Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

Leggendo un pò di letteratura a riguardo infatti non sono documentati effetti teratogeni ma per l'appunto una possibile autoimmunizzazione ai derivati dello squalene (steroidi -->ormoni sessuali o il colesterolo)... A questo proposito ci sono però esclusivamente studi a livello molecolare di come venga attivata questa "cascata" di autoimmunità, ma non ci sono studi di popolazione, se non quei pochi strettamente correlati alla Sindrome da Guerra del Golfo (e qui, sinceramente, io , sarei più cauta ad attribuite all'uso di questo adiuvante patologie che potrebbero essere benissimo correlate invece all'esposizione alle polveri e quant'altro durante una situazione così particolare come quella appunto della Guerra -come del resto riporta la letteratura a sfavore di questa ipotesi). Vero è che a parte il FLUAL, indicato per gli over 65 nel 97, l'uso di tale molecola non è stata consentita in altri vaccini.

ciò che mi sconcerta è anche l'ignoranza di fondo...Stamattina il medico che mi doveva vaccinare guardava la cartella clinica della mia gravidanza perchè doveva "documentare" la mia dpp. Leggendo i dati relativi alle terapie farmacologie fatte / in corso si è soffermato sul fatto che sono stata in cura per attacchi di panico in passato ( e a inizio gravidanza ero ancora sotto questi farmaci). E mi dice : " ecco forse con queste problematiche, allora sì che si potrebbe porre un dubbio se fare o no il vaccino...sa...la sindrome della Guerra del Golfo....avevano preso il vaccino allo squalene ...e sviluppato problemi comportamentali, turbe della psiche..."

Questo infatti e' il bello.........che ovunque ti dicono di non preoccuparti che e' una normale influenza,
ma se poi te la becchi sotto parto ti mettono in quarantena e il bimbo te lo rivedi dopo un po'.
Non e' certamente il modo migliore per iniziare per una madre, problemi di allattamento a parte che possono subentrare, ma capisco
che non possono rischiare di farla prendere al neonato .................................e allora tanto una semplice influenza non la considerano
Basta decidersi.

Dopo che la mia ginecologa ha cambiato parere (il medico di base resta contrario al vaccino), basandosi sulle direttive del CDC, sono entrata nel panico. Così ho fatto ricerche matte e disperatissime in internet e consultando un'infettivologa e ho ottenuto queste informazioni.

Il vaccino contro l'influenza A non è stato testato in gravidanza; è partito a ottobre un trial clinico su 120 donne gravide e i risultati saranno disponibili a luglio 2010.
Vista la mancanza di studi in tal senso l'infettivologa suggerisce il vaccino nel 3° trimestre.
Sempre l'infettivologa consiglia, in attesa di arrivare al 3° trimestre, di evitare i luoghi affollati e di contattare il medico ai primissimi sintomi influenzali (non aspettare di avere 40 di febbre)
Il vaccino disponibile in Italia è diverso da quello in USA: quello americano non contiene squalene, quello italiano sì. In USA vaccinano le donne in gravidanza ogni anno contro l'influenza stagionale, in Italia per l'influenza stagionale le donne in gravidanza sono al 4° posto come categoria a rischio. In USA il vaccino stagionale degli anni passati non ha evidenziato particolari problemi per le donne in gravidanza e i loro bimbi.
L'influenza A è effettivamente più richiosa rispetto a una normale influenza per le donne in gravidanza, ma l'incidenza di casi con complicazioni resta comunque paragonabile a quella di un'influenza stagionale.


Purtroppo ( o per fortuna, non saprei) l'infettivologa non si è presa la responsabilità di dirmi un SI' o un NO secchi. Insieme a mio marito per ora ho deciso di non fare il vaccino (sono a 18 settimane); a gennaio rivaluterò la situazione.

Oggi ho parlato con un medico della ASL di Milano che si occupava in passato di vaccinazioni e che mi ha detto che il feto per beneficiare dell'immunità acquisita dalla madre tramite vaccino ha comunque bisogno di un mesetto di tempo.. quindi, se questo è vero, per dare protezione alla bimba ora come ora mi sembra piuttosto inutile, se non nei termini che, non ammalandomi io, non posso contagiarla (ma restano comunque i pericoli di contagio da terzi..). Mah.. continuerò ad informarmi, ma sono molto indecisa..

