Altezza del Bambino Influenzata dal Suo Primo Anno di Vita
Inviato: 29 mag 2016, 11:25
Il primo anno di vita dei bimbi è ben risaputo quanto sia importante per tantissimi aspetti relativi alla crescita e alla formazione ma forse ancora non si sapeva quanto potesse anche influenzare la futura altezza del bambino.
Secondo alcune nuove ricerche, pubblicate dalla prestigiosa rivista Journal of Pediatrics, infatti, la genetica non sarebbe il solo fattore a determinare ed influenzare l’altezza futura dei nostri bambini.
Un team di ricercatori israeliani avrebbe evidenziato che il patrimonio genetico influirebbe solo per il 50% mentre per la restante metà di variabilità, una grosso ruolo verrebbe svolto da ciò che succede durante il primo anno di vita del bambino, inteso anche come sviluppo intrauterino e durante i suoi primi mesi di vita.
Lo studio dice che, durante questo primo importante anno, le condizioni ambientali, cioè dell’ambiente e delle persone che circondano il bimbo, come l’alimentazione, l’interazione sociale e la vita familiare in generale, possono influenzare l’altezza del bambino.
Tutto si baserebbe su una sorta di teoria evoluzionistica secondo la quale il corpo, se non è ben alimentato, in modo naturale e istintivo tende a mantenere negli anni una minore altezza, in modo da richedere meno susisstenza alimentare nel corso della propria vita. Una specie di imprinting volto a garantire una maggiore sussistenza in relazione all’altezza: se non posso nutrirmi abbastanza, allora mantengo dimensioni minori.
Insomma il nostro corpo avrebbe un meccanismo di autoregolamentazione dell’altezza che può anche cambiare, entro certi limiti, l’altezza preventivamente determinabile da soli fattori genetici.
La ricerca è stata condotta su 162 coppie di gemelli (di cui 56 identici) e 106 coppie di fratelli.
Altezza del bambino e fattori che influenzano il patrimonio genetico nel primo anno di vita
Nel primo anno di vita, tutti gli sforzi dei genitori sono tesi a garantire al proprio bimbo il meglio sotto ogni punto di vista e, tutto ciò, ora può avere anche un altro scopo indiretto, cioè quello di poter garantire al bambino un maggiore sviluppo anche in altezza.
E’ chiaro che non si può dire a priori il contrario, ovvero che un bambino che non diventerà un adulto con un altezza media buona, non sia stato bene e sufficientemente alimentato, ma, stando alle statistiche, si può affermare che è un fattore che ha la sua importanza.
Secondo alcune nuove ricerche, pubblicate dalla prestigiosa rivista Journal of Pediatrics, infatti, la genetica non sarebbe il solo fattore a determinare ed influenzare l’altezza futura dei nostri bambini.
Un team di ricercatori israeliani avrebbe evidenziato che il patrimonio genetico influirebbe solo per il 50% mentre per la restante metà di variabilità, una grosso ruolo verrebbe svolto da ciò che succede durante il primo anno di vita del bambino, inteso anche come sviluppo intrauterino e durante i suoi primi mesi di vita.
Lo studio dice che, durante questo primo importante anno, le condizioni ambientali, cioè dell’ambiente e delle persone che circondano il bimbo, come l’alimentazione, l’interazione sociale e la vita familiare in generale, possono influenzare l’altezza del bambino.
Tutto si baserebbe su una sorta di teoria evoluzionistica secondo la quale il corpo, se non è ben alimentato, in modo naturale e istintivo tende a mantenere negli anni una minore altezza, in modo da richedere meno susisstenza alimentare nel corso della propria vita. Una specie di imprinting volto a garantire una maggiore sussistenza in relazione all’altezza: se non posso nutrirmi abbastanza, allora mantengo dimensioni minori.
Insomma il nostro corpo avrebbe un meccanismo di autoregolamentazione dell’altezza che può anche cambiare, entro certi limiti, l’altezza preventivamente determinabile da soli fattori genetici.
La ricerca è stata condotta su 162 coppie di gemelli (di cui 56 identici) e 106 coppie di fratelli.
Altezza del bambino e fattori che influenzano il patrimonio genetico nel primo anno di vita
Nel primo anno di vita, tutti gli sforzi dei genitori sono tesi a garantire al proprio bimbo il meglio sotto ogni punto di vista e, tutto ciò, ora può avere anche un altro scopo indiretto, cioè quello di poter garantire al bambino un maggiore sviluppo anche in altezza.
E’ chiaro che non si può dire a priori il contrario, ovvero che un bambino che non diventerà un adulto con un altezza media buona, non sia stato bene e sufficientemente alimentato, ma, stando alle statistiche, si può affermare che è un fattore che ha la sua importanza.