Le reazioni degli altri all'adozione, commenti, giudizi, ecc

[minuttina]

e quotidianamente ti rimarrà. Il punto è che tutto quello che è scontato nella maternità bio non lo è nella maternità ado.

[alexia]

Anche a noi capita di sentire queste frasi, che, secondo me denotano da un lato che queste persone vedono i bimbi arrivati in adozione solo rispetto alle loro esperienze negative e non con le risorse e le capacità che possono avere; dall'altro che non li considerano davvero figli nostri: se non ci sono particolari problemi non è anche merito di come noi cerchiamo di relazionarci e di crescerli. Sono queste due cose che mi danno fastidio in queste frasi.

[giovanna]

quel gran genio di mia suocera ebbe a dire: sono già arrivati così
e già, noi non abbiamo fatto un piffero! Ce li rimiriamo e basta.

[gabrycia]

Questo confesso che lo dico spesso anche io, ma a genitori sia adottivi che biologici.
Nel senso che un figlio di buon carattere - indipendentemente dalla buona educazione che i genitori sono stati in grado di insegnare - e' sempre roba da baciarsi i gomiti...

...chiaro che non conoscendo le persone magari sbaglio ed é probabile che loro intendessero proprio dare il significato stronzo....
Ma io mi sono trovata in piu'di un'occasione a fare commenti simili, ma in totale buona fede.

Per dire, non so piú quante volte ho detto ad Agata1 che bambini simpatici e in gamba come suo figlio ne ho conosciuti pochi e che avere lui come figlio é stata una botta di culo stratosferica.
Ma l'ho detto anche alla mamma di una compagna di asilo di mia figlia, terza figlia biologica...

Forse dipende molto dal livello di confidenza che uno ha. A volte queste frasi dette da un estraneo passano per tentativi di intrufolarsi nellíntimitá di una situazione familiare, per manifestazioni di curiositá, mentre dette da un amico/a passano inosservate.
O forse visto il numero di persone che considerano il figlio adottivo come "un'alternativa al figlio vostro", l'istinto é quello di mettersi sulla difensiva anche quando la persona che sta di fronte non ha retropensieri..

Comunque é utile leggere questi post, mi evitano di dire boiate che possono ferire senza volere..

[needyou]

Questo un pò rompe le palle, sia perchè vuoi vedere che un bambino dopo aver visto l'inferno non deve avere il diritto di rompere le palle al mondo (e tu che conosci mia figlia sai di che parlo icon_mrgreen.gif ) e sia perchè significa che i nostri figli sono un pò sotto la lente di ingrandimento.

Diverso è fare espresso riferimento a qualità specifiche del nanerottolo in questione. Dire: quanto è bello avere un figlio allegro e figlio di buona mamma come v. è un conto, dire che sono fortunata perchè non mi ha dato problemi mi rompe.

Ti lascio con una domanda: diresti ad una neo mamma bio "che culo che hai avuto: tuo figlio è nato sano!"?

Vedi, l'aspetto psicologico e la problematicità di un bambino ado sono per gli ado genitori un punto cruciale pari a quello della salute per una mamma bio e sul quale si lavora parecchio sia prima che dopo. Una madre bio non pensa minimamente di dover affrontare il lutto dell'abbandono, l'abuso o semplicemente la chiusura vendicativa di suo figlio. Per noi, in attesa, questi sono spettri che ci dobbiamo preparare ad accogliere e cerchiamo, per quanto possibile, di arrivare corazzati e pronti ad accolgiere tutto ciò che nel loro animo c'è da tirar fuori (che poi, meno c'è meglio è soprattutto per il bambino).

E magari mentre si cerca di instaurare un rapporto col proprio figlio, si cerca di tirar fuori il veleno che hanno dentro e si cerca di tappare le inevitabili falle nel loro cuore la battuta: baciati i gomiti perchè non ti sta dando problemi ti assicuro fa girare le palle.

Anche io dico e dirò sempre che sono stata fortunata, che i problemi che sto affrontando al loro fianco (perchè i problemi sono i loro, io li subisco di riflesso, ma chi sta male non sono io) sono il minimo sindacale ma, ti confesso, sentirmi chiedere: ma ti danno problemi? mi ferisce e mi offende perchè nel mio intimo penso: MA PURE???? NON BASTA QUELLO CHE HANNO PASSATO, NEMMENO LE PALLE POSSONO ROMPERE? E che sono? bamboline souvenirs comprate all'estero?

[AlexVale]

Leggendovi capisco sempre piu che non è una passeggiata e non sarà facile, anche con queste reazioni o domande che per gli altri sembrano scontate, ma per chi ha vissuto una certa sofferenza per arrivare a costruirsi una famiglia non le da a buon ragione per scontato....e penso esclusivamente ai conoscenti, perchè i familiari e gli amici piu stretti conoscendo la storia credo non potrebbero dire una cosa cosi, senza pensarci rischiando di ferire.....cioè me lo auguro.
Chissà se sarei capace di avere la vostra fermezza......come si fa ad essere superiori in queste situazioni???

[pinacolada]

Premessa: ogni volta che vado a fare qualche esame e mi chiedono (se già non mi conoscono) se ho avuto gravidanze, rispondo sempre no, ma ho un bimbo di 18 mesi!! (mi piace dirlo). Ovvio che poi escono i discorsi.
Va bè la settimana scorsa sono tornata per l'ennesima isteroscopia e mi è capitato di nuovo lui, il tipo di cui sopra.
Lì c'era una ginecologa che mi aveva fatto un'eco che si ricordava di me per alcune cose e mi chiedeva del mio bimbo, uscito il discorso ho detto che l'avevamo adottato che aveva 14 giorni e si sente lui che dice "fortunatissima"!
Ora so che è sempre un mio problema e magari viene da dire che è vero, dov'è il problema?
Quando mi dicono che sono stata fortunata è sempre riferito al fatto che "ce l'hanno dato piccolo" e io rispondo sempre prontamente che per me la fortuna era avere un bimbo comunque...fortunato è chi ha figli!
In questo anno e mezzo questa parola è risuonata in continuazione solo ed esclusivamente da gente che non conosce l'adozione, che non ha avuto problemi ad avere figli...a me sta bene che me lo dica chi magari sono anni che aspetta di abbracciare il proprio bimbo o magari soffre per non riuscire ad averne (e poi magari sono proprio quelli che non lo dicono).
Mi dici che sono fortunatissima tu che stai ravanando nel mio utero? Se sono lì ci sarà un motivo no? O magari me lo dice chi non sa che abbiamo sofferto per ben 7 anni sperando. Non fraintendetemi non è tanto la parola ma il tono e chi lo dice.
Non so ne parlo perché questa cosa ancora continua a pesarmi e rispondo sempre in rima, si sono stata fortunata, lo so è vero ringrazio Dio ma io posso dirlo...Probabilmente certe cose non le ho superate sarà così, ma da fastidio solo a me?!
Scusate il tono comunque ho un'altra chicca.
Una parente lontana la incontro, questa rivolgendosi alla figlia ha detto "lei è quella che le hanno dato un bambino piccolo l'hanno chiamata all'improvviso dal tribunale" insomma non si capisce bene difficile da spiegare però questa era convinta che mi avessero chiamata così, a caso, poi le ho spiegato che avevamo fatto domanda già da due anni con tutta la trafila colloqui etc... c' è gente davvero che crede chiamino pescando dall'elenco del telefono?!?! Poi chiacchierando, non è che avevo molta voglia comunque rispondevo per gentilezza alla domanda quanti soldi avevamo speso ho detto che l'abbiamo adottato in Italia anche se lui è cinesino, silenzio..."ah...è cinese? Anche quelli vicino casa di...hanno un bimbo di colore ma non è proprio nero..." va bè soliti discorsi sulle gradazioni che tanto si sentono.
Ragazzi chiedo scusa ma viviamo in un mondo in cui pretendere un po' di tatto è difficile soprattutto se sei ignorante in materia, ma chi è ignorante ignora pure di esserlo e continua a parlare a sproposito e per luoghi comuni.
Ho fatto, stasera sono un po' acida!!! i

[dementa]

Presenterò la domanda di adozione a giorni e sono stra-felice di aver intrapreso questo cammino.
Presa dall'entusiasmo mi è capitato, prendendo un caffè al bar, di parlare con una ragazza che conosco dell'adozione. Lei ha una sorella che ha adottato un bambina splendida...quando li incontro al parco si vede che sono un famiglia felice e unita.
Ebbene, parlavo con questa ragazza dicendo che incontravo la sorella con la bimba e che era bellissimo il loro legame, che la bimba è dolcissima ecc....Lei mi "fredda" con una frase che non mi sarei mai aspettata: "Purtroppo mia sorella ha avuto dei problemi ed è dovuta arrivare a tanto.....certo un figlio tuo è un'altra cosa".
Sono rimasta di sasso......non mi aspettavo proprio questa risposta e non sono riuscita a dire nulla....
Un abbraccio

[barbara2015]

Stavolta non vi dico da chi (persona che, pure, mi sta aiutando molto), ma vi espongo la conversazione:
"Un figlio adottivo può darti dei problemi, diventare delinquente o drogato, come Tizio, figlio ado di Caio..."
Io "Sì ma può succedere anche a un figlio biologico"
L'altra persona: "Sì, ma per il figlio bio almeno sai a chi dare la colpa!"
Io (pur non capendo completamente il senso, tuttora a me ignoto, della sua frase): "Peggio ancora, no?"
Era una battuta la sua, una battuta la mia. Ho sbagliato a dire così? Vabbè, ma qualcosa bisognerà pur rispondere, no? Perché queste osservazioni che sembrano innocue di fatto possono molto scoraggiare all'inizio del percorso.

[gabbianella]

domenica mia suocera rivolta a mm: "La nonna è contraria", per fortuna che mio suocero è totalmente dalla nostra parte, siamo usciti da lì e ho detto a mm che ora capisco perché prima mia suocera ci proponeva il percorso adottivo, e ultimamente non più, anzi storceva il naso; ma con tutto il bene che posso volere alla nonna di mm, se lo può scordare di poter prender parte ad una decisione del genere (e mm è completamente d'accordo con me).

Veramente è contraria pure la zia (sorella di mia suocera), e in effetti da quando me l'ha detto, mi spiace ma non riesco più ad andare a farle visita, nonostante sia una donna che stimo e a cui voglio bene; ma certe scelte sono troppo intime per poterle giudicare!