Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

Non so quanto sia vero ma mi hanno detto che riuscire in una nazionale e' davvero difficile, quindi mi sono direttamente buttata sull'internazionale. Una mia amica ha adottato in Russia, quindi pensavