vorrei fare il cesario
vorrei fare il cesario
Ragazze manca poco per partorire, ho avuto il primo parto orribile naturale con complicanze per me e per la mia bambina, fortunatamente poi abbiamo recuperato...ma ho una terribile paura che possa succedere il pensiero mi destabilizza mentalmente, non so se riuscite a capirmi...ho provato più volte a spiegare come mi sento al ginecologo ma dice che non ne vede il motivo.
Se qualcuna riesce ad aiutarmi le sarei infinitamente grata
Se qualcuna riesce ad aiutarmi le sarei infinitamente grata
Re: vorrei fare il cesario
Io so che si può ricorrere al parto cesareo programmato anche nel caso in cui la futura mamma provi ansia e paura e quindi non sia collaborativa. Il mio ginecologo non fa alcun problema ma lui opera in una clinica convenzionata, so che in ospedale fanno molti più problemi. Mi pare di aver capito che a prescindere dal luogo in cui partorirai è proprio il tuo ginecologo che è contrario. È possibile che tu sia particolarmente "emotiva" e che magari conoscendoti voglia provare ad evitarti l'operazione, oppure è proprio una sua linea di pensiero, ma ripeto, l'ansia e la paura che creano "blocco" verso il parto naturale, costituiscono giusta motivazione per ricorrere al cesareo. Di più non so dirti, prova a consultare un altro ginecologo magari.
Re: vorrei fare il cesario
Ciao, io sono alla prima gravidanza. Abito a Prato e vorrei fare un cesareo per mia scelta, perché ho troppa paura del naturale e anche come ti è successo a te di incorrere in qualche complicanza durante il naturale. La mia ginecologa non lavora in ospedale e mi ha detto che in ospedale è impossibile cesareo per mia scelta, di andare in clinica privata, però pensare anche all'epidurale. Partoriró ad agosto, sono molto decisa a voler fare il cesareo e quindi sentirò in clinica privata.
Re: vorrei fare il cesario
ragazze ogni persona ha la sua esperienza, ma a me è successo tutto il contrario.
Primo parto cesareo... Una cosa orribile! Mi hanno dovuta addormentare per complicanze, mi sono svegliata sola in una stanza gelida, anche a causa dell'anestesia tremavo e sussultavo da non riuscire quasi a respirare, e chiamavo ma nessuno veniva. Finalmente è arrivato lo staff che in modo brusco mi ha portata in terapia sub-intensiva, in un EDIFICIO DIVERSO da dove era il mio bambino! Per tutto il pomeriggio e tutta la notte ho pianto e implorato che me lo facessero vedere, ma niente. Mi han portato da lui solo la mattina verso le 11, 20 ore dopo la nascita!
Successivamente stavo male: ero sola con un neonato da accudire e mi stancavo da avere il fiatone con solo pochi passi da una stanza all'altra, avevo vertigini, il taglio mi faceva malissimo, avevo paura di farlo cadere a terra o di addormentarmi troppo profondamente dalla stanchezza e farlo morire!
E' stato orribile, mi sentivo inadeguata, incapace e incompresa. Sì perché tutti pensavano che sarei dovuta essere felice e invece ero a terra!!!
Sei anni dopo ho lottato con le unghie e con i denti, ho cambiato diversi ospedali, per poter tentare un parto naturale.
Alla fine ce l'ho fatta. E' andato tutto bene, non mi hanno concesso l'epidurale ne' la vasca di acqua, ho dovuto tenere il monitoraggio con i cavi per tutto il travaglio, ma è andato bene lostesso. Ha fatto male sì, ma meno del cesareo.
Soprattutto, una volta terminato il parto... Tutto il dolore è passato!
Al contrario del cesareo, dopo il quale sono stata uno straccio per diversi giorni: stanca, debole, depressa e con quel dolore terribile al taglio.
No, dopo il parto naturale avrei potuto mettermi la tuta e andare a fare una corsa al parco.
Infatti ci hanno dimessi velocemente e a casa è stato tutto ok: io stavo bene, ero piena di energie e l'umore soprattutto era ottimo.
Io posso comprendere SaraMofd che ha avuto una brutta esperienza col parto e vorrebbe un cesareo, perché anche io dopo la brutta esperienza col cesareo ho preteso di partorire.
Ma a chi non ha mai partorito in alcun modo... Dico questo: non abbiate paura del naturale! E' una bellissima esperienza, e nella maggior parte dei casi va tutto bene
Primo parto cesareo... Una cosa orribile! Mi hanno dovuta addormentare per complicanze, mi sono svegliata sola in una stanza gelida, anche a causa dell'anestesia tremavo e sussultavo da non riuscire quasi a respirare, e chiamavo ma nessuno veniva. Finalmente è arrivato lo staff che in modo brusco mi ha portata in terapia sub-intensiva, in un EDIFICIO DIVERSO da dove era il mio bambino! Per tutto il pomeriggio e tutta la notte ho pianto e implorato che me lo facessero vedere, ma niente. Mi han portato da lui solo la mattina verso le 11, 20 ore dopo la nascita!
Successivamente stavo male: ero sola con un neonato da accudire e mi stancavo da avere il fiatone con solo pochi passi da una stanza all'altra, avevo vertigini, il taglio mi faceva malissimo, avevo paura di farlo cadere a terra o di addormentarmi troppo profondamente dalla stanchezza e farlo morire!
E' stato orribile, mi sentivo inadeguata, incapace e incompresa. Sì perché tutti pensavano che sarei dovuta essere felice e invece ero a terra!!!
Sei anni dopo ho lottato con le unghie e con i denti, ho cambiato diversi ospedali, per poter tentare un parto naturale.
Alla fine ce l'ho fatta. E' andato tutto bene, non mi hanno concesso l'epidurale ne' la vasca di acqua, ho dovuto tenere il monitoraggio con i cavi per tutto il travaglio, ma è andato bene lostesso. Ha fatto male sì, ma meno del cesareo.
Soprattutto, una volta terminato il parto... Tutto il dolore è passato!
Al contrario del cesareo, dopo il quale sono stata uno straccio per diversi giorni: stanca, debole, depressa e con quel dolore terribile al taglio.
No, dopo il parto naturale avrei potuto mettermi la tuta e andare a fare una corsa al parco.
Infatti ci hanno dimessi velocemente e a casa è stato tutto ok: io stavo bene, ero piena di energie e l'umore soprattutto era ottimo.
Io posso comprendere SaraMofd che ha avuto una brutta esperienza col parto e vorrebbe un cesareo, perché anche io dopo la brutta esperienza col cesareo ho preteso di partorire.
Ma a chi non ha mai partorito in alcun modo... Dico questo: non abbiate paura del naturale! E' una bellissima esperienza, e nella maggior parte dei casi va tutto bene
Re: vorrei fare il cesario
Posso capire i tuoi timori dopo un parto naturale tosto, ed è un tuo diritto chiedere il cesareo se non te la senti di rivivere quell'esperienza. Io però ti dico che il cesareo è stato tremendo per me... e tra due mesi avrò il secondo. Entrambi in anestesia totale per problemi miei di salute... e se è vero che non provi i dolori del travaglio, muori dai dolori per almeno 10/15 giorni dopo il taglio. O almeno così è stato per me.
Valuta bene, non è detto che la seconda volta vada come la prima! Io, potessi farlo, vorrei fare il parto naturale!
Valuta bene, non è detto che la seconda volta vada come la prima! Io, potessi farlo, vorrei fare il parto naturale!
Re: vorrei fare il cesario
Sono del parere che sia diritto della donna partorire come desidera. Io proverei a cambiare ginecologo.
