COME FARE CON IL LAVORO?
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Ciao Tania, questo e' un argomento che interessava moltissimo anche me, purtroppo nonostante abbia conosciuto varie coppie non sono mai riuscita a venirne a capo...sembra che tutte siano casalinghe o lavoratrici in proprio , alcune erano in cassa integrazione, quindi non ho potuto avere consigli basati su esperienze dirette. Io per fortuna( perche' non e' scontato in tutti i posti di lavoro) posso usufruire di un periodo limitato di aspettativa non retribuita, senza fornire alcuna motivazione, semplicemente motivi personali, e cosi ho fatto! purtroppo sono 8 mesi senza stipendio, ma ho potuto gestire la gravidanza lontano da occhi indiscreti, e tornero' al lavoro qualche mese dopo la nascita, in maniera da non dover giustificare il fatto di non prendere la maternita obbligatoria. alle colleghe indiscrete diro' che ha potuto prenderla mio marito, dato che io ero in aspettativa. penso che regga, non ho trovato altre soluzioni...e' un tasto dolente, che mi ha tolto il sonno pervmolto tempo, anche prima di iniziare il programma. e' un bel salasso...ma mi sa chee' l'unico modo!! qualcuno dice che e' possibile richiederela maternita' dopo la nascita presentando il certificato...ma non conosco nessuno che l'abbia fatto...soprattutto nel settore pubblico dove serve SEMPRE il certificato del ginecologo. insomma i dubbi sono tanti...e io ho preferito tagliare la testa al toro!! ma se qualcuno e' riuscito a chiedere e ottenere almeno i tre mesi dopo il parto, potrebbe essere cosi gentile da comunicarcelo? un abbraccio a tutte
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Ciao Bamby è vero, questo problema, tranne per alcuni, è un grande pensiero per noi tutti!
Ma posso chiederti perchè dici che non si può prendere la maternità al ritorno presentando il certificato di nascita?
In fondo se nel periodo precedente alla nascita non si è stati a lavoro, al ritorno si presenta il certificato di nascita e si prende la maternità...perchè serve il certificato del ginecologo?
Ma posso chiederti perchè dici che non si può prendere la maternità al ritorno presentando il certificato di nascita?
In fondo se nel periodo precedente alla nascita non si è stati a lavoro, al ritorno si presenta il certificato di nascita e si prende la maternità...perchè serve il certificato del ginecologo?
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Cara Ginger,
se sei un lavoratore dipendente, quando sei in maternità devi portare all'inps il certificato
del medico che diagnostica che sei incinta.
se non hai questo certificato non puoi chiedere la maternità.
produrre certificati falsi mette nei guai te e chi te l'ha prescritto, quindi non farlo
è molto pericoloso.
se sei un lavoratore dipendente, quando sei in maternità devi portare all'inps il certificato
del medico che diagnostica che sei incinta.
se non hai questo certificato non puoi chiedere la maternità.
produrre certificati falsi mette nei guai te e chi te l'ha prescritto, quindi non farlo
è molto pericoloso.
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Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Cara Ginger,
quello che puoi fare è prendere un'aspettativa non retribuita quando ti recherai a Kiev in attesa che nasca il tuo bimbo, al rientro, presentando il certificato di nascita ti spetteranno 3 mesi di maternità ed avrai tutti i diritti di una mamma che ha partorito!!! I sindacati mi hanno dato questa informazione!
quello che puoi fare è prendere un'aspettativa non retribuita quando ti recherai a Kiev in attesa che nasca il tuo bimbo, al rientro, presentando il certificato di nascita ti spetteranno 3 mesi di maternità ed avrai tutti i diritti di una mamma che ha partorito!!! I sindacati mi hanno dato questa informazione!
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Ciao ragazze!
So che non è possibile chiedere la maternità prima della nascita...ovviamente... infatti chiedevo se era possibile chiedere solo i 3 mesi dopo la nascita, per i quali non mi risulta che serva il certificato del ginecologo...
Grazie Stellina per avermi chiarito!
So che non è possibile chiedere la maternità prima della nascita...ovviamente... infatti chiedevo se era possibile chiedere solo i 3 mesi dopo la nascita, per i quali non mi risulta che serva il certificato del ginecologo...
Grazie Stellina per avermi chiarito!
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Care amiche grazie a tutte per le risposte....anche se effettivamente e' un problema non piccolo, scusa stellina ma i sindacati come hanno fatto a darti questa informazione , io non credo sia tanto facile spiegare se ci sono controlli il perche' prima una non la chiede e dopo che partorisce si, e' strano se ci pensi, cavolo pero' non avevo fin d' ora analizzato il problema, io so che per l' adozione si ha diritto alla maternita' .....
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Una ragazza che ho incontrato in villa mi ha detto di aver preso l'aspettativa per sei mesi e che dopo la nascita del bimbo, presentando il certificato di nascita ha diritto a 5 mesi di amternità, (2 mesi prima del parto non fruiti e i 3 mesi dopo).
Però mi torna di più quello che hanno detto i sindacati a Stellina, ossia solo 3 mesi.
Però mi torna di più quello che hanno detto i sindacati a Stellina, ossia solo 3 mesi.
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Ciao ragazze, teoricamente dovremmo averne diritto dopo la nascita, ma questo significa, per me, dover presentare a quel gruppo di oche pettegole della segreteria il certificato di nascita di Kiev, quelle stanno sempre al computer, avete mai provato a digitare: "gemelli nati a Kiev" i. un qualunque motore di ricerca? viene fuori TUTTO, le inchieste di Brescia ecc ecc, ci metterebbero un minuto. a capire tutto e farlo sapere al paese intero! inoltre a quanto pare la Procura puo' non riconoscerci come mamme del bimbo, e andando dal nostro datore di lavoro, dirgli che ci siamo arrogate un diritto che non abbiamo, e contestarcelo a posteriori. Non so, queste sono solo mie riflessioni motivate dal fatto di no. voler suscitare troppi pettegolezzi, se si potesse andare solo all'inps il problema per me sarebbe risolto, ma devo presentare per forza il certificato attraverso la mia segreteria...Magari qualcuna ci e' riuscita e non e' successo nulla...
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Ciao Bamby, mi trovo nella tua stessa identica situazione...forse facciamo lo stesso lavoro...
Contestare il diritto a posteriori ...spero non lo possano fare anche perchè anche in caso di adozione è previsto...e poi penso che a differenza della maternità prima della nascita più di qualcuno l'abbia richiesta...
Spero che qualcun'altro ci sappia dare indicazioni...
Quello che dice Viola è previsto per legge, nelle maternità normali, chi non usufruisce dei 2 mesi precedenti può cumularli con i 3 successivi al parto...nel nostro caso però non saprei dirvi...
Contestare il diritto a posteriori ...spero non lo possano fare anche perchè anche in caso di adozione è previsto...e poi penso che a differenza della maternità prima della nascita più di qualcuno l'abbia richiesta...
Spero che qualcun'altro ci sappia dare indicazioni...
Quello che dice Viola è previsto per legge, nelle maternità normali, chi non usufruisce dei 2 mesi precedenti può cumularli con i 3 successivi al parto...nel nostro caso però non saprei dirvi...
Re: COME FARE CON IL LAVORO?
Il ceriticato di maternita', al eno nel settore del pubbilco impiego dove lavoro io, va presentato entro la 31 settimana con la data presunta del parto indicata dal ginecologo, e quella data fa fede anche dopo! cioe', anche se il bambino nascesse prematuro, i tre mesi dopo il parto partono da QUELLA data presunta, e non da quella effettiva, ecco perche' il primo certificato( di gravidanza) e' fondamentale, perche' e' sulla base di quello che viene concessa l'aspattativa dopo la nascita. pero' magari nel settore di aziende private e' diverso.
per l'adozione e' vero che la maternita' viene concessa, ma anche qui serve una marea di certificazioni...
per l'adozione e' vero che la maternita' viene concessa, ma anche qui serve una marea di certificazioni...