Eterologa negli Usa, il donatore era schizofrenico: bambini a rischio
Un altro caso in Usa mostra tutti i limiti della fecondazione eterologa. Sembrava il donatore perfetto sulla carta, ma dopo sette anni e probabilmente dopo la nascita di diverse decine di bambini si è scoperto che era affetto da schizofrenia. Ma la sua malattia non era stata segnalata. Il caso, riferiscono molti media statunitensi, riguarda una banca del seme di Atlanta, in Georgia, che ora è stata citata in giudizio da una coppia che ha avuto un bimbo proprio dal “donatore 9623″. Solo un codice. E solo per un caso fortuito è stata scoperta la vera identità del donatore che ha gettato nel panico tantissime coppie e fatto scoppiare lo scandalo per la mancanza di screening sui donatori.
Usa, la denuncia alla banca del seme
A scoprire il problema sono state proprio Angela Collins e Margaret Elizabeth Hanson, le due donne che hanno iniziato la causa, che lo scorso giugno hanno ricevuto una mail dalla Xytex Corp., proprietaria della banca del seme, in cui probabilmente per errore era incluso il nome del donatore. Una volta saputo il dato è stato facile risalire alla storia personale del padre biologico del bimbo, che aveva già sette anni, da cui è emersa la patologia e anche un arresto per furto, oltre ad alcune caratteristiche fisiche come un grosso neo sulla guancia cancellate dalle foto presentate dalla banca. «Il donatore è stato presentato come il meglio del meglio –spiega l’avvocato della coppia – mentre invece le informazioni che aveva dato chiaramente non erano state verificate». Negli Usa gli esami richiesti ai donatori non comprendono screening genetici, che possono mostrare in alcuni casi anche la suscettibilità a malattie psichiatriche. La coppia ha chiesto, oltre al risarcimento dei danni, l’istituzione di un fondo dedicato per seguire dal punto di vista medico tutti i bambini nati dal donatore.
Eterologa negli Usa, il donatore era schizofrenico
Re: Eterologa negli Usa, il donatore era schizofrenico
o p**** miseria!!
Re: Eterologa negli Usa, il donatore era schizofrenico
e noi che idolatriamo gli Stati Uniti come se li fosse tutto perfetto! un errore del genere non è ammissibile, specialmente in un paese dove il tenore di vita e lo standard sono cosi alti. Ma come hanno fatto a catalogarlo e ad inserirlo senza accorgersi del suo problema? alla biotexcom, solo poche donne riescono realmente ad essere scelte come donatrici, in confronto a tutte quelle che si candidano... affrontano un iter di selezione molto rigido.palmina ha scritto: o p**** miseria!!
Re: Eterologa negli Usa, il donatore era schizofrenico
Ciao Baum! Come fai a dire che sono scrupolosamente controllate? Io lo spero perché al contrario sarebbe disastroso!!
Re: Eterologa negli Usa, il donatore era schizofrenico
Un anno fa ho avuto un meraviglioso bambino con ms + eterologa. Alla nascita non hanno fatto test neonatale per fibrosi cistica perché in Ucraina non è previsto. Questo inverno aveva spesso tosse e catarro così il pediatra ha ritenuto opportuno fare test del sudore per scongiurare fibrosi cistica. Mio marito è sano però pensando alla donatrice ho tremato e sperato .. I valori del bambino sono risultati x fortuna normali.. devo dire però di aver molto apprezzato la trasparenza della clinica che dietro mia richiesta ha inviato esame della donatrice (negativo! ) Anche se non sono specificate le mutazioni che in Ucraina sono previste negli esami genetici. .spero dopo la grande paura di poter tirare un sospiro di sollievo