Re: vorrei fare il cesario
E che il panico inizia a prendersi gioco di me...ho avuto un parto naturale con lacerazioni profonde a dx e sx, trasfusioni, catetere e stoffa per via di un'emorragia avuta in corso durante al parto che non si erano accorti, la mia decenza in ospedale è durata 5 gg e a casa riposo assoluto sdraiata per altri 7 perché i punti potevano scucirsi...dopo un mese dal parto finalmente potevo essere autonoma e buttare via quella odiosa ciambella che usavo per sedermi...l'idea che tutto può risuccedere mi distrugge...anche perché non riuscivo ad accudire pienamente la mia bambina ma fortunatamente c'era mia madre che adesso purtroppo non c'è più
Re: vorrei fare il cesario
Guarda, con me sfondi una porta aperta. Non ho figli, ma.se dovessi mai riuscire a rimamere incinta, chiederò il cesareo senza neanche pensarci. Qualunque sia il motivo, ripeto, dovrebbe essere un sacrosanto diritto della donna poter decidere come partorire.
Re: vorrei fare il cesario
Induzione a 41+1, epidurale (che col senno di poi non so se mi abbia aiutato o invece penalizzato), manovra di Kristeller e infine ventosa, esperienza traumatica che ancora oggi mi sento male all'idea, anche di come ho vissuto la cosa psicologicamente sul momento perchè avevo capito che la situazione non era bella e mia figlia ha rischiato. Inoltre recupero a casa lentissimo, non riuscivo a sedermi in nessun modo, per 15 giorni dolore forte per un punto che mi tirava da morire, depressione per non riuscire a prendermi cura bene della mia bimba, dopo un mese dal parto ho rivisto la luce. Per il secondo (anche lui arrivato con estrema fatica, più della prima) sono arrivata al parto ormai a 45 anni, racconto al gine (diverso) il mio primo parto dicendogli che non so se voglio l'epidurale o meno e lui mi dice che dati i problemi che ho avuto a partorire la prima, la mia età, il fatto che ho fatto una fatica immane per averli, lui mi consiglia cesareo. Sono stata un po' in dubbio perchè il cesareo è comunque un intervento, ma alla fine ho deciso di seguire il suo consiglio. Ovviamente non posso dire che sia stata una passeggiata, poi col covid non è il massimo visto che devi accudire il bimbo da sola in ospedale (poi se è il secondo figurati, danno per scontato che te lo gestisci in autonomia anche se hai subito un'operazione 3 ore prima :roll, ma per me, una volta tornata a casa, la ripresa in confronto alla prima esperienza è stata molto meno tragica (la ferita non mi ha fatto mai male, riuscivo a stare seduta tranquillamente etc). Considera che qualsiasi parto farai, col secondo a livello psicologico penso che la vivrai meglio, almeno per me è stata così, il fatto di averne già avuto uno ed essere sopravvissuti sia noi che il bambino ti dà maggiore fiducia in te stessa. In sostanza a mio parere meglio un parto naturale se va più o meno liscio (anche se ovviamente soffri), ma se hai problemi tipo me o anche te, meglio il cesareo. Si deve essere fortunate in entrambi i casi, io penso di essere stata sfortunata col naturale e fortunata col cesareo (che comunque ovviamente ti ripeto, non è una passeggiata, chiedi e pretendi antidolorifici che non siano la semplice tachipirina perchè all'inizio il dolore c'è. A parità di parto senza complicazioni, meglio il naturale, ma sennò cesareo, anche per una sicurezza per il bimbo. Il punto è che ovviamente non si può sapere a priori come andrà... la maggior parte dei racconti di parti naturali di amiche e conoscenti non è stato tragico, anzi (mia sorella una settimana dopo era al ristorante, io piangevo se solo provavo a sedermi), ma poi se ci capiti in prima persona ovviamente fai le tue valutazioni. Io non ho voluto rischiare di rivivere l'esperienza della prima. In bocca al lupo qualsiasi scelta farai, vedrai che ce la farai alla grande