L'aborto ricorrente

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È la perdita di 3 o più gravidanze consecutive prima della 24a. settimana.

All’incirca una donna su cento percorre l’esperienza di un aborto spontaneo, e in generale l’aborto è un evento che si verifica in almeno il 15% di tutte le gravidanze. In pratica, però, più aborti spontanei una donna ha avuto, maggiori sono le probabilità che questo episodio accada di nuovo.

Le cause più frequenti di aborto ricorrente sono:

le anormalità anatomiche dell’utero
i fibromi
la “debolezza” della cervice
gli squilibri ormonali
i disturbi immunologici. Sono oggi considerati maggiormente responsabili dell’aborto ricorrente: in pratica l’organismo materno produce particolari anticorpi che “attaccano” la placenta come fosse un organo estraneo. Questi anticorpi fanno aumentare la coagulazione nei vasi della placenta, e la circolazione tra la madre e il feto può diminuire sino al punto di provocare la morte di quest’ultimo
le anomalie cromosomiche
La terapia è in genere farmacologia o chirurgica.