Aspetto due gemelli: e adesso?
Inviato: 04 gen 2016, 01:09
Aiuto! Aspetto dei gemelli! Che meraviglia! Che paura! E cosa mi aspetta?
Con un pizzico di ironia, si può dire che per me e mio marito, i nove mesi siano stati tutti necessari per realizzare che saremo passati da zero a due in unico balzo! Un tuffo inebriante in una dimensione di famiglia tutta nuova, che da una parte ci regalava una grande felicità, dall’altra un po’ ci spaventava. Per ogni donna la gravidanza rappresenta un percorso di gioia, incredulità, a volte stanchezza, a volte paura. Nel caso di una gravidanza gemellare l’effetto risulta amplificato. La notizia va assimilata e la gravidanza vissuta come un’avventura speciale.
Speciale sarà percepire il movimento di quattro piedini dentro di sé, o sentire il singhiozzo alternato dei bimbi in punti diversi del ventre. Speciale sarà scorgere la perfezione di due personcine in miniatura durante le ecografie, vederli spostarsi e confondersi tra loro dentro il pancione.
Sensazioni uniche che spazzano via paure, ansie e malessere, anch’essi purtroppo normalmente amplificati nelle gravidanze gemellari.
Con un pizzico di ironia, si può dire che per me e mio marito, i nove mesi siano stati tutti necessari per realizzare che saremo passati da zero a due in unico balzo! Un tuffo inebriante in una dimensione di famiglia tutta nuova, che da una parte ci regalava una grande felicità, dall’altra un po’ ci spaventava. Per ogni donna la gravidanza rappresenta un percorso di gioia, incredulità, a volte stanchezza, a volte paura. Nel caso di una gravidanza gemellare l’effetto risulta amplificato. La notizia va assimilata e la gravidanza vissuta come un’avventura speciale.
Speciale sarà percepire il movimento di quattro piedini dentro di sé, o sentire il singhiozzo alternato dei bimbi in punti diversi del ventre. Speciale sarà scorgere la perfezione di due personcine in miniatura durante le ecografie, vederli spostarsi e confondersi tra loro dentro il pancione.
Sensazioni uniche che spazzano via paure, ansie e malessere, anch’essi purtroppo normalmente amplificati nelle gravidanze gemellari.