gravidanza e suoceri invadenti
Inviato: 30 mar 2018, 13:22
Ciao a tutte.da Dove inizio...Sto vivendo una gravidanza brutta dal punto di vista emotivo.A parte un malessere fisico già dal momento del concepimento che continua ancora adesso a quasi 5 mesi,sono nati giusto giusto altri problemi con la famiglia di mio marito e vorrei un confronto con qualcuno per sapere se sono esagerata io.
Sono partita con le migliori delle intenzioni, essendo loro grandetti di età perché hanno 65 anni e nesSun nipote,ero molto propensa a coinvolgere loro nella maggior parte delle cose ,dalle ecografie all acquisto di cose per il neonato ad un futuro aiuto una volta nato il bimbo( dato che ho già un figlio, avuto da una precedente relazione 10 anni fa, che è molto impegnativo )perché trovo la figura dei nonni molto importante.
Però ci sono state delle cose che mi hanno fatto cambiare idea.innanzitutto mia suocera desiderava tanto una nipote femmina e quando le ho comunicato che è un maschio c è rimasta malissimo e ha continuato a dire "se era femmina le compravo...Se era femmina le facevo.."è sinceramente ci sono rimasta di merxx.
numero due ,è andata a dire al parentato (anche al mio ,al mio matrimonio)che il bambino si sarebbe chiamato come il nonno paterno, cosa che non era mai stata detta da me e mio marito che abbiamo già scelto un nome a piacere nostro.alla richiesta di spiegazioni ha insistito che non era vero e che era una cosa che avevo detto io da sempre (di chiamare il pupo con il nome di mio suocero )cosa impossibile ovviamente. La butto sul"forse hai capito male"e chiudo l argomento.
TerZa cosa, già parlano di lettino da montare a CASA LORO,seggiolino da comprare per CASA LORO...insomma penso si stiano oltrepassando i limiti e che quando nascerà sarà ancora peggio.Infatti mi sto allontanandò sempre di più e ho già messo le cose in chiaro con mio marito,che non voglio i suoi ne i miei costantemente a casa,che darò degli orari perché mi voglio godere la mia famiglia.Lui mi ama e mi appoggia sempre, ma la sua infinita bontà e il suo non voler ferire i suoi genitori porta sempre queste situazioni antipatiche e poi si devono mettere in atto soluzioni drastiche.(premetto che all.inizio che convivevamo volevano che abitassimo nell appartamento sopra il loro e abbiamo rifiutato,che ci sono voluti mesi e qualche vociata di mio marito prima che smettesse di chiamare ogni giorno il figlio e preparargli il caffè nella speranza passasse da casa ,per farvia capire un po i tipi)sono esagerata io?sinceramente. Grazie e auguri a tutte
Sono partita con le migliori delle intenzioni, essendo loro grandetti di età perché hanno 65 anni e nesSun nipote,ero molto propensa a coinvolgere loro nella maggior parte delle cose ,dalle ecografie all acquisto di cose per il neonato ad un futuro aiuto una volta nato il bimbo( dato che ho già un figlio, avuto da una precedente relazione 10 anni fa, che è molto impegnativo )perché trovo la figura dei nonni molto importante.
Però ci sono state delle cose che mi hanno fatto cambiare idea.innanzitutto mia suocera desiderava tanto una nipote femmina e quando le ho comunicato che è un maschio c è rimasta malissimo e ha continuato a dire "se era femmina le compravo...Se era femmina le facevo.."è sinceramente ci sono rimasta di merxx.
numero due ,è andata a dire al parentato (anche al mio ,al mio matrimonio)che il bambino si sarebbe chiamato come il nonno paterno, cosa che non era mai stata detta da me e mio marito che abbiamo già scelto un nome a piacere nostro.alla richiesta di spiegazioni ha insistito che non era vero e che era una cosa che avevo detto io da sempre (di chiamare il pupo con il nome di mio suocero )cosa impossibile ovviamente. La butto sul"forse hai capito male"e chiudo l argomento.
TerZa cosa, già parlano di lettino da montare a CASA LORO,seggiolino da comprare per CASA LORO...insomma penso si stiano oltrepassando i limiti e che quando nascerà sarà ancora peggio.Infatti mi sto allontanandò sempre di più e ho già messo le cose in chiaro con mio marito,che non voglio i suoi ne i miei costantemente a casa,che darò degli orari perché mi voglio godere la mia famiglia.Lui mi ama e mi appoggia sempre, ma la sua infinita bontà e il suo non voler ferire i suoi genitori porta sempre queste situazioni antipatiche e poi si devono mettere in atto soluzioni drastiche.(premetto che all.inizio che convivevamo volevano che abitassimo nell appartamento sopra il loro e abbiamo rifiutato,che ci sono voluti mesi e qualche vociata di mio marito prima che smettesse di chiamare ogni giorno il figlio e preparargli il caffè nella speranza passasse da casa ,per farvia capire un po i tipi)sono esagerata io?sinceramente. Grazie e auguri a tutte