da chi siete seguite in italia?
Re: da chi siete seguite in italia?
La mia esperienza.
Ho scelto il centro, in base alle mie necessità.
Anche a me all’inizio pareva tutto molto complicato ma oramai i centri esteri son così attrezzati per seguire le pazienti italiane che veramente, alla fine, è più difficile da pensare che da realizzare.
Dopo aver preso contatto con il centro, un grosso aiuto su come muovermi l’ho ricevuto consultando i forum e rileggendo tutti gli argomenti relativi e le varie esperienze delle ragazze che mi avevano preceduto
In Italia mi sono fatta seguire dal mio gine di fiducia che però, è da dire, lavora per il centro ospedaliero PMA della mia città. Mi ha sempre seguito per i vari tentativi omologhi (anche fatti all’estero).
Secondo la mia esperienza è importante che il gine sappia quello che “vede”, nel mio caso non per la crescita dell’endometrio, almeno quello non mi ha mai creato problemi, ma siccome ho sofferto di iperplasia, per ben due volte, tra un tentativo e l’altro, ha ritenuto opportuno effettuare la biopsia dell’endometrio; ed ancora, durante un ciclo preparativo all’ovo, ho quasi dovuto sospendere perché aveva visto il formarsi di un piccolo polipo (poi risolto con l’arrivo delle mestruazioni).
Per questi motivi credo che il gine scelto debba intendersi di quel che vede…l’intoppo è sempre in agguato…
E’ anche importante, a mio avviso, che si intenda di PMA nell’eventualità ci sia qualche problema con il protocollo farmacologico da seguire e nel caso ci sia bisogno di integrare o un consiglio sulle posologie…
E’ da dire che, la decisione finale di effettuare o meno il transfer, è stata sempre e comunque del centro (il mio gine non ha mai voluto scavalcare qualsiasi decisione arrivasse da loro).
Auguri per tutto!
Ho scelto il centro, in base alle mie necessità.
Anche a me all’inizio pareva tutto molto complicato ma oramai i centri esteri son così attrezzati per seguire le pazienti italiane che veramente, alla fine, è più difficile da pensare che da realizzare.
Dopo aver preso contatto con il centro, un grosso aiuto su come muovermi l’ho ricevuto consultando i forum e rileggendo tutti gli argomenti relativi e le varie esperienze delle ragazze che mi avevano preceduto
In Italia mi sono fatta seguire dal mio gine di fiducia che però, è da dire, lavora per il centro ospedaliero PMA della mia città. Mi ha sempre seguito per i vari tentativi omologhi (anche fatti all’estero).
Secondo la mia esperienza è importante che il gine sappia quello che “vede”, nel mio caso non per la crescita dell’endometrio, almeno quello non mi ha mai creato problemi, ma siccome ho sofferto di iperplasia, per ben due volte, tra un tentativo e l’altro, ha ritenuto opportuno effettuare la biopsia dell’endometrio; ed ancora, durante un ciclo preparativo all’ovo, ho quasi dovuto sospendere perché aveva visto il formarsi di un piccolo polipo (poi risolto con l’arrivo delle mestruazioni).
Per questi motivi credo che il gine scelto debba intendersi di quel che vede…l’intoppo è sempre in agguato…
E’ anche importante, a mio avviso, che si intenda di PMA nell’eventualità ci sia qualche problema con il protocollo farmacologico da seguire e nel caso ci sia bisogno di integrare o un consiglio sulle posologie…
E’ da dire che, la decisione finale di effettuare o meno il transfer, è stata sempre e comunque del centro (il mio gine non ha mai voluto scavalcare qualsiasi decisione arrivasse da loro).
Auguri per tutto!
Re: da chi siete seguite in italia?
Noi abbiamo scelto questo centro che più ci attirava e dopo aver chiesto tutte le info necessarie, la dott.sa ci ha caldamente consigliato di andare dal ginecologo di fiducia per la misurazione endometrio senza spendere soldoni in centri medici.
Ci è stata consigliata una serie di eco durante preparazione endometrio e il protocollo l'ha deciso e calibrato la dott.ssa della biotexcom..
Ci è stata consigliata una serie di eco durante preparazione endometrio e il protocollo l'ha deciso e calibrato la dott.ssa della biotexcom..
Re: da chi siete seguite in italia?
In base alla mia esperienza, ti posso dire che puoi scegliere un buon ginecologo o un buon ecografista per il controllo dell'endometrio. Io ho fatto 4 controlli abbinati con controllo dell'estradiolo.
