E' la stessa sensazione che ho io...Ho contattato un paio di amici ricercatori in Novartis per avere una loro idea e in tutta sincerità neanche loro ci capiscono poi tanto, chi fa il clinical monitor non osa dirlo, ma non ha "monitorato" un emerito tubo finora perchè non ci sono dati ( a parte dirmi che gli studi in merito hanno toppato completamente la previsione del periodo del picco influenzale)... Uno invece che lavora nella produzione, mi ha detto che sono anni che lo squalene viene usato come adiuvante nei vaccini, specialmente in Europa, dove per non so quale mentalità medica, i vaccini con gli adiuvanti sono preferiti a quelli senza, usati negli USA (prob. perchè agiscono più velocemente). mi dice che dalle sue ricerche , il collegamento alla storia della guerra del Golfo è più un'operazione mediatica, perchè in realtà non è stato ancora dimostrato se i danni riportati in seguito alla vaccinazione siano imputabili all'antrace stesso o agli adiuvanti utilizzati.
Resta una cosa: nessun medico si schiera e dice cosa pensa. Oggi quando ho telefonato al distretto indicato nella direttiva della ASL per prendere appuntamento, mi hanno chiesto a che settimana ero e che cosa mi aveva indicato la ginecologa: come dire: "noi scriviamo una circolare dove dichiariamo che sei in categoria "fragile" - ti mettiamo a disposizione 2 settimane solo per te , per vaccinarti PERO' quando chiami per l'appuntamento ci pariamo il c... : se il gine ti ha detto di farla la facciamo, se no possiamo anche soprassedere"...ma come si fa dico?
( quando parlo di distretti parlo di DISTRETTI VACCINALI, cioè dovrebbero essere i luoghi ancora più informati dell'ospedale o della ASL stessa!!!)
Mi chiedo però come possano alcuni medici che leggo qui, "rifiutarsi" di vaccinare una donna che lo chiede? E' possibile? E' legale?
Io dal mio medico di base non vado perchè con la coda che c'è in ambulatorio, me la prendo lì , l'influenza!!
influenza A
Re: influenza A
Anche il mio medico di famiglia ha fatto dietro front.
Mentre fino a due settimane fa sconsigliava il vaccino anche alle donne in gravidanza stasera per telefono mi ha detto che domani va a ritirare le dosi che gli spettano e che sarebbe bene io lo facessi. Che le donne in gravidanza sono in assoluto in prima fila tra i soggetti a rischio, che comunque devo firmare il consenso informato ( perche' appunto la responsabilita' non se la prende nessuno) ma che per i soggetti a rischio non si discute, il vaccino lo devono fare. Lui non lo consiglia in nessun modo per i soggetti sani ma una donna incinta, specie nel terzo trimestre di gravidanza e tanto piu' si avvicina al parto, diventa immediatamente un soggeto a rischio perche' anche se sta bene come contrae l'influenza la prende in forma molto piu' forte e ha 4 volte piu' di un soggetto sano la possibilita' di sviluppare complicazioni. Per tutti gli altri e' e resta un'influenza leggera.
E io partorisco con cesareo programmato ameta' dicembre..........picco pieno.
Alla mia domanda specifica se viene passata un'immunita' anche ai bambini ( motivo principale per cui farei il vaccino) la risposta e' stata : si gli anticorpi passivi dovrebbero coprirli per 3 mesi circa dopo il parto anche se non completamente ma in ogni caso non svilupperebbero una forma grave con complicazioni.
A lui vengono dati i vaccini monodose , senza Thiomersal ma con squalene e un pochino di mercurio, ( Focetria della Novartis in cf. monodose).
Mentre fino a due settimane fa sconsigliava il vaccino anche alle donne in gravidanza stasera per telefono mi ha detto che domani va a ritirare le dosi che gli spettano e che sarebbe bene io lo facessi. Che le donne in gravidanza sono in assoluto in prima fila tra i soggetti a rischio, che comunque devo firmare il consenso informato ( perche' appunto la responsabilita' non se la prende nessuno) ma che per i soggetti a rischio non si discute, il vaccino lo devono fare. Lui non lo consiglia in nessun modo per i soggetti sani ma una donna incinta, specie nel terzo trimestre di gravidanza e tanto piu' si avvicina al parto, diventa immediatamente un soggeto a rischio perche' anche se sta bene come contrae l'influenza la prende in forma molto piu' forte e ha 4 volte piu' di un soggetto sano la possibilita' di sviluppare complicazioni. Per tutti gli altri e' e resta un'influenza leggera.
E io partorisco con cesareo programmato ameta' dicembre..........picco pieno.
