORMALE COSI.
SI CHIAMA MARGHERITA TOCCI ED E A COSENZA.
ho messo il nome chi sa qualcuna di cosenza cerca recensioni su di lei su CS scappate da lei.... puo anche essere brava come medico, ma fino ad un certo punto, come donna e persona non se ne frega nulla dei suoi pazienti.