La coppia fermata alla dogana veneta
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- Iscritto il: 07 ago 2009, 16:49
La coppia fermata alla dogana veneta
Partono dall’Italia alla volta dell’Ucraina in due, ritornano in tre con una bambina di venticinque giorni non registrata nei passaporti della coppia. Protagonisti due coniugi di Mogliano Veneto che, fermati dalla polizia all’aeroporto di Venezia, hanno infine ammesso di aver preso in affitto l’utero di una giovane di Kiev.
La neonata bionda è stata prima spacciata per figlia naturale della coppia, che ha sostenuto la gravidanza della donna durante il viaggio nell’ex repubblica sovietica, ma dopo la smentita del medico di famiglia non è rimasto che ammettere l’imbroglio, ora al vaglio di un’inchiesta della Procura veneziana. La bambina, secondo un atto notarile di un professionista ucraino, risulterebbe figlia di un patto sancito da un vero e proprio contratto tra l’uomo moglianese e una ragazza che ha prestato il proprio utero per l’impianto di un ovulo da lui fecondato. A tutti gli effetti, almeno la paternità è certa, ma ad essere sotto accusa è la procedura che, consentita in Ucraina, resta vietata in Italia secondo quanto previsto dalla legge n. 40 del 2004. Aveva pensato proprio a tutto la coppia veneta, che dopo essere entrata in contatto con un’agenzia della capitale ucraina specializzata nel reclutare giovani disposte ad affittare il proprio ventre a futuri genitori in difficoltà, dopo aver corrisposto una cifra considerevole, era arrivata fino all’Ambasciata italiana a Kiev.
Qui, spiegando di non essere in possesso dei documenti di espatrio della piccola appena nata, hanno ottenuto il rilascio della documentazione necessaria al rientro in patria. È bastato dichiarare che la bambina era nata durante il soggiorno in Ucraina. Poi il volo diretto all’aeroporto di Treviso, dirottato al Marco Polo di Tessera a causa della nebbia, dove quella bambina senza passaporto ha subito fatto partire le indagini.
*Scuola di Giornalismo Luiss
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-i ... ia-220285/
Salve a tutti sono la segretaria mass media della Biotexcom, non avremmo mai risposto ad una rivista se non fosse scritta con tanti errori.
Tutto il pachetto dei documenti per ricevere il pass bambino dall’Ambasciata itliana lo stiamo preparando.
Nell’ambasciata italiana viene rilasciato il passaporto nominato pass bambino con il quale I genitori rientrano nel loro paese. Il certificato di nascita ucraino in originale nel quale sono presenti I genitori italiani viene tolto dall’Ambasciata italiana grazie al fatto che la legge ucraina prevede solo una citadinanza,e gli rimane il dublicato del certificato di nascita, percio la coppia al rientro come documenti per Il bambino hanno solo il pass bambino e il dublicato del certificato di nascita del neonato, e il certificato di nascita italiano lo ricevono al rientro nel comune italiano.
Dalla convenzione di Haya dal 1961 la legge funziona sul erritorio, e qello che e stato fatto su un certo territorio deve essere giudicato sul teritorio dello stesso stato. I collaboratori della polizia Italiano e della procuratura essendo ignoranti, hanno provato mettere in confusione I nostri clienti. Il conflitto e stato gia reglamentato. Noi abbiamo chiesto la coppia che ci fa un favore dando un interview ai giornalisti spiegando come e andata la situazione, pero in questura gli hanno detto che questto fatto sara guardato come una pubblicita per la maternita surrogata che e proibito dalla legge 40 dal 2004 e che loro non sono piu in Ucraina dove tutto questo e legale. Noi non abbiamo insistito sul fatto perche la tranquilita dei nostri clienti e in priorita che la nostra pubblicita’
P.S. È bastato dichiarare che la bambina era nata durante il soggiorno in Ucraina.
No Comment!
La neonata bionda è stata prima spacciata per figlia naturale della coppia, che ha sostenuto la gravidanza della donna durante il viaggio nell’ex repubblica sovietica, ma dopo la smentita del medico di famiglia non è rimasto che ammettere l’imbroglio, ora al vaglio di un’inchiesta della Procura veneziana. La bambina, secondo un atto notarile di un professionista ucraino, risulterebbe figlia di un patto sancito da un vero e proprio contratto tra l’uomo moglianese e una ragazza che ha prestato il proprio utero per l’impianto di un ovulo da lui fecondato. A tutti gli effetti, almeno la paternità è certa, ma ad essere sotto accusa è la procedura che, consentita in Ucraina, resta vietata in Italia secondo quanto previsto dalla legge n. 40 del 2004. Aveva pensato proprio a tutto la coppia veneta, che dopo essere entrata in contatto con un’agenzia della capitale ucraina specializzata nel reclutare giovani disposte ad affittare il proprio ventre a futuri genitori in difficoltà, dopo aver corrisposto una cifra considerevole, era arrivata fino all’Ambasciata italiana a Kiev.
Qui, spiegando di non essere in possesso dei documenti di espatrio della piccola appena nata, hanno ottenuto il rilascio della documentazione necessaria al rientro in patria. È bastato dichiarare che la bambina era nata durante il soggiorno in Ucraina. Poi il volo diretto all’aeroporto di Treviso, dirottato al Marco Polo di Tessera a causa della nebbia, dove quella bambina senza passaporto ha subito fatto partire le indagini.
*Scuola di Giornalismo Luiss
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-i ... ia-220285/
Salve a tutti sono la segretaria mass media della Biotexcom, non avremmo mai risposto ad una rivista se non fosse scritta con tanti errori.
Tutto il pachetto dei documenti per ricevere il pass bambino dall’Ambasciata itliana lo stiamo preparando.
Nell’ambasciata italiana viene rilasciato il passaporto nominato pass bambino con il quale I genitori rientrano nel loro paese. Il certificato di nascita ucraino in originale nel quale sono presenti I genitori italiani viene tolto dall’Ambasciata italiana grazie al fatto che la legge ucraina prevede solo una citadinanza,e gli rimane il dublicato del certificato di nascita, percio la coppia al rientro come documenti per Il bambino hanno solo il pass bambino e il dublicato del certificato di nascita del neonato, e il certificato di nascita italiano lo ricevono al rientro nel comune italiano.
Dalla convenzione di Haya dal 1961 la legge funziona sul erritorio, e qello che e stato fatto su un certo territorio deve essere giudicato sul teritorio dello stesso stato. I collaboratori della polizia Italiano e della procuratura essendo ignoranti, hanno provato mettere in confusione I nostri clienti. Il conflitto e stato gia reglamentato. Noi abbiamo chiesto la coppia che ci fa un favore dando un interview ai giornalisti spiegando come e andata la situazione, pero in questura gli hanno detto che questto fatto sara guardato come una pubblicita per la maternita surrogata che e proibito dalla legge 40 dal 2004 e che loro non sono piu in Ucraina dove tutto questo e legale. Noi non abbiamo insistito sul fatto perche la tranquilita dei nostri clienti e in priorita che la nostra pubblicita’
P.S. È bastato dichiarare che la bambina era nata durante il soggiorno in Ucraina.
No Comment!
Re: Spiegazioni
Sinceramente non ho capito niente
chi ha scritto questo articolo trovo che abbia le idee decisamente confuse e crei grosse confusioni anche a noi che leggiamo!!!!
Io nella mia esperienza di neo mamma das surrogata, non mi trovo in nessun punto di questo racconto.
LA documentazione per il rientro dei bambini con me e mio marito c'e stat rilasciata dall'ambasciata, senza alcun problema, se non le domande di routine... in aereoporto anno guardato i documenti dei miei bambini ,che consistono in un pass, rilasciato dall'abasciata e dalla copia del certificato di nascita rilasciato dal comune ukraino con i nomi dei bimbi e io e mio marito scritti come gentitori, non c'e alcuna menzione della surrogata o di altri interventi medici...
i documenti originali vengono ritirati dall'ambasciata, che poi provvede a spedirli al comune di residenza per la registrazione allo stato di famiglia, il comune poi manda comunicazione scritta della registrazione avvenuta e i nuovi certificati di bascita.
Questa è stata la mia procedura, non capisco chi crea tanti problemi e fantasmi dove non ci sono, naturalmente non mi sognerei mai di dire che ho fatto ka surrogata,nè qui nè all'estero ma chi intraprende questa strada è al corrente di cio'!
Quindi chi ha avuto questa serie di problemi li racconti,perchè non si capise se è verità o solo una bufala per fermare i nostri sogni
chi ha scritto questo articolo trovo che abbia le idee decisamente confuse e crei grosse confusioni anche a noi che leggiamo!!!!
Io nella mia esperienza di neo mamma das surrogata, non mi trovo in nessun punto di questo racconto.
LA documentazione per il rientro dei bambini con me e mio marito c'e stat rilasciata dall'ambasciata, senza alcun problema, se non le domande di routine... in aereoporto anno guardato i documenti dei miei bambini ,che consistono in un pass, rilasciato dall'abasciata e dalla copia del certificato di nascita rilasciato dal comune ukraino con i nomi dei bimbi e io e mio marito scritti come gentitori, non c'e alcuna menzione della surrogata o di altri interventi medici...
i documenti originali vengono ritirati dall'ambasciata, che poi provvede a spedirli al comune di residenza per la registrazione allo stato di famiglia, il comune poi manda comunicazione scritta della registrazione avvenuta e i nuovi certificati di bascita.
Questa è stata la mia procedura, non capisco chi crea tanti problemi e fantasmi dove non ci sono, naturalmente non mi sognerei mai di dire che ho fatto ka surrogata,nè qui nè all'estero ma chi intraprende questa strada è al corrente di cio'!
Quindi chi ha avuto questa serie di problemi li racconti,perchè non si capise se è verità o solo una bufala per fermare i nostri sogni
Re: La coppia fermata alla dogana veneta
Vedete voi che pensate di poter comprare un figlio ...
Non potete scappare,non potete pensare di farla franca!
Le prime vittime di questa ruota infernale sono state punite giustamente dalla legge.
Sono felice e spero che quella piccola bambina venga tolta da quelli cje dicono di essere genitori,ma che sono solo degli aguzzini!
Non potete scappare,non potete pensare di farla franca!
Le prime vittime di questa ruota infernale sono state punite giustamente dalla legge.
Sono felice e spero che quella piccola bambina venga tolta da quelli cje dicono di essere genitori,ma che sono solo degli aguzzini!
Re: La coppia fermata alla dogana veneta
ciao Ragazze
sono preoccupatissima, sono qui a preparare la cova per i miei piccoli ed proprio ora scoppia questo caos della coppia fermata in aereoporto...che succede?
Io ne ho parlato con Albert e Ina e loro mi stanno rassicurando spiegandomi una serie di cose di cui la più chiara è che qui in Ukraina è tutto regolare,che tutto è regolamentato dallo stato, che i documenti rilasciati sono di enti statali, e quello che è certo che non si ottengono facilmente, basta vedere come è difficile per loro ottenere anche un semplice visto turistico.
Quinidi che esiste una legge..non ho capito quale, per cui se una cosa è fatta in uno stato ,puo' essere giudicata solo dallo stato stesso,ecco perchè una cosa che è legale ,se viene fatta dove è legale vale ovunque,quindi secondo loro i poliziotti che hanno fermato la coppia non nè hanno il diritto,e non possono farlo, infatti i documenti rilasciati sono validi in tutto il mondo.
Ho capito bene??E poi tra voi c'è qualcuno che ha le competenze giuste?
Grazie datemi una risposta perchè sono terrorizzata.
sono preoccupatissima, sono qui a preparare la cova per i miei piccoli ed proprio ora scoppia questo caos della coppia fermata in aereoporto...che succede?
Io ne ho parlato con Albert e Ina e loro mi stanno rassicurando spiegandomi una serie di cose di cui la più chiara è che qui in Ukraina è tutto regolare,che tutto è regolamentato dallo stato, che i documenti rilasciati sono di enti statali, e quello che è certo che non si ottengono facilmente, basta vedere come è difficile per loro ottenere anche un semplice visto turistico.
Quinidi che esiste una legge..non ho capito quale, per cui se una cosa è fatta in uno stato ,puo' essere giudicata solo dallo stato stesso,ecco perchè una cosa che è legale ,se viene fatta dove è legale vale ovunque,quindi secondo loro i poliziotti che hanno fermato la coppia non nè hanno il diritto,e non possono farlo, infatti i documenti rilasciati sono validi in tutto il mondo.
Ho capito bene??E poi tra voi c'è qualcuno che ha le competenze giuste?
Grazie datemi una risposta perchè sono terrorizzata.
Re: La coppia fermata alla dogana veneta
Cara azzurra cerca di stare tranquilla..organizza il tuo nido e non preoccuparti scrivono un sacco di stronzate...noi siamo state a fare surrogaya in america e nessuno si è mai sognato di fare storie simili,immagina cosa accadrebbe a tutte le star che lo fanno dichiarandolo!
Se un documento viene rilasciato da uno stato è legale anche altrove,se cosi non fosse i matrimoni celebrati all'estero non dovrebbero essere validi...ti immagini che vasino,e poi neanche l'ovodonazione è legale ,allora dovremmo fare test genetici a ogni coppia che ha fatto viaggi fuori italia per valutare chi siano i genitori biologici...
Credo che se verra fuori una causa gli avvocato della difesa avranno di che parlare:)
hei dolce die miei stivali!fatti curare hai seri problemi
e credo di parlare da parte di tutti se ti dico va ....
Sono una signora e non lo dico..ma lo penso!
Se un documento viene rilasciato da uno stato è legale anche altrove,se cosi non fosse i matrimoni celebrati all'estero non dovrebbero essere validi...ti immagini che vasino,e poi neanche l'ovodonazione è legale ,allora dovremmo fare test genetici a ogni coppia che ha fatto viaggi fuori italia per valutare chi siano i genitori biologici...
Credo che se verra fuori una causa gli avvocato della difesa avranno di che parlare:)
hei dolce die miei stivali!fatti curare hai seri problemi
e credo di parlare da parte di tutti se ti dico va ....
Sono una signora e non lo dico..ma lo penso!
Re: La coppia fermata alla dogana veneta
caro angelo, diglielo liberamente a dolce che è un emerito stronzo, e saprei come fargli passare i pensieri che gli passano per quella testa piena di merda. Vorrei veramente che ciò che ha scritto me lo dicesse di persona... Avrei da scaricare un pò di stress in eccesso che mi porto dietro dal 24 marzo 2009 quando dei medici stronzi come lui, hanno rovinato mia moglie a 28 anni facendole un'isterectomia per una diagnosi sbagliata... che ne pensi dolce questo è più accettabile dei tuoi pregiudizi, ma vafanculu
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- Iscritto il: 26 dic 2009, 15:53
Re: La coppia fermata alla dogana veneta
Dunque...non lasciatevi spaventare dalle ciarlonerie..
Io non sono avvocato, ma lavoro presso uno studio associato ormai da qualche anno, ho chiesto un parere a proposito di quanto è successo a uno dei miei capi e di ha detto chiaramente, che per la coppia non sussistono problemi legali...
Se andate a vedere la convenzione deel'Aja riguardante l'apostillazione,timbro speciale da apporre su documenti di particolare importanza, vedrete che sia l'Italia che l'Ukraina hanno aderito a questo patto.
In poche parole, questo patto elimina la necessità di autenticazione dei documenti rilasciati da una nazione, i documenti rilasciati in Ukraina hanno lo stesso valore di quelli rilasciati in Italia...quindi un certificato di nascita ukraino equivale in tutto e per tutto a quello rialsciato in italia..
Alla luce di questo , niente può essere contestato alla coppia di treviso, in quanto hanno fatto una cosa che nella nazione dove è stata fatta è legale...in ukraina la surrogata è legale, quindi i certificati sono legali e validi...e oltretutto se ci fosse qualcosa di illegale potrebbe essere giudicato solo in ukraina.
Spero di essere stato abastanza chiaro, sapete il linguaggio burocratico è abbastanza ostico, ho cercato di semplificarlo il più possibile.
Se avete dei dubbi potete fare una ricerca personale digitandoCONVENZIONE AJA 1961
troverete , con un pò di apzienza la risposta a tutte le domane, sarà comunque interessante vedere come si comporta lo stato Italiano, ci potrebbe essere una bella lotta, procedere contro la coppia, potrebbe voler dire non riconoscere l'Ukraia come firmatario del patto...Bella storia !!!
Io non sono avvocato, ma lavoro presso uno studio associato ormai da qualche anno, ho chiesto un parere a proposito di quanto è successo a uno dei miei capi e di ha detto chiaramente, che per la coppia non sussistono problemi legali...
Se andate a vedere la convenzione deel'Aja riguardante l'apostillazione,timbro speciale da apporre su documenti di particolare importanza, vedrete che sia l'Italia che l'Ukraina hanno aderito a questo patto.
In poche parole, questo patto elimina la necessità di autenticazione dei documenti rilasciati da una nazione, i documenti rilasciati in Ukraina hanno lo stesso valore di quelli rilasciati in Italia...quindi un certificato di nascita ukraino equivale in tutto e per tutto a quello rialsciato in italia..
Alla luce di questo , niente può essere contestato alla coppia di treviso, in quanto hanno fatto una cosa che nella nazione dove è stata fatta è legale...in ukraina la surrogata è legale, quindi i certificati sono legali e validi...e oltretutto se ci fosse qualcosa di illegale potrebbe essere giudicato solo in ukraina.
Spero di essere stato abastanza chiaro, sapete il linguaggio burocratico è abbastanza ostico, ho cercato di semplificarlo il più possibile.
Se avete dei dubbi potete fare una ricerca personale digitandoCONVENZIONE AJA 1961
troverete , con un pò di apzienza la risposta a tutte le domane, sarà comunque interessante vedere come si comporta lo stato Italiano, ci potrebbe essere una bella lotta, procedere contro la coppia, potrebbe voler dire non riconoscere l'Ukraia come firmatario del patto...Bella storia !!!
Re: La coppia fermata alla dogana veneta
Potete anche insultarmi..non cambio la mia opinione..
Sono una mamma e sò cosa vuol dire crescere un figlio dentro di me..
Chi non può farlo deve accettare il disegno Divino che Dio ha fatto per noi, non è comprando bambini che ci si realizza nella vita!
Spero che diano una punizione esemplare ...che scoraggi tutti quanti dall'intaprendere questa strada, che non porta a niente.
Se ci sono delle leggi ci sarà un motivo,magari perchè tutto è sbagliato, come anche prendere le cellule uovo o gli spermatozoi ,da donatori...ma scherziamo.
i figli sono una cosa seria e non si può far finta di n ulla. l'unica cosa ammissibile, per chi non può avre figli propri è l'adozione, dove lo scopo è quello di salvare una creatura innocente dalla solitudine . ma anche questo deve essere ben regolato, quindi no gay, no single..l'unico modo per avere un adulto sano è crescere, in ambiente sano!
Sono una mamma e sò cosa vuol dire crescere un figlio dentro di me..
Chi non può farlo deve accettare il disegno Divino che Dio ha fatto per noi, non è comprando bambini che ci si realizza nella vita!
Spero che diano una punizione esemplare ...che scoraggi tutti quanti dall'intaprendere questa strada, che non porta a niente.
Se ci sono delle leggi ci sarà un motivo,magari perchè tutto è sbagliato, come anche prendere le cellule uovo o gli spermatozoi ,da donatori...ma scherziamo.
i figli sono una cosa seria e non si può far finta di n ulla. l'unica cosa ammissibile, per chi non può avre figli propri è l'adozione, dove lo scopo è quello di salvare una creatura innocente dalla solitudine . ma anche questo deve essere ben regolato, quindi no gay, no single..l'unico modo per avere un adulto sano è crescere, in ambiente sano!
Re: La coppia fermata alla dogana veneta
GRAZIE MASCHIETTI, PER LA CHIAREZZA CON CUI HAI DETTO LE COSE, SPERO TU ABBIA RAGIONE,
GRAZIE ANGELO PE L'INCORAGGIAMNETO, MA SOPRATUTTO..
GRANDE..GRANDISSIMO ANDY
CI RAPPRESENTI TUTTI ,MERAVIGLIOSA RISPOSTA, E MI UNISCO VOLENTIERI E AL CORO, CON LA COPPIA CHE ORA E' QUI PER L'OVODONAZIONE, AL TUO FANTASTICO
......DOLCE VAFFANC....
GRAZIE ANGELO PE L'INCORAGGIAMNETO, MA SOPRATUTTO..
GRANDE..GRANDISSIMO ANDY
CI RAPPRESENTI TUTTI ,MERAVIGLIOSA RISPOSTA, E MI UNISCO VOLENTIERI E AL CORO, CON LA COPPIA CHE ORA E' QUI PER L'OVODONAZIONE, AL TUO FANTASTICO
......DOLCE VAFFANC....
Re: La coppia fermata alla dogana veneta
Leggendo questo forum, ho capito che alcune persone, che sin definiscono "mamme", come dolce, che di dolce ha ben poco, avrebbe bisogno di vevere una storia di quelle che leggo oppure ancora meglio come la mia, per vedere se i suoi pregiudizi resterebbero tali... tu un figlio lo hai, quindi che cazzo ci fai su questo forum, vedi se devi andare a lavorare per portrgli da mangiare... mi sa tanto che tu sei l'incarnificazione di un detto della mia terra, l'amata calabria, che dice "fuori dal culo mio, può andare dappertutto"... in dialetto è "fora du culu meu, aundi piddia piddia".
Faresti meglio ad uscire da questo forum, non c'entri niente, e per quanto riguarda l'adozione io non l'ho mai esclusa, anzi stò prendendo tutte e due le strade e non è così facile come lo prospetti tu, ma tu non puoi sapere cosa si passa in determinate situazione, ipocrita ed egoista..
Faresti meglio ad uscire da questo forum, non c'entri niente, e per quanto riguarda l'adozione io non l'ho mai esclusa, anzi stò prendendo tutte e due le strade e non è così facile come lo prospetti tu, ma tu non puoi sapere cosa si passa in determinate situazione, ipocrita ed egoista..