La terapia la decide il centro biotex.
Loro sono un centro è ben organizzato hai un contatto rapido e risposte immediate (Giulia mi chiamava prima che lo facessi io).
Da quello che dici il tuo gine mi sembra preparato.
In becco alla cicogna!
P.S.: grazie alla biotexcom oggi sono al 9° mese
La terapia la decide il centro biotex.
Loro sono un centro è ben organizzato hai un contatto rapido e risposte immediate (Giulia mi chiamava prima che lo facessi io).
Da quello che dici il tuo gine mi sembra preparato.
In becco alla cicogna!
P.S.: grazie alla biotexcom oggi sono al 9° mese
Re: da chi siete seguite in italia?
se va bene (come ti auguro di cuore) la gravidanza sarà identica a tutte le altre, solo che dovrai tu essere molto precisa nel non dimenticare di prendere le pillole e mettere gli ovuli, come ti dirà di fare il centro.
Concordo con te che c'è puzza di bruciato e se viene meno la fiducia nel proprio gine non ha senso farsi seguire, sono momenti di grande stress psicologico e potersi affidare ad una persona seria è FONDAMENTALE!
Concordo con te che c'è puzza di bruciato e se viene meno la fiducia nel proprio gine non ha senso farsi seguire, sono momenti di grande stress psicologico e potersi affidare ad una persona seria è FONDAMENTALE!
Re: da chi siete seguite in italia?
Ho scelto il centro "studiando" su internet, in base alle opinioni, costi, e spostamenti. Ho madato mail a vari centri, e ho scelto biotexcom perche mi dava fiducia, raggiungibile con meno stress e meno tempo. Ho fatto tutto via mail, qualsiasi dubbio, mi rispondevano dopo max 5 minuti.
Ecografia, ne bastava una, sono andata nel centro privato più vicino a casa, dove c'era un radiologo, ho chiesto eco transvaginale, ho chiesto di controllare l'endometrio e ovaio (e comunque è il suo lavoro) , 60,00€ e me ne sono andata con il mio referto.
nel caso di beta positive contatterò un ginecologo/a.
Ecografia, ne bastava una, sono andata nel centro privato più vicino a casa, dove c'era un radiologo, ho chiesto eco transvaginale, ho chiesto di controllare l'endometrio e ovaio (e comunque è il suo lavoro) , 60,00€ e me ne sono andata con il mio referto.
nel caso di beta positive contatterò un ginecologo/a.
Re: da chi siete seguite in italia?
Ciao! Io ne ho fatte una serie... secondo me dipende anche da come tu ti senti seguita dal centro estero...però per la mia esperienza, e le difficoltà che avevo con l'endometrio, è stato decisivo avere una ginecologa esperta in pma. Però non è una gine appartenente ad un centro, ho provato anche quello ma non ha funzionato. La gine esperta può esserti d'aiuto nel caso tu abbia bisogno di qualche aggiustamento della terapia nel caso appunto che il tuo endo faccia i capricci, o anche per confrontarti nel caso insorgano dubbi se i medici del centro non sono troppo disponibile telefonicamente. ovvio che se il tuo endo risponde bene ne hai meno bisogno. Però consiglio più eco per sicurezza, in modo da poter correggere la terapia in caso non rispondesse. Soprattutto se sei alle prime ovo e non sai come l'endo risponde. Con l'omologa d'altronde l'endo si comprta molto diversamente.
In becco alla cicogna!
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Re: da chi siete seguite in italia?
A tutte coloro che credono che ..forse.. non ce la faranno da sole..dico che... "se ppòòò ffààà!!"
ho capito che la libertà della scelta del centro e l'invio di tutti i documenti (che sono risultati tutti ok!) mi hanno ricaricato.
ho capito che la libertà della scelta del centro e l'invio di tutti i documenti (che sono risultati tutti ok!) mi hanno ricaricato.
Re: da chi siete seguite in italia?
Aggiungo anch'io la mia esperienza: pur essendo un tipo ansioso mi sono arrangiata "da sola", con l'aiuto di una gine per la misurazione dell'endometrio, di un ematologo per i miei problemi di anticorpi e di un'endocrinologa per i miei soliti problemi di tiroide
E' vero che sarebbe meglio affidarsi ad un centro e non pensare a nulla, ma se non hai problemi particolari si tratta davvero di pochi controlli ed ecografie, e se invece come nel mio caso hai dei problemi specifici a volte è meglio cercare lo specialista davvero ferrato e di cui ti fidi!
In bocca al lupo!
E' vero che sarebbe meglio affidarsi ad un centro e non pensare a nulla, ma se non hai problemi particolari si tratta davvero di pochi controlli ed ecografie, e se invece come nel mio caso hai dei problemi specifici a volte è meglio cercare lo specialista davvero ferrato e di cui ti fidi!
In bocca al lupo!
Re: da chi siete seguite in italia?
Anch'io avevo i tuoi stessi dubbi, ma il centro biotexcom segue passo passo via mail e telefonicamente, ho solo fatto un eco di controllo dalla ginecologa per lo spessore endometrio e verificare che tutto fosse nella norma ma per il resto mi hanno seguira sempre loro e ho avuto un bellissimo bambino, nei giorni critici mi hanno telefonato e dato le indicazioni necessarie sulla tarapia e su come comportarmi, hai preso la decisione giusta.
Re: da chi siete seguite in italia?
Mi limito a riportare la mia modesta esperienza a proposito della scelta del ginecologo, più o meno esperto in PMA. Nel mese di gennaio un ginecologo senza dubbio figo (almeno questo!!) e dicesi "espertissimo" in PMA (la visita presso il centro che gestisce, mi è costata circa 220 euri con lo sconto!!! ) cui mi aveva indirizzato la mia gine storica, mi aveva diagnosticato, in un battibaleno, un polipo e per effettuare l'isteroscopia mi avrebbe chiesto circa 150 euri; tale diagnosi mi è stata riconfermata poi da un'altra "super esperta" e gettonatissima ginecologa, che alla modica cifra di euri 200, e utilizzando un ecografo di ultimissima generazione non solo si è lanciata a definire le dimensioni del polipo(circa 9 mm) ma mi ha anche misurato lo spessore dell'endometrio, definito dalla stessa trilaminare(non sapevo nemmeno cosa volesse significare, per fortuna ci siete voi ad "illuminarmi" ). Come se non bastasse, mettendo in discussione la mia ginecologa storica dalla quale ero ritornata e continuava a non vedere nessuno polipo con il suo ecografo suppongo "normale", sono andata da un altro ginecologo che con un ecografo ultra potente ha confermato la diagnosi polipo endometriale(visita euri 100). A questo punto, convintissima di avere un polipo, che tra parentesi, per toglierlo in una clinica privata, l'ultimo ginecologo mi aveva chiesto 1.500 euri e non aggiungo altro, ma stanca di farmi spillare i soldi e anche per una questione di fiducia (io fondamentalmente credo nel SSN, soprattutto quando si tratta di cose serie!!) mi sono rivolta in una struttura pubblica per effettuare l'isteroscopia, che, come è noto, presuppone l'utilizzo di una piccola telecamera ed è quindi in grado d'individuare perfettamente un polipo, a patto che naturalmente esista e non sia frutto di una visione più o meno collettiva!!! Sono stata quindi sottoposta ad isteroscopia diagnostica (euri 25.69) o oltre tutto il medico che l'ha eseguita è stato bravo, perché non ho avvertito alcun dolore. Il risultato di tale indagine è che non ho alcun polipo.......ma solo un lieve ispessimento nella parete posteriore dell'endometrio. A mio modesto parere tale ispessimento di natura funzionale (dipende cioè dagli sbalzi ormonali, così mi è stato detto!) potrebbe essere stato scambiato dai super esperti in PMA per un polipo, assurdo lo so, ma altrimenti non si spiega come tutto ciò sia stato possibile...! E' che io 'so de coccio e mi fido solo del mio istinto e dell'evidenza scientifica. Se non vedo non credo!!!
Aveva quindi ragione la mia ginecologa storica, l'unica che ci aveva azzeccato, a sostenere che nel mio endometrio non c'erano polipi....! Morale sono ritornata da lei con la coda tra le gambe e sono convinta che al di là del macchinario potente, ciò che conta è la scrupolosità del ginecologo. Non m'intendo di misurazioni dell'endometrio, ma credo che un bravo ginecologo sia perfettamente in grado di misurarne lo spessore!
Aveva quindi ragione la mia ginecologa storica, l'unica che ci aveva azzeccato, a sostenere che nel mio endometrio non c'erano polipi....! Morale sono ritornata da lei con la coda tra le gambe e sono convinta che al di là del macchinario potente, ciò che conta è la scrupolosità del ginecologo. Non m'intendo di misurazioni dell'endometrio, ma credo che un bravo ginecologo sia perfettamente in grado di misurarne lo spessore!