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Re: aggiornamenti
ci vuole tanto coraggio per fare una cosa del genere!
quote="Ameli"]Pissi, ha ragione, anch'io ho conosciuto coppie che diranno la verità, e dirò di più: ci sono avvocati che seguono la linea difensiva della verità assoluta.Credo che alla fine essendo l'atto fatto in territorio dove è legale, la cosa sarà archiviata, ma le tempistiche sono molto più lunghe!![/quote]
quote="Ameli"]Pissi, ha ragione, anch'io ho conosciuto coppie che diranno la verità, e dirò di più: ci sono avvocati che seguono la linea difensiva della verità assoluta.Credo che alla fine essendo l'atto fatto in territorio dove è legale, la cosa sarà archiviata, ma le tempistiche sono molto più lunghe!![/quote]
Re: aggiornamenti
Anch'io non sono d'accordo sulla verità ad oltranza, a meno che non ci siano situazioni che impediscano in modo assoluto al giudice, di credere alla nostra versione: se sono senza utero, non potrò mai dire che il figlio è mio...tanto più se anche il medico di famiglia ne è a conoscenza.
La linea degli avvocati sarebbe giusta se in Italia i contratti internazionali oltre che sulla carta fossero rispettati anche nella procedura..invece non è così.Ci si perde in udienze e rinvii pazzeschi che estenuano le parti per farti cedere...ma su tutto, non solo su questo argomento!Vi basti pensare che per 'cacciare' una coppia di extracomunitari insolventi da un anno, la proprietaria(85 anni) dopo aver tentato con la legge (quale?) che tutelava la famiglia anche se aveva distrutto l'appartamento...ha dovuto rivolgersi alla Caritas per far trovare un alloggio popolare('rubato' agli italiani) per far uscire la famiglia con le buone..così la vedova si è pagata i danni dell'appartamento, la procedura giudiziale e un anno di affitto mai avuto!!!Questa è la legge!Ne ho viste così tante nella mia esperienza che il mio idealismo si è trasformato in scetticismo...per questo credo sia più probabile chiudere il caso prima, negando il tutto..poi saranno loro a portare le prove.Ma se non si parla apertamente di m/s, nè ai telefoni, nè per mail, se non si ha traccia alcuna del percorso fatto e non c'è un riscontro oggettivo 'definitivo' d'impossibilità a partorire...cosa possono provare?Certo bisogna essere allerti e più naturali possibili, non è facile, ma quando facevo teatro, mi si diceva ' non devi vedere il tuo personaggio dall'esterno, ma devi viverlo, per provare quello che prova lui e sentirsi come si sente lui'...nel concreto, se io ho fatto ovodonazione non m/s, voglio partorire in Ucraina perchè tengono il cordone ombelicale per le cellule staminali e mi pago le cure ospedaliere (facendole risparmiare a quelle italiane..)...perchè mi si accusa?C'è libertà di circolazione col passaporto...sarebbe stato diverso partorire in Repubblica Ceca?Fate una legge che imponga dove partorire, perchè io ho rispettato quella attuale...capite?Non è minimizzare, nè sarà una passeggiata, però farsi il sangue amaro da subito, vuol dire avere già perso.
Quando si inizia questo percorso bisogna essere determinati a combattere e ' vincere'...ma non da soli, ma col bimbo in braccio!!!
La forza psicologica, non la si ha alla nascita, la si trova con le prove della vita, io sono caduta un migliaio di volte e altrettante mi sono rialzata..per poi essere risconfitta dal mio stesso fisico...ma poi mi sono rialzata..e se sono a questo punto è perchè ho fede e credo che ognuna di noi ha colto dalla propria esperienza il bene, non solo il male...l'ho già scritto nel passato in un mio post...San Paolo in una sua Lettera ha scritto..'Non è nella forza che ho sentito il Tuo Spirito, ma nella mia debolezze che è diventata la mia forza'...non ci ritroviamo tutte in questo?
La linea degli avvocati sarebbe giusta se in Italia i contratti internazionali oltre che sulla carta fossero rispettati anche nella procedura..invece non è così.Ci si perde in udienze e rinvii pazzeschi che estenuano le parti per farti cedere...ma su tutto, non solo su questo argomento!Vi basti pensare che per 'cacciare' una coppia di extracomunitari insolventi da un anno, la proprietaria(85 anni) dopo aver tentato con la legge (quale?) che tutelava la famiglia anche se aveva distrutto l'appartamento...ha dovuto rivolgersi alla Caritas per far trovare un alloggio popolare('rubato' agli italiani) per far uscire la famiglia con le buone..così la vedova si è pagata i danni dell'appartamento, la procedura giudiziale e un anno di affitto mai avuto!!!Questa è la legge!Ne ho viste così tante nella mia esperienza che il mio idealismo si è trasformato in scetticismo...per questo credo sia più probabile chiudere il caso prima, negando il tutto..poi saranno loro a portare le prove.Ma se non si parla apertamente di m/s, nè ai telefoni, nè per mail, se non si ha traccia alcuna del percorso fatto e non c'è un riscontro oggettivo 'definitivo' d'impossibilità a partorire...cosa possono provare?Certo bisogna essere allerti e più naturali possibili, non è facile, ma quando facevo teatro, mi si diceva ' non devi vedere il tuo personaggio dall'esterno, ma devi viverlo, per provare quello che prova lui e sentirsi come si sente lui'...nel concreto, se io ho fatto ovodonazione non m/s, voglio partorire in Ucraina perchè tengono il cordone ombelicale per le cellule staminali e mi pago le cure ospedaliere (facendole risparmiare a quelle italiane..)...perchè mi si accusa?C'è libertà di circolazione col passaporto...sarebbe stato diverso partorire in Repubblica Ceca?Fate una legge che imponga dove partorire, perchè io ho rispettato quella attuale...capite?Non è minimizzare, nè sarà una passeggiata, però farsi il sangue amaro da subito, vuol dire avere già perso.
Quando si inizia questo percorso bisogna essere determinati a combattere e ' vincere'...ma non da soli, ma col bimbo in braccio!!!
La forza psicologica, non la si ha alla nascita, la si trova con le prove della vita, io sono caduta un migliaio di volte e altrettante mi sono rialzata..per poi essere risconfitta dal mio stesso fisico...ma poi mi sono rialzata..e se sono a questo punto è perchè ho fede e credo che ognuna di noi ha colto dalla propria esperienza il bene, non solo il male...l'ho già scritto nel passato in un mio post...San Paolo in una sua Lettera ha scritto..'Non è nella forza che ho sentito il Tuo Spirito, ma nella mia debolezze che è diventata la mia forza'...non ci ritroviamo tutte in questo?
Re: aggiornamenti
carissima Ameli, concordo con tutto ciò che hai scritto!!!!!
ti posso dire che sono molto fiera di averti conosciuta!!!!!!!!
Anch'io non sono d'accordo sulla verità ad oltranza, a meno che non ci siano situazioni che impediscano in modo assoluto al giudice, di credere alla nostra versione: se sono senza utero, non potrò mai dire che il figlio è mio...tanto più se anche il medico di famiglia ne è a conoscenza.
La linea degli avvocati sarebbe giusta se in Italia i contratti internazionali oltre che sulla carta fossero rispettati anche nella procedura..invece non è così.Ci si perde in udienze e rinvii pazzeschi che estenuano le parti per farti cedere...ma su tutto, non solo su questo argomento!Vi basti pensare che per 'cacciare' una coppia di extracomunitari insolventi da un anno, la proprietaria(85 anni) dopo aver tentato con la legge (quale?) che tutelava la famiglia anche se aveva distrutto l'appartamento...ha dovuto rivolgersi alla Caritas per far trovare un alloggio popolare('rubato' agli italiani) per far uscire la famiglia con le buone..così la vedova si è pagata i danni dell'appartamento, la procedura giudiziale e un anno di affitto mai avuto!!!Questa è la legge!Ne ho viste così tante nella mia esperienza che il mio idealismo si è trasformato in scetticismo...per questo credo sia più probabile chiudere il caso prima, negando il tutto..poi saranno loro a portare le prove.Ma se non si parla apertamente di m/s, nè ai telefoni, nè per mail, se non si ha traccia alcuna del percorso fatto e non c'è un riscontro oggettivo 'definitivo' d'impossibilità a partorire...cosa possono provare?Certo bisogna essere allerti e più naturali possibili, non è facile, ma quando facevo teatro, mi si diceva ' non devi vedere il tuo personaggio dall'esterno, ma devi viverlo, per provare quello che prova lui e sentirsi come si sente lui'...nel concreto, se io ho fatto ovodonazione non m/s, voglio partorire in Ucraina perchè tengono il cordone ombelicale per le cellule staminali e mi pago le cure ospedaliere (facendole risparmiare a quelle italiane..)...perchè mi si accusa?C'è libertà di circolazione col passaporto...sarebbe stato diverso partorire in Repubblica Ceca?Fate una legge che imponga dove partorire, perchè io ho rispettato quella attuale...capite?Non è minimizzare, nè sarà una passeggiata, però farsi il sangue amaro da subito, vuol dire avere già perso.
Quando si inizia questo percorso bisogna essere determinati a combattere e ' vincere'...ma non da soli, ma col bimbo in braccio!!!
La forza psicologica, non la si ha alla nascita, la si trova con le prove della vita, io sono caduta un migliaio di volte e altrettante mi sono rialzata..per poi essere risconfitta dal mio stesso fisico...ma poi mi sono rialzata..e se sono a questo punto è perchè ho fede e credo che ognuna di noi ha colto dalla propria esperienza il bene, non solo il male...l'ho già scritto nel passato in un mio post...San Paolo in una sua Lettera ha scritto..'Non è nella forza che ho sentito il Tuo Spirito, ma nella mia debolezze che è diventata la mia forza'...non ci ritroviamo tutte in questo?[/quote]
ti posso dire che sono molto fiera di averti conosciuta!!!!!!!!
Anch'io non sono d'accordo sulla verità ad oltranza, a meno che non ci siano situazioni che impediscano in modo assoluto al giudice, di credere alla nostra versione: se sono senza utero, non potrò mai dire che il figlio è mio...tanto più se anche il medico di famiglia ne è a conoscenza.
La linea degli avvocati sarebbe giusta se in Italia i contratti internazionali oltre che sulla carta fossero rispettati anche nella procedura..invece non è così.Ci si perde in udienze e rinvii pazzeschi che estenuano le parti per farti cedere...ma su tutto, non solo su questo argomento!Vi basti pensare che per 'cacciare' una coppia di extracomunitari insolventi da un anno, la proprietaria(85 anni) dopo aver tentato con la legge (quale?) che tutelava la famiglia anche se aveva distrutto l'appartamento...ha dovuto rivolgersi alla Caritas per far trovare un alloggio popolare('rubato' agli italiani) per far uscire la famiglia con le buone..così la vedova si è pagata i danni dell'appartamento, la procedura giudiziale e un anno di affitto mai avuto!!!Questa è la legge!Ne ho viste così tante nella mia esperienza che il mio idealismo si è trasformato in scetticismo...per questo credo sia più probabile chiudere il caso prima, negando il tutto..poi saranno loro a portare le prove.Ma se non si parla apertamente di m/s, nè ai telefoni, nè per mail, se non si ha traccia alcuna del percorso fatto e non c'è un riscontro oggettivo 'definitivo' d'impossibilità a partorire...cosa possono provare?Certo bisogna essere allerti e più naturali possibili, non è facile, ma quando facevo teatro, mi si diceva ' non devi vedere il tuo personaggio dall'esterno, ma devi viverlo, per provare quello che prova lui e sentirsi come si sente lui'...nel concreto, se io ho fatto ovodonazione non m/s, voglio partorire in Ucraina perchè tengono il cordone ombelicale per le cellule staminali e mi pago le cure ospedaliere (facendole risparmiare a quelle italiane..)...perchè mi si accusa?C'è libertà di circolazione col passaporto...sarebbe stato diverso partorire in Repubblica Ceca?Fate una legge che imponga dove partorire, perchè io ho rispettato quella attuale...capite?Non è minimizzare, nè sarà una passeggiata, però farsi il sangue amaro da subito, vuol dire avere già perso.
Quando si inizia questo percorso bisogna essere determinati a combattere e ' vincere'...ma non da soli, ma col bimbo in braccio!!!
La forza psicologica, non la si ha alla nascita, la si trova con le prove della vita, io sono caduta un migliaio di volte e altrettante mi sono rialzata..per poi essere risconfitta dal mio stesso fisico...ma poi mi sono rialzata..e se sono a questo punto è perchè ho fede e credo che ognuna di noi ha colto dalla propria esperienza il bene, non solo il male...l'ho già scritto nel passato in un mio post...San Paolo in una sua Lettera ha scritto..'Non è nella forza che ho sentito il Tuo Spirito, ma nella mia debolezze che è diventata la mia forza'...non ci ritroviamo tutte in questo?[/quote]
Re: aggiornamenti
CIAO A TUTTI ,
AMELI SONO PIENAMENTE D'ACCORDO CON TE , LA VERITA' NON SEMPRE FACILITA LE COSE ,
SECONDO ME SE SI PUO' EVITARE DI DIRLA TUTTA E' MEGLIO , INFATTI RICORDATEVI CHE ESISTE LA PRESUNZIONE DELL'INNOCENZA E NON DOVETE DIMOSTRARE VOI CHE SIETE INNOCENTI...
AMELI SONO PIENAMENTE D'ACCORDO CON TE , LA VERITA' NON SEMPRE FACILITA LE COSE ,
SECONDO ME SE SI PUO' EVITARE DI DIRLA TUTTA E' MEGLIO , INFATTI RICORDATEVI CHE ESISTE LA PRESUNZIONE DELL'INNOCENZA E NON DOVETE DIMOSTRARE VOI CHE SIETE INNOCENTI...
Re: aggiornamenti
CIAO VIOLA, UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO!! FACCI SAPERE I RISULTATI!
MA VEDRAI CHE ANDRA' BENE !!
MA VEDRAI CHE ANDRA' BENE !!
Re: aggiornamenti
TULIPANO, CERCATE DI VIVERE NELLA SERENITA' QUESTA GRAVIDANZA ..
PERCHE' QUEST'ESPERIENZA NON PENSO CHE LA RIPETERETE VISTO CHE ASPETTATE I GEMELLI...
PERCHE' QUEST'ESPERIENZA NON PENSO CHE LA RIPETERETE VISTO CHE ASPETTATE I GEMELLI...
Re: aggiornamenti
CARISSIMI-E, SIAMO A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!
SCUSATE L'ASSENZA, MA SPERO CHE MI CAPITE, AVERE UN NEONATO RICHIEDE MOOOOOOOOOLTO TEMPO
ALLORA, COME VI AVEVO ACCENNATO, IL VENERDI' SCORSO CI HANNO RILASCIATO IL CERTIFICATO DI NASCITA CON L'APOSTILLE , SOLO CHE NON ABBIAMO FATTO IN TEMPO PER ANDARE ALL'AMBASCIATA LO STESSO GIORNO E QUINDI SIAMO ANDATI IL LUNEDI' MATTINA , SUBITO ALL'ENTRATA ABBIAMO SENTITO:
ECCO UN'ALTRO CASO DI SURROGATA ...
POTETE IMMAGINARVI COME CI SIAMO SENTITI ... PERO' NON ABBIAMO DETTO NIENTE...MIO MARITO HA PROVATO FARE UNA BATTUTINA ... MA ERA RIDICOLO PERCHE' CI E' STATO SUBITO DETTO :
MICA PENSATE CHE CREDIAMO NELLE SOLITE STORIELLE CHE SIETE VENUTI QUI PER VACANZE ..O PER IL CORDONE...
PERO' SUBITO DOPO CI HANNO CHIESTO QUANDO VOGLIAMO RIPARTIRE E SE ABBIAMO GIA' FATTO I BIGLIETTI... INVECE NOI ASPETTAVAMO PRIMA DI FARE IL PASS E POI I BIGLIETTI , INSOMMA, SIAMO USCITI DA LI E SIAMO ANDATI SUBITO IN AGENZIA , ABBIAMO FATTO I BIGLIETTI PER IL GIORNO DOPO E MIO MARITO E' TORNATO ALL'AMBASCIATA PER RITIRARE I DOCUMENTI . MARTEDI' MATTINA ABBIAMO PRESO L'AEREO E ORA SIAMO A CASA ...
INTANTO QUESTE SONO LE NOTIZIE, SPERIAMO DI NON ESSERE DISTURBATI DALLA PROCURA, ANCHE SE NON CREDO PROPRIO....
SCUSATE L'ASSENZA, MA SPERO CHE MI CAPITE, AVERE UN NEONATO RICHIEDE MOOOOOOOOOLTO TEMPO
ALLORA, COME VI AVEVO ACCENNATO, IL VENERDI' SCORSO CI HANNO RILASCIATO IL CERTIFICATO DI NASCITA CON L'APOSTILLE , SOLO CHE NON ABBIAMO FATTO IN TEMPO PER ANDARE ALL'AMBASCIATA LO STESSO GIORNO E QUINDI SIAMO ANDATI IL LUNEDI' MATTINA , SUBITO ALL'ENTRATA ABBIAMO SENTITO:
ECCO UN'ALTRO CASO DI SURROGATA ...
POTETE IMMAGINARVI COME CI SIAMO SENTITI ... PERO' NON ABBIAMO DETTO NIENTE...MIO MARITO HA PROVATO FARE UNA BATTUTINA ... MA ERA RIDICOLO PERCHE' CI E' STATO SUBITO DETTO :
MICA PENSATE CHE CREDIAMO NELLE SOLITE STORIELLE CHE SIETE VENUTI QUI PER VACANZE ..O PER IL CORDONE...
PERO' SUBITO DOPO CI HANNO CHIESTO QUANDO VOGLIAMO RIPARTIRE E SE ABBIAMO GIA' FATTO I BIGLIETTI... INVECE NOI ASPETTAVAMO PRIMA DI FARE IL PASS E POI I BIGLIETTI , INSOMMA, SIAMO USCITI DA LI E SIAMO ANDATI SUBITO IN AGENZIA , ABBIAMO FATTO I BIGLIETTI PER IL GIORNO DOPO E MIO MARITO E' TORNATO ALL'AMBASCIATA PER RITIRARE I DOCUMENTI . MARTEDI' MATTINA ABBIAMO PRESO L'AEREO E ORA SIAMO A CASA ...
INTANTO QUESTE SONO LE NOTIZIE, SPERIAMO DI NON ESSERE DISTURBATI DALLA PROCURA, ANCHE SE NON CREDO PROPRIO....
Re: aggiornamenti
CIAO STELLINA, QUINDI POSSIAMO ASPETTARE LA COMUNICAZIONE DAL COMUNE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO???
UN'ALTRA COSA, LA LETTERA L'AVETE RICEVUTA DOPO CHE IL BIMBO E' STATO REGISTRATO IN ITALIA, VERO?
="stellina61"]Ciao a tutte/i!
Non volevo spaventare nessuno...quando ho cominciato a scrivere sul forum ero in attesa di sapere le beta di quello che poi sarebbe diventato mio figlio ed ho scritto sempre perché cercavo di dare e di ricevere informazioni da chi aveva già vissuto la mia esperienza...ho avuto tantissimi aiuti, molte di voi mi hanno incoraggiata durante il percorso ed ho scritto anche prima di andare in ospedale a vedere il mio piccolo bimbo appena nato! Ritengo che lo scambio di informazioni sia importantissimo ed è per questo che ho deciso di scrivere quello che mi sta' succedendo anche perché non ho mai trovato sul forum informazioni da chi è tornato a casa con i bimbi! Improvvisamente tutti spariscono e non trapela nulla! Io posso dire che la prima lettera dal Comune mi è arrivata 4 mesi dal rientro in Italia, mi informava che la Procura iniziava le indagini per una presunta maternità surrogata! Poi silenzio e io speravo nell'archiviazione della pratica poi invece a 13 mesi dalla nascita del mio piccolo sono arrivati i carabinieri ed è iniziato il percorso con la giustizia italiana...ora siamo in attesa che ci comunichino la data e il luogo per effettuare l'esame del DNA, poi si vedrà! Combatteremo così come abbiamo lottato per avere questo bimbo che è la gioia della nostra vita e combatteremo ancora più tenacemente dal momento che arriveranno a fine anno anche i gemellini/e! Io penso che quello che stiamo facendo sia solo un gesto d'amore e quindi come tale nessuno possa rovinare un gesto così bello! Quindi ragazze andate avanti, siate fiere di quello che state facendo, diventerete mamme che è semplicemente meraviglioso e non permetteremo a nessuno di rovinare la realizzazione del nostro sogno! Un in bocca alla cicogna a tutte![/quote]
UN'ALTRA COSA, LA LETTERA L'AVETE RICEVUTA DOPO CHE IL BIMBO E' STATO REGISTRATO IN ITALIA, VERO?
="stellina61"]Ciao a tutte/i!
Non volevo spaventare nessuno...quando ho cominciato a scrivere sul forum ero in attesa di sapere le beta di quello che poi sarebbe diventato mio figlio ed ho scritto sempre perché cercavo di dare e di ricevere informazioni da chi aveva già vissuto la mia esperienza...ho avuto tantissimi aiuti, molte di voi mi hanno incoraggiata durante il percorso ed ho scritto anche prima di andare in ospedale a vedere il mio piccolo bimbo appena nato! Ritengo che lo scambio di informazioni sia importantissimo ed è per questo che ho deciso di scrivere quello che mi sta' succedendo anche perché non ho mai trovato sul forum informazioni da chi è tornato a casa con i bimbi! Improvvisamente tutti spariscono e non trapela nulla! Io posso dire che la prima lettera dal Comune mi è arrivata 4 mesi dal rientro in Italia, mi informava che la Procura iniziava le indagini per una presunta maternità surrogata! Poi silenzio e io speravo nell'archiviazione della pratica poi invece a 13 mesi dalla nascita del mio piccolo sono arrivati i carabinieri ed è iniziato il percorso con la giustizia italiana...ora siamo in attesa che ci comunichino la data e il luogo per effettuare l'esame del DNA, poi si vedrà! Combatteremo così come abbiamo lottato per avere questo bimbo che è la gioia della nostra vita e combatteremo ancora più tenacemente dal momento che arriveranno a fine anno anche i gemellini/e! Io penso che quello che stiamo facendo sia solo un gesto d'amore e quindi come tale nessuno possa rovinare un gesto così bello! Quindi ragazze andate avanti, siate fiere di quello che state facendo, diventerete mamme che è semplicemente meraviglioso e non permetteremo a nessuno di rovinare la realizzazione del nostro sogno! Un in bocca alla cicogna a tutte![/quote]
Re: aggiornamenti
IO NON HO QUESTO CORAGGIO DI DIRE CHE HO FATTO LA SURROGATA
PREFERISCO FARE COME HANNO FATTO TUTTI....
Anch'io non sono d'accordo sulla verità ad oltranza, a meno che non ci siano situazioni che impediscano in modo assoluto al giudice, di credere alla nostra versione: se sono senza utero, non potrò mai dire che il figlio è mio...tanto più se anche il medico di famiglia ne è a conoscenza.
La linea degli avvocati sarebbe giusta se in Italia i contratti internazionali oltre che sulla carta fossero rispettati anche nella procedura..invece non è così.Ci si perde in udienze e rinvii pazzeschi che estenuano le parti per farti cedere...ma su tutto, non solo su questo argomento!Vi basti pensare che per 'cacciare' una coppia di extracomunitari insolventi da un anno, la proprietaria(85 anni) dopo aver tentato con la legge (quale?) che tutelava la famiglia anche se aveva distrutto l'appartamento...ha dovuto rivolgersi alla Caritas per far trovare un alloggio popolare('rubato' agli italiani) per far uscire la famiglia con le buone..così la vedova si è pagata i danni dell'appartamento, la procedura giudiziale e un anno di affitto mai avuto!!!Questa è la legge!Ne ho viste così tante nella mia esperienza che il mio idealismo si è trasformato in scetticismo...per questo credo sia più probabile chiudere il caso prima, negando il tutto..poi saranno loro a portare le prove.Ma se non si parla apertamente di m/s, nè ai telefoni, nè per mail, se non si ha traccia alcuna del percorso fatto e non c'è un riscontro oggettivo 'definitivo' d'impossibilità a partorire...cosa possono provare?Certo bisogna essere allerti e più naturali possibili, non è facile, ma quando facevo teatro, mi si diceva ' non devi vedere il tuo personaggio dall'esterno, ma devi viverlo, per provare quello che prova lui e sentirsi come si sente lui'...nel concreto, se io ho fatto ovodonazione non m/s, voglio partorire in Ucraina perchè tengono il cordone ombelicale per le cellule staminali e mi pago le cure ospedaliere (facendole risparmiare a quelle italiane..)...perchè mi si accusa?C'è libertà di circolazione col passaporto...sarebbe stato diverso partorire in Repubblica Ceca?Fate una legge che imponga dove partorire, perchè io ho rispettato quella attuale...capite?Non è minimizzare, nè sarà una passeggiata, però farsi il sangue amaro da subito, vuol dire avere già perso.
Quando si inizia questo percorso bisogna essere determinati a combattere e ' vincere'...ma non da soli, ma col bimbo in braccio!!!
La forza psicologica, non la si ha alla nascita, la si trova con le prove della vita, io sono caduta un migliaio di volte e altrettante mi sono rialzata..per poi essere risconfitta dal mio stesso fisico...ma poi mi sono rialzata..e se sono a questo punto è perchè ho fede e credo che ognuna di noi ha colto dalla propria esperienza il bene, non solo il male...l'ho già scritto nel passato in un mio post...San Paolo in una sua Lettera ha scritto..'Non è nella forza che ho sentito il Tuo Spirito, ma nella mia debolezze che è diventata la mia forza'...non ci ritroviamo tutte in questo?[/quote]
PREFERISCO FARE COME HANNO FATTO TUTTI....
Anch'io non sono d'accordo sulla verità ad oltranza, a meno che non ci siano situazioni che impediscano in modo assoluto al giudice, di credere alla nostra versione: se sono senza utero, non potrò mai dire che il figlio è mio...tanto più se anche il medico di famiglia ne è a conoscenza.
La linea degli avvocati sarebbe giusta se in Italia i contratti internazionali oltre che sulla carta fossero rispettati anche nella procedura..invece non è così.Ci si perde in udienze e rinvii pazzeschi che estenuano le parti per farti cedere...ma su tutto, non solo su questo argomento!Vi basti pensare che per 'cacciare' una coppia di extracomunitari insolventi da un anno, la proprietaria(85 anni) dopo aver tentato con la legge (quale?) che tutelava la famiglia anche se aveva distrutto l'appartamento...ha dovuto rivolgersi alla Caritas per far trovare un alloggio popolare('rubato' agli italiani) per far uscire la famiglia con le buone..così la vedova si è pagata i danni dell'appartamento, la procedura giudiziale e un anno di affitto mai avuto!!!Questa è la legge!Ne ho viste così tante nella mia esperienza che il mio idealismo si è trasformato in scetticismo...per questo credo sia più probabile chiudere il caso prima, negando il tutto..poi saranno loro a portare le prove.Ma se non si parla apertamente di m/s, nè ai telefoni, nè per mail, se non si ha traccia alcuna del percorso fatto e non c'è un riscontro oggettivo 'definitivo' d'impossibilità a partorire...cosa possono provare?Certo bisogna essere allerti e più naturali possibili, non è facile, ma quando facevo teatro, mi si diceva ' non devi vedere il tuo personaggio dall'esterno, ma devi viverlo, per provare quello che prova lui e sentirsi come si sente lui'...nel concreto, se io ho fatto ovodonazione non m/s, voglio partorire in Ucraina perchè tengono il cordone ombelicale per le cellule staminali e mi pago le cure ospedaliere (facendole risparmiare a quelle italiane..)...perchè mi si accusa?C'è libertà di circolazione col passaporto...sarebbe stato diverso partorire in Repubblica Ceca?Fate una legge che imponga dove partorire, perchè io ho rispettato quella attuale...capite?Non è minimizzare, nè sarà una passeggiata, però farsi il sangue amaro da subito, vuol dire avere già perso.
Quando si inizia questo percorso bisogna essere determinati a combattere e ' vincere'...ma non da soli, ma col bimbo in braccio!!!
La forza psicologica, non la si ha alla nascita, la si trova con le prove della vita, io sono caduta un migliaio di volte e altrettante mi sono rialzata..per poi essere risconfitta dal mio stesso fisico...ma poi mi sono rialzata..e se sono a questo punto è perchè ho fede e credo che ognuna di noi ha colto dalla propria esperienza il bene, non solo il male...l'ho già scritto nel passato in un mio post...San Paolo in una sua Lettera ha scritto..'Non è nella forza che ho sentito il Tuo Spirito, ma nella mia debolezze che è diventata la mia forza'...non ci ritroviamo tutte in questo?[/quote]