Fatta morfologica ma mi sento triste

[iremistrale]

Fisio, però non credo proprio che una donna si possa sentire triste perché non può mettere il vestitino rosa al nascituro. Penso che questa sensazione sia una "semplificazione" mentale per un sentimento più profondo a cui vale la pena pensare (anche da sola, senza l'aiuto dello specialista) per vivere meglio il rapporto con suo figlio.
Per questo dicevo che non è il caso di prendersela con lei che ha espresso il suo disagio. Ma questo lo dico io che, come te, sono madre e senza problemi di fertilità.

[sunflower]

Ma guarda che ci può anche stare,e le tue argomentazioni sono ineccepibili. Però esprimere dissenso è lecitissimo,io lo faccio spesso,altri commenti invece secondo me sono gratuiti e sprezzanti. Tu non li hai fatti,ma io altri li ho letti.

E si,la solita solfa di accendere il cervello,e perchè? Perchè non ha acceso il cervello? Si è dimostrata lei stessa poco orgogliosa dei suoi sentimenti,non doveva semplicemente aprire il post? Bello...
Scusate,sicuramente io non posso capire,ma non lo ritengo nè giusto,nè civile,nè intelligente scrivere una tale cosa. E molto arrogante. Ognuno ha il suo percorso,i suoi dolori,e non è una gara,nessuno è più grave di altri. Chi di voi ha questo di dolore ha tutta la mia vicinanza,ma nn da il diritto a nessuno di esprimersi così.
Sennò sarebbe un mondo di muti.
Avere una ferita nel cuore ci deve rendere migliori,e compassionevoli verso anche chi magari ha una fortuna che non abbiamo avuto e non riesce a goderne appieno.

[elisa98]

Io non credo che una debba sentirsi felice nell'aspettare un figlio perchè altre non hanno questa fortuna. Non è come sentirsi fortunati perchè siamo sani mentre altri non lo sono. Non è la stessa cosa. Avere un figlio è un'esperienza meravigliosa ma è anche complessa e personale. E' chiaro che la maggor parte di noi desidera un figlio più di ogni altra cosa, ma è vero anche che ci sono donne che scrivono su questo forum perchè temono una gravidanza indesiderata e a nessuna è venuto in mente di criticarle perchè loro sono più fortunate di altre e non vogliono avere un bambino.
Nel caso di delphinotta, se vengono certi pensieri e una se ne preoccupa secondo me dovrebbe parlarne con qualcuno, che non siamo noi. Non sto parlando di uno psichiatra, ma forse basterebbe il suo ginecologo o uno psicologo di un consultorio. Credo che la domanda di delfinotta, come la interpreto io, è: è normale avere certi pensieri? anche altre li hanno avuti? se non è normale cosa devo fare?
Per quanto mi riguarda le risposte secondo me sono: non è proprio tanto normale, io ho (come esposto nel mio precedente post) altri tipi di disagio interiore, credo che dovresti parlarne col tuo medico.
Io, come già detto, non sto vivendo bene questa gravidanza, ma allo stesso tempo vivo nel terrore che qualcosa possa andare storto. Come questi due sentimenti così contrastanti possano convivere non mi è chiaro, ma per questo esistono i ginecologi. Almeno credo che servano anche a parlare!

[kikiara]

Allora saremmo TUTTI dei santi, visto che TUTTI hanno ferite e dolori......

[carioca]

se si sente triste avrà sicuramente il suo carico di penseri che deve ncora elaorare.
La tristezza è un sentimento complesso che non necessariamente implica il rifiuto,spesso serve per un'elaborazione interiore di uno stato d'animo che altro ha dietro. La parola per spiegarlo più immediata magari è tristezza,ma non è la più appropriata..mica siamo tutti dottori in lettere o psicologi.
Però un conto è paventarle questo,un altro dichiararle che deve farsi seguire (e sai bene di non averlo detto tu).

[vale4712]

Oppure ce le teniamo dentro e non le sbattiamo in faccia a chi non le ha avute con rancore.
Non siamo santi,ma nemmeno dovremmo usare certi toni solo per sfogo cleo.
O magari io sono un'idealista,che ci vuoi fare,ognuno fa il su percorso. Ma la sofferenza almeno mi ha portato un pudore che non mi permette di agire se non come ho scritto.

[luigina2]

E nemmeno, a mio avviso, si dovrebbe dire di essere TRISTI perché si ha un figlio sano in pancia.
Questa per me è una bestemmia, non uno sfogo

[elenaleone]

Noi siamo mamme,capisco cosa dici. Lei lo capirà,e capirà quanto sono stati sc**i tali pensieri,però deve farlo sto percorso,è inevitabile.
Non possiamo sostituirci a lei.
Anche per me è impensabile quello che ha scritto. Ma cerco di capire.E in fondo ci arrivo a pensare plau

[manupaola]

triste è una parola,fuori luogo certo,ma solo una parola.
Magari cercata di fretta nel mettere il titolo a un topic.
Magari comparsa nella confusione di uno stato d'animo a cui non si sa dare un nome.
O siamo tutti Ungaretti?

[cetriolina]

io credo che molte di noi hanno espresso dei pareri un pò forti dettati dal dolore delle esperienze vissute....anche io stavo per "sbranarti" :fischia ...non so che darei per essere al tuo posto oppure per non aver perso il mio secondo bimbo.....penso comunque che maturerai quando stringerai il tuo bimbo tra le braccia....personalmente poi non riesco proprio a capire questa preferenza...pensa che alla mia prima gravidanza avuta dopo un pò di attesa ma senza alcun problema ero così felice di essere incinta che non ho voluto conoscere il sesso fino alla nascita..per noi tutti era maggiolino (perchè concepito nel mese di maggio) e basta!
io parlavo con la mia pancia pancia dandogli quel nomignolo e immaginando entrambe le situazioni sia se fosse stato maschio che femmina!!! la gioia che ha portato nella mia vita è stata immensa!!!!
leggi un pò il forum di che cerca disperatamente un figlio o di chi lo ha perso ...non per rattristarti ma per capire quanto sei fortuinata.
ti auguro di cuore di ritrovare la serenità e di cancellare la "tristezza" dal tuo cuore....credimi non ne hai motivo.