ISTEROSONOSALPINGOGRAFIA
Inviato: 17 feb 2017, 00:09
fino a una settimana fa ero tra quelle che cercava informazioni sulla isterosonosalpingografia ed ora finalmente posso raccontare la mia esperienza (anche se non in termini medici)
L'ho eseguita al nono giorno del ciclo, in astinenza da rapporti da dopo le mestruazioni e ho fatto colazione la mattina..ho fatto tre giorni di antibiotico (il giorno prima dell'esame, il giorno stesso e il giorno dopo) sotto consiglio della mia ginecologa perchè al tampone ero risultata positiva ad un battere innocuo e molto comune (ureplasma parvum).
Entro in ambulatorio e mi stendo in posizione ginecologica, si inizia con una ecografia transvaginale per valutare che non ci sia gravidanza e la salute generale di utero e ovaie. poi viene inserito un catetare molto sottile e nel mio caso avendo il collo dell'utero molto stretto è stata inserita una pinza dilatatrice e questa è stata l'unica parte dolorosa dell'esame, direi abbastanza dolorosa anche se sopportabile, questa pinza crea una reazione vagale che a me ha fatto quasi svenire (non è per spaventarvi), può succedere ma non è detto che succeda (magari a voi non serve mettere questo dilatatore), al che abbiamo dovuto sospendere un attimo l'esame finchè non mi sono ripresa (è la prassi).
poi dopo aver inserito il catetare è stata inserita aria e acqua in alternanza prima nell'utero per vedere eventuali cisti o polipi (che non ho per fortuna,anche se ho l'utero fibromatoso, ma nulla di allarmante, la ginecologa lo ha detto come informazione senza soffermarsi troppo sulla cosa), infine si guarda se l'acqua "gira nelle tube" e grazie a dio le ho entrambe aperte!
L'ho eseguita al nono giorno del ciclo, in astinenza da rapporti da dopo le mestruazioni e ho fatto colazione la mattina..ho fatto tre giorni di antibiotico (il giorno prima dell'esame, il giorno stesso e il giorno dopo) sotto consiglio della mia ginecologa perchè al tampone ero risultata positiva ad un battere innocuo e molto comune (ureplasma parvum).
Entro in ambulatorio e mi stendo in posizione ginecologica, si inizia con una ecografia transvaginale per valutare che non ci sia gravidanza e la salute generale di utero e ovaie. poi viene inserito un catetare molto sottile e nel mio caso avendo il collo dell'utero molto stretto è stata inserita una pinza dilatatrice e questa è stata l'unica parte dolorosa dell'esame, direi abbastanza dolorosa anche se sopportabile, questa pinza crea una reazione vagale che a me ha fatto quasi svenire (non è per spaventarvi), può succedere ma non è detto che succeda (magari a voi non serve mettere questo dilatatore), al che abbiamo dovuto sospendere un attimo l'esame finchè non mi sono ripresa (è la prassi).
poi dopo aver inserito il catetare è stata inserita aria e acqua in alternanza prima nell'utero per vedere eventuali cisti o polipi (che non ho per fortuna,anche se ho l'utero fibromatoso, ma nulla di allarmante, la ginecologa lo ha detto come informazione senza soffermarsi troppo sulla cosa), infine si guarda se l'acqua "gira nelle tube" e grazie a dio le ho entrambe aperte!