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Re: Parto in acqua
Inviato: 14 gen 2022, 19:59
da etalasi
Non ho esperienza in merito ma quando ero incinta ho preso più informazioni possibili perchè adoro l'acqua e avrei voluto che il mio angioletto non fosse traumatizzato ma trovasse un ambiente più accogliente e simile alla pancia della sua mamma.
Una cosa che secondo me dovete prendere in considerazione è che con il parto in acqua il rischio di lacerazione vagina-ano diminuisce di un buon 60% e non è poco visto che dopo per parecchio si sentirebbe sedendosi e facendo i bisogni... un bacio a tutte.
Re: Parto in acqua
Inviato: 14 gen 2022, 20:13
da iremistrale
Un mio amico, infermiere me lo ha assolutamente sconsigliato perché è non è molto igienico come parto, visto che comunque non si riesce mai a fare una sterilizzazione completa della vasca.
Tra l'altro mi hanno detto che comunque in acqua il travaglio deve durare al amssimo due ore perché poi se il bambino non è ancora nato ti devono far uscire. Almeno a un'amica è successo così.
Re: Parto in acqua
Inviato: 14 gen 2022, 20:53
da blackflower
ho scoperto che nel mio ospedale si sono attrezzati per i parti in acqua,ho letto questo topic ma ci sono poche esperienze.
nessuna di voi ha partorito in acqua e vuole condividere l'esperienza?
io sarei tentata ma non ne so molto al riguardo.
Re: Parto in acqua
Inviato: 15 gen 2022, 18:18
da chizza
Io, se sara possibile, partoriro in acqua (gia lasciato il nome alla clinica). La mia ostetrica me lo ha consigliato. Lei popone il travaglio fuori dall'acqua e poi la fase finale in acqua perche diminuisce la probabilita di lacerazioni. Ovviamente non tutte le donne ci riescono peche ogni parto e una storia a se, ma da tutte quelle che ci sono riuscite ho sentito storie davvero incoraggianti. Sul fatto dell'igiene mi ha assicurato che gli ospedali sono ben attrezzati per la sterilizzazione e per il bimbo e' una nascita molto dolce. Pero non si fa l'epidurale in acqua, quindi se chiedero l'epidurale significhera non entrare in acqua...e cosi capisco perche solo un bimbo su 10 nasce in acqua!?
Re: Parto in acqua
Inviato: 15 gen 2022, 18:43
da vin_co
io partorirò a monza e so che qui ci sono le vasche.......proverò a chiedere all'ostetrica del corso pre parto e quado ciporterà in gita all'ospedale vi farò sapere
Re: Parto in acqua
Inviato: 15 gen 2022, 20:12
da barva
Eccomi qua!!!! Avevo scritto anch'io diversi mesi fa quando ancora aspettavo Alessio. Ebbene ecco la mia esperienza: vi dico subito che purtroppo non ho potuto partorire in acqua ma ho potuto fare solo il travaglio, Alessio era troppo grosso e non s'incanalava e così tutto si stava complicando e sono dovuta uscire....maaaaa......Ragazze... altro che epidurale!! Io sono entrata in vasca quando ero a 4-5 cm di dilatazione e i dolori si sono più che dimezzati, non c'è paragone!!!!! E poi ci si sente così leggere nell'acqua, è bellissimo! Io lo consiglio a tutte! Verso gli 8 cm i dolori sono diventati più forti ma vi assicuro che in acqua si sopportano molto meglio. Forse è anche per questo che non fanno l'epidurale perchè il dolore è già molto lenito in vasca. Io sono andata a visitare l'ospedale circa un mese prima e mi hanno detto che non c'era bisogno nè di particolari richieste o prenotazioni e che potevo decidere liberamente al momento del parto.
Le condizioni per il parto in acqua di solito sono:
- che il parto non sia prematuro
- ovviamente che non sia podalico o con varianti nella presentazione
- che non ci sia sofferenza fetale
- che il tampone vaginale sia negativo
Alcuni chiedono anche che non si siano rotte le acque, ma a me ad esempio hanno detto che è importante che il liquido non sia "tinto", che può essere un segno di sofferenza.
Che altro dire? Io ci riproverò col prossimo figlio!!!
Re: Parto in acqua
Inviato: 16 gen 2022, 10:05
da apple789
Ciao..vi racconto la mia esperienza col parto in acqua..
etro in ospedale per contrazioni forti(credevo icon_rolleyes.gif )mi ricoverno, le acque ancora integre.Alle 6 mattina 3 cm,Alle 17 pm 6 cm alchè mi mndano dentro sta benedetta vasca.
Nuda o con maglietta..maglietta direi..sfortuna assoluta perchè l unica ostetrica che si occupa di questo parto nel mio ospedale è un antipatica bisbetica viziata che neanche mi saluta icon_twisted.gif.
Comunque...sto a mollo per un ora e mezzo solo che le contrazioni mi si fermano, decidono di rompermi le acque e io he non avevo neanche fatto il corso preparto appeno vedo il ginecologo di turno(neanche questo ha spiccicato una parola o salutato)con indosso un guartone ascellare e un grosso uncino in mano inizio quasi a urlare e voglio uscire 7.gif
Poi alla fine ho continuato fuori e partorito fuori...il gine è caduto nella mia vasca per togliere il tappo che si era incastrato e sono stati costretti a chiamare il mio gine perchè non vi volevo far toccare da nessun altro..
Io non lo rifarei mai..a parte la mia brutta esperienza con i medici secondo me ha questi difetti il parto in acqua:
-non hai libertà di movimento, dev stare a mollo più o meno ferma
-le conrtrazioni possono fermarsi
-i medici se decidi di partorire dentro non possono aiutarti in nessun modo
-altre cose he lasciamo stare
Questa è solo la mia esperienza, conosco donne contente e soddisfatte di aver partorito in acqua quindi..ogni caso è a se
Re: Parto in acqua
Inviato: 16 gen 2022, 10:21
da manupaola
la tua esperienza è stata in effetti piuttosto negativa ma dal tuo racconto mi sembra di capire che ha influito molto l'approccio del personale dell'ospedale, che secondo me è un fattore assolutamente non trascurabile. Il parto è un momento molto delicato durante il quale secondo me ci si deve sentire accolti e rassicurati da chi ci assiste. Per quanto riguarda il parto in acqua non so come fosse la vasca dove sei entrata ma la mia invece era ampia e comoda e assolutamente non mi ha limitato nei movimenti, anzi! Mi giravo, mi mettevo carponi, come stavo più comoda. Il travaglio non credo si fermi per l'acqua ma per altre ragioni, anche l'ostetrica di turno infatti mi ha assicurato che anzi, essendo la donna più rilassata le contrazioni sono più efficaci per la dilatazione e dunque il travaglio dovrebbe durare meno. E' vero invece che se necessario i medici hanno maggiore difficoltà ad intervenire ma di solito si è ben seguiti e loro sanno subito se qualcosa non va per cui si decide per tempo se è meglio uscire (come è successo poi a me). Comunque ognuno deve giustamente seguire il proprio istinto e fare il possibile per sentirsi a proprio agio. Io consiglio di andare prima a visitare il luogo dove si decide di partorire, anche questo può aiutare a capire se troveremo ciò che ci aspettiamo.
Re: Parto in acqua
Inviato: 16 gen 2022, 10:47
da rondine
hai ragione ma io intendevo con limitazione di movimenti che comunque non puoi camminare ecc, certo puoi girarti, spostarti ecc nella vasca che non è piccola, non è detto che le contrazioni si fermino ma in tutti i casi rallentano almeno un pò, è l effetto dell acqua e certo, si puo sempre intervenire facendo uscire la donna dall acqua.
Comunque è una cosa soggettiva ma consiglio di fare la cosa nella quale ci si sente a più agio..chi per esempio non fa la doccia quando ha le mestruazioni non credo si potrebbe trovare a propio agio nell acqua..comunque in bocca al lupo a tutte quelle he sceglieranno questo tipo di parto
Re: Parto in acqua
Inviato: 16 gen 2022, 12:32
da barbja
Ti riporto la mia esperienza, che peraltro risale a quasi tre anni fa, ma che spero di poter ripetere per il secondo figlio ormai in arrivo.
Ho partorito (e partorirò) in un ospedale piccolo ma con un reparto piuttosto "all'avanguardia", se non altro perché applicano tutte le direttive più recenti (parto naturale, rooming-in e appunto travaglio o parto in acqua).
Ti premetto che il mio è stato un parto abbastanza precipitoso e che ho trascorso buona parte del travaglio "intenso" (contrazioni ogni 2-3 minuti) a casa, in macchina verso l'ospedale e attaccata al monitoraggio (30 min. perché non avevo rotto le acque); intanto riempivano la vasca.
Il sollievo in travaglio è evidente, soprattutto se ti piace l'acqua come elemento: io mi sono letteralmente lasciata scivolare nella vasca attaccandomi al maniglione e le contrazioni erano decisamente più lievi e sopportabili rispetto a prima.
Nel momento espulsivo invece ho avuto la tentazione di uscire e partorire carponi sul pavimento (era la posizione che più mi dava sollievo...).
Questo perché in vasca devi stare nella posizione del lettino (per me scomoda) con in più la scomodità di scivolare sul sedile della vasca (per me almeno era così). Non arrivavo bene agli appoggi per piedi e mani e quindi l'ostetrica e mio marito dovevano tenermi perché potessi spingere bene.
L'ostetrica poi, dopo ogni contrazione, sentiva il battito del bambino e quando finalmente è uscito me lo hanno messo subito addosso. C'è stato un momento, prima dell'uscita definitiva, in cui era con la testina fuori...sott'acqua! Mio marito vedeva tutto ed era letteralmente affascinato!
Poi dopo la nascita del bimbo ti fanno subito uscire per il secondamento, perché in acqua non si riesce a controllare se ci sono emorragie.
A conti fatti penso di riprovare col secondo, ma spero di arrivare prima perché il vero sollievo, come ti dicevo, l'ho provato solo durante il travaglio, non per il parto. Se poi è meglio anche per il bambino, perché il passaggio è più "soft", allora perché no?
A questo punto faccio io una domanda: la mia gine mi sconsiglia il parto in acqua perché ho le varici vulvari e sono a rischio sanguinamento, visto che l'acqua calda è un vasodilatatore.
Le avevo anche del primo, ma lì per lì nessuno mi ha detto di non farlo (hanno gestito tutto le ostetriche) e alla fine è andato bene; qualcuna di voi ha esperienze?