Alla mia domanda specifica se viene passata un'immunita' anche ai bambini ( motivo principale per cui farei il vaccino) la risposta e' stata : si gli anticorpi passivi dovrebbero coprirli per 3 mesi circa dopo il parto anche se non completamente ma in ogni caso non svilupperebbero una forma grave con complicazioni.
A lui vengono dati i vaccini monodose , senza Thiomersal ma con squalene e un pochino di mercurio, ( Focetria della Novartis in cf. monodose).
Re: influenza A
Oggi ho chiamato il mio gine per l'ennesima volta...sono alla 35°settimana e lui che è un professore molto conosciuto,era fino a un mese fa contrario anche al semplice vaccino antinfluenzale..ora mi ha detto di fare quello stagionale,perchè dice che con questa copertura se dovessi beccarmi la A viene in forma più lieve gruebel.gif ma mi ha vivamente sconsigliato quello per la A,in quanto è un vaccino copletamente nuovo e non si può mai sapere da qui a qualche anno se può portare problemi ai bambini che lo subiscono in grembo!Io ho deciso di non farlo e stasera ho fatto quello stagionale sperando che Dio me la mandi buona e nonostante sia sicuro già mi sento piena di paure figuriamoci se facessi quello per la A............tra l'altro qui in Campania ancora non se ne parla proprio,quindi penso che partorirò prima!!!
Re: influenza A
Idem con patate!! anche il mio ginecologo stasera mi ha detto di fare solo quello per la stagionale che mi dà una protezione anche nei confronti della influenza A e che è sicuro... però me l'ha detto dopo che io gli avevo specificato che il mio medico di famiglia era contrario al vaccino per l'influenza A per via dello squalene.. per lui non ci sarebbero problemi anche per quest'ultimo vaccino perchè ha ricevuto delle linee guida che lo consigliano alle donne gravide e che dicono che è sicuro.
Mi stupisce invece che ha detto il gine di Brown perchè invece il mio mi ha espressamente detto che l'immunità data dal vaccino non passa al bambino dopo la nascita.. chi avrà ragione?
Mi stupisce invece che ha detto il gine di Brown perchè invece il mio mi ha espressamente detto che l'immunità data dal vaccino non passa al bambino dopo la nascita.. chi avrà ragione?
Re: influenza A
Questa mattina su rai 1 a uno mattina si è parlato di influenza A. c'era un ginecologo della FIOG che ha detto che devono vaccinarsi le donne in cinta a rischio, cioè chi lavora con il pubblico, chi prende mezzi pubblici, chi affetto da patologie e le dottsse in gravidanza che stanno ancora lavorando. Non lo esteso a tutte.
Il pediatra invece ha spiegato che lo squalene è un addittivo che non crea problemi, può solo dare dolore alla parte in cui si è inniettato il vaccino.
Allora? si mettessero d'accordo!
Il pediatra invece ha spiegato che lo squalene è un addittivo che non crea problemi, può solo dare dolore alla parte in cui si è inniettato il vaccino.
Allora? si mettessero d'accordo!
Re: influenza A
ieri il mio medico di famiglia mi ha detto di NON fare il vaccino per l'influenza A mentre è daccordo per quello della stagionale, che io ho fatto 1 settimana fa e ho fatto fare anche al maritozzo. Non è sceso molto nei dettagli sulle motivazioni, ma posso intuirle (gli adiuvanti non si sa bene che effetto possano avere sulle donne incinta e quindi prima di dire SI ci pensa due volte). La mia ginecologa poi non si sbilancia neppure, è perplessa e rimanda tutto alla scelta personale. Non assicura, nè lei nè il medico di famiglia, che il vaccino protegga anche il neonato dopo la nascita. Entrambi han detto che basterà il latte materno (purchè io ne avrò gruebel.gif ).
Il medico mi ha anche detto che nei prossimi giorni qui da noi l'ASL manderà una lettera di convocazione per il vaccino alle donne incinta più a rischio, non a tutte ma soltanto a quelle che soffrono di altre patologie, respiratorie o che so io.
Staremo a vedere...
comunque ha aggiunto che il picco dell'influenza A è previsto per metà novembre e che questi vaccini sono arrivati talmente tardi che per lui sono inutili unsure.gif
la decisione è sofferta ma siamo orientati per non farlo...
Il medico mi ha anche detto che nei prossimi giorni qui da noi l'ASL manderà una lettera di convocazione per il vaccino alle donne incinta più a rischio, non a tutte ma soltanto a quelle che soffrono di altre patologie, respiratorie o che so io.
Staremo a vedere...
comunque ha aggiunto che il picco dell'influenza A è previsto per metà novembre e che questi vaccini sono arrivati talmente tardi che per lui sono inutili unsure.gif
la decisione è sofferta ma siamo orientati per non farlo...
Re: influenza A
Il mio medico di famiglia mi ha sconsigliato, mi ha detto di tornare dal ginecologo(che invece me l'aveva consigliato) e di discuterne meglio con lui, mi ha detto che non ci sono assolutamente studi sufficenti sugli effetti tetrogeni di questo vaccino sui feti, nè sui bambini al di sotto di 12 anni e non capisce perchà l'osm pur essendo a conoscenza di questo fatto lo consigli alle donne in gravidanza e bambini. Io entrerò nel secondo trimestre proprio al momento del vivo della vacciazione e sono veramente spaccata in 2 in questa decisione.Ma concretamente si sà a quali rischi ci si espone e si espone il feto se non si fà il vaccino ?Solo complicazioni a livello respiratorio?
Re: influenza A
Le complicazioni respiratorie sono apparentemente 10 volte piu' frequenti nelle donne incinte che nel resto della poplazione (sentito ieri alla radio) e si sono riscontrate polmoniti con una certa frequenza. Visto che tu fai da cuore e polmoni del feto se ti viene la polmonite il primo a soffrirne a lui che potrebbe essere meno ossigenato. In ogni caso finisci subito in terapia intensiva...
A parte le complicazioni respiratorie un'influenza in un sistema immunitario depresso (come quello delle donne incinte, di chi prende cortisone o di chi magari ha l'HIV) puo' scatenare un po' di tutto, difficile prevedere esattamente cosa. A me le complicazioni respiratorie fanno parecchia paura. Non solo per me e per il feto ma anche perchè, come te, ho già un bambino a casa e finire in terapia intensiva sarebbe ancora piu' drammatico.
A parte le complicazioni respiratorie un'influenza in un sistema immunitario depresso (come quello delle donne incinte, di chi prende cortisone o di chi magari ha l'HIV) puo' scatenare un po' di tutto, difficile prevedere esattamente cosa. A me le complicazioni respiratorie fanno parecchia paura. Non solo per me e per il feto ma anche perchè, come te, ho già un bambino a casa e finire in terapia intensiva sarebbe ancora piu' drammatico.
Re: influenza A
giusto ieri sera ero dalla ginecologa che mi ha detto "mentre fin'ora ho tenuto tutte in stand-by, adesso, me la sento di consigliare il vaccino perché tra le complicazioni nel contrarre tale influenza in gravidanza, c'è anche l'aborto" e non so che altro... sentita questa parola sono andata in tilt.......
Re: influenza A
Dato il susseguirsi di informazioni, vi riporto anche quanto appare in una notizia dedicata sul sito de La Repubblica on-line
Interpellanza parlamentare del Pd. Intanto alcuni senatori del Partito Democratico hanno presentato una interpellanza parlamentare riguardo alla sicurezza di un particolare tipo di vaccino per le donne incinte. Il documento, firmato dalla senatrice Mariapia Garavaglia insieme ad altri 34 senatori del Pd, chiede al Governo italiano di chiarire se il vaccino cosiddetto "adiuvato" - di cui l'Italia si è assicurata un'importante fornitura - sia o meno indicato per le donne in gravidanza. Secondo Garavaglia, indicazioni di utilizzare vaccini "non adiuvanti" per la popolazione femminile incinta erano venute sia dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che dalla statunitense Food and Drug Administration. Per questo motivo - recita l'interpellanza - "si chiede al Governo di sapere se questo tipo di vaccino è al momento l'unico disponibile in Italia e come il ministro della Salute intenda monitorare la comparsa di eventuali effetti avversi".
Interpellanza parlamentare del Pd. Intanto alcuni senatori del Partito Democratico hanno presentato una interpellanza parlamentare riguardo alla sicurezza di un particolare tipo di vaccino per le donne incinte. Il documento, firmato dalla senatrice Mariapia Garavaglia insieme ad altri 34 senatori del Pd, chiede al Governo italiano di chiarire se il vaccino cosiddetto "adiuvato" - di cui l'Italia si è assicurata un'importante fornitura - sia o meno indicato per le donne in gravidanza. Secondo Garavaglia, indicazioni di utilizzare vaccini "non adiuvanti" per la popolazione femminile incinta erano venute sia dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che dalla statunitense Food and Drug Administration. Per questo motivo - recita l'interpellanza - "si chiede al Governo di sapere se questo tipo di vaccino è al momento l'unico disponibile in Italia e come il ministro della Salute intenda monitorare la comparsa di eventuali effetti avversi".