yilia ha scritto:Cara Bacca, come ipotesi e' straordinario!!!!
ma solo come ipotesi...
io personalmente non ce la farei!!
bacca ha scritto:Solo che in questo caso bisognerebbe dire la verita' innanzitutto al bimbo e a tutti quanti...
non so quanto sia preparata la societa' per accettare e digerire la realta'...
Non vi dimenticate ragazze che dopo la nascita del bambino dalla mamma surrogata e la sua successiva rinuncia al bambino, vi recate all'ambasciata italiana a Kiev e dicharate che siete voi i genitori. Una volta fatto questo tutto il resto perde senso.
Non puoi dichiarare davanti al consulo Italiano che sei la mamma del bambino e poi tornare in italia e trovare il corraggio e dire che non lo sei, cosi rischi veramente grosso..
Carissime, ho trovato un articolo che riguarda proprio l'argomento:
Utero in affitto, il congedo maternità non è obbligatorio
Uno Stato può negare il congedo di maternità a una donna che ha avuto un figlio tramite utero in affitto senza incorrere in una violazione delle normative dell'Unione europea.
L'Unione europea non impone a uno Stato membro di riconoscere a una donna che ha avuto un figlio da una madre surrogata il congedo di maternità retribuito.
Il caso è nato quando due donne, una britannica e una irlandese, diventate madri affittando un utero, hanno fatto ricorso dopo che si sono viste rifiutare un congedo maternità. La motivazione del rifiuto è che non erano mai state incinta e che i bambini non erano adottati.
I giudici si sono rivolti alla Corte di giustizia dell'Unione europea per sapere se il rifiuto del congedo sia contrario alla direttiva sulle lavoratrici gestanti o se costituisca una discriminazione in base al sesso o all'handicap.
Secondo la Corte di Lussemburgo non c'è discriminazione fondata sul sesso, in quanto neppure un padre committente ha diritto a beneficiare di un tale congedo e il diniego non è particolarmente contrario ai lavoratori di sesso femminile rispetto a quelli di sesso maschile.
Ma non vi è neppure discriminazione basata sull'handicap, perché, sebbene l'incapacità di procreare possa causare a una donna grande sofferenza, la nozione di "handicap" ai sensi della direttiva Ue presuppone che la limitazione di cui soffre la persona ostacoli la sua piena ed effettiva partecipazione alla vita professionale, sulla base dell'uguaglianza con gli altri lavoratori.
Quindi vale a dire che ildatore di lavoro non e' obbligato a dare il congedo di maternità a una donna che ha avuto un figlio tramite l'utero in affitto. Sempre se riuscira a dimostrare che la donna non era' incinta?...
be a me sembra una cosa non tanto giusta questa sentenza.
nel senso che anche se si adotta si ha diritto a tutte le agevolazioni, congedo maternita' compreso, se il bambino e' in tenera eta, a tanto altro, non capisco la razio di questa sentenza.
il bambino piccolo, come arriva arriva.... ha bisogno della mamma.
qui si discrimina il bambino, rispetto ad uno nato diversamente..
comunque in italia non potendo dire che si e' fatto la surrogata, il problema non si pone.
io la vedo cosi':
aspettattiva non retribuita prima.
al rientro dopo che si è iscritto all'anagrafe il bimbo da quel momento si va all'inps e si chiede maternita'.
dai documenti si ha l'attestazione che è figlio nostro.
io diro che mi sono recata all'estero e ho fatto tutto la la cura e il resto.
io credo che all'ambasciata non bisogna dire niente:
gli atti parlano, se no si rischia di dare falsa testimonianza.
cosi credo che indicano anche quelli della clinica.
a questo proposito vorrei sapere da chi c'è gia' stato come e' melgio fare, ma evidentemente nesusno ha voglia di raccontare.
ciao chicca, la sentenza e'completamente ingiusta, ma a noi cambia poco. Il procedimento da fare' e piu o meno quello che dici tu. Dopo la nascita del bimbo si ha il certificato di nascita con i vostri nome come i genitori, stesso vale anche per l'iscrizione all'anagrafe... Quindi a tutti gli effetti tu diventi la mamma del bambino...
Ragazze, ho una domanda per chi ha già superato tutto questo o forse sa la risposta. Ma si può conoscere personalmente la donatrice e la ms? o è vietato ?