Kiev visto con gli occhi di un viaggiatore americano
Inviato: 16 apr 2016, 10:59
Un famoso viaggiatore blogger americano ha condiviso le sue impressioni dalla visita in #Ucraina con tutti i lettori del suo blog. Precisamente il noto #turista è stato a Kiev, nella capitale ucraina. Secondo le sue testimonianze Kiev è degno di occupare un posto in alto della lista delle migliori capitali europee.
Prima della sua partenza gli amici lo tartassavano con la domanda “Perché vai in Ucraina? E’ troppo pericoloso!”. Però l’americano ha deciso che non aveva niente da temere. La rivolta del 2014 è già nel passato e la situazione è complicata solo all’est del paese. Invece la vita della capitale segue i ritmi di una qualsiasi capitale europea immersa negli affari e business. Inoltre, le perturbazioni hanno luogo in molti paesi europei ma ciò non vuol dire che quest’ultimi cedono come destinazioni turistiche (basti pensare alla Francia e al Belgio). Alla fine il giovane viaggiatore ha passato 7 bellissimi giorni alla scoperta della capitale ucraina e ora è pronto a raccontare che emozioni e impressioni ha destato in lui questa megalopoli slava. Dopo una settimana fra gli ucraini il blogger afferma che il popolo ucraino sia unito ed è da ammirare per la sua gentilezza e bontà.
"Ho passato una settimana intera passeggiando per la città di Kiev e la vita della capitale mi sembrava come quella che osservo tutti i giorni nella mia città natia: la gente nella metro che si affretta per andare a lavoro, amici che passeggiano al parco, si fermano per un pranzo/caffè al ristorante/bar. Di giorno la città è serena e di notte si trasforma in uno spettacolo di luci stradali. Mentre stavo cercando di memorizzare le vie e i vicoletti del centro storico mi sono accorto che la gente di Kiev è molto patriotica e possiede un forte spirito ed orgoglio nazionale. Ne sono rimasto colpito.”- scrive il viaggiatore americano.
Prima della sua partenza gli amici lo tartassavano con la domanda “Perché vai in Ucraina? E’ troppo pericoloso!”. Però l’americano ha deciso che non aveva niente da temere. La rivolta del 2014 è già nel passato e la situazione è complicata solo all’est del paese. Invece la vita della capitale segue i ritmi di una qualsiasi capitale europea immersa negli affari e business. Inoltre, le perturbazioni hanno luogo in molti paesi europei ma ciò non vuol dire che quest’ultimi cedono come destinazioni turistiche (basti pensare alla Francia e al Belgio). Alla fine il giovane viaggiatore ha passato 7 bellissimi giorni alla scoperta della capitale ucraina e ora è pronto a raccontare che emozioni e impressioni ha destato in lui questa megalopoli slava. Dopo una settimana fra gli ucraini il blogger afferma che il popolo ucraino sia unito ed è da ammirare per la sua gentilezza e bontà.
"Ho passato una settimana intera passeggiando per la città di Kiev e la vita della capitale mi sembrava come quella che osservo tutti i giorni nella mia città natia: la gente nella metro che si affretta per andare a lavoro, amici che passeggiano al parco, si fermano per un pranzo/caffè al ristorante/bar. Di giorno la città è serena e di notte si trasforma in uno spettacolo di luci stradali. Mentre stavo cercando di memorizzare le vie e i vicoletti del centro storico mi sono accorto che la gente di Kiev è molto patriotica e possiede un forte spirito ed orgoglio nazionale. Ne sono rimasto colpito.”- scrive il viaggiatore americano.