La mia ginecologa mi ha ribadito di no, di fare solo quello per la stagionale (che ho fatto 3 settimane fa, come ogni anno del resto). Se poi sto male con febbre, mal di gola e raffreddore allora si valuterà che cosa fare e che cosa può essere, ma mi sento confortata dal fatto che stando a Padova, uno dei centri deputati alla gestione delle emergenze, sappiano cosa fare anche con le donne in gravidanza.
E la ginecologa dell'ospedale che sta tenendo il corso preparto ci ha detto che ciascuna deve sentirsi libera di scegliere se farlo o no, vedendo anche se negli anni precedenti ha fatto il vaccino per la stagionale, che è assurdo che una persona che non si è mai vaccinata e che non frequenta luoghi a rischio perchè magari è a casa in maternità anticipata si vaccini, e che comunque c'è molta ma molta confusione al riguardo.
Il problema, come per tutte le forme influenzali, riguarda la febbre, che con quet'influenza è molto alta e va gestita, e le complicazioni polmonari che si possono verificare.
Loro si stanno vaccinando in questi giorni.

posto anche io i miei aggiornamenti.
ho discusso oggi con la gine della questione. lei lavora da molti anni presso l'ospedale ginecologico qui a torino e aspettavo con ansia di avere un suo parere sulla faccenda.
ufficialmente ha dovuto dirmi che la scelta è mia, quindi se voglio vaccinarmi posso farlo da subito. mi ha però anche messo in guardia sulla poca sperimentazione e sui rischi legati al sistema immunitario aggiungendo che la maggioranza dei ginecologhi , lei compresa, non lo "pubblicizzano" diciamo cosi'... floet.gif
quello che invece tra le righe mi ha fatto chiaramente capire è che stà influenza stà creando un allarme ingiustificato e quindi loro non si sognano nemmeno di consigliare il vaccino ad una gestante a meno che non esistano motivi più che validi.
(infatti a torino sono pochissime le donne che hanno scelto di vaccinarsi).
mi ha confermato che da circa un mese, sia al s. anna (ospedale ginecologico) che al regina margherita (osp. pediatrico) è stato adibito un reparto apposito proprio per fronteggiare le eventuali situazioni di emergergenza.
delle donne incinta che fin'ora sono state ricoverate, poche hanno sviluppato complicanze dovute all'influenza e tutte avevano problemi pre esistenti o gravidanze difficili, in ogni caso nessuna ha rischiato la vita.
in definitiva l'allarme non esiste, almeno per il momento, per cui non c'è ragione per consigliare questo vaccino ad una donna incinta, che per quanto immunodepressa, non può essere paragonata ad un malato cronico grave! icon_confused.gif

insomma.. mi ha confermato quello che già pensavo quindi mi sono tolta anche i pochi dubbi che avevo.

Avevo sentito alla televisione qualche giorno fa che in Svizzera è stato vietato il vaccino alle donne in gravidanza. Ma è una notizia passata su un solo telegiornale e senza grandi commenti al contorno.
La mia DPP è il 10 gennaio e pensavo comunque di non vaccinarmi, come suggeritomi anche dal mio gine.
non mi sento particolarmente tranquilla, ma l'alternativa mi sembra un azzardo che non mi sento di compiere...

Probabilmente avrai sentito male.... vivo in Svizzera e il mio ginecologo proprio lunedí mi ha consigliato caldamente di farlo...
i vaccini sono di due tipi.... e SOLO uno sarebbe controindicato per le donne incinte.

Sia il medico di base che la ginecologa, anzi i due ginecologi da me interpellati, hanno sconsigliato il vaccino contro l'influenza A in quanto non sufficientemente testato e - detto come ad altre tra le righe - proposto in un clima di allarmismo non del tutto giustificato. La gin ha detto che nemmeno i medici hanno ricevuto informazioni chiare ed esaustive sul vaccino; in alternativa mi ha proposto un prodotto omeopatico, OMEOGRIPHI della Guna che anche a detta del farmacista funziona come un vaccino naturale in quanto potenzia le difese immunitarie. In internet ho trovato conferma della bontà del prodotto, devo dire che solitamente non assumo prodotti omeopatici ma questa volta lo prendo volentieri.
VIa libera invece al vaccino per l'influenza 'tradizionale', ampiamente testato negli anni.

Sul foglio illustrativo c'e' scritto che in quelli multidose c'e' anche mercurio (thimerosal) oltre che squalene. C'era la ressa, una marea di bambini con patologie.Certo che se li fanno a bambini con patologie non vedo perche' non debbano farli alle donne in gravidanza.
Io cmq. ho chiesto alla dottoressa che presiedeva l'ambulatorio vaccinale, ma ovviamente mi ha detto che non ci sono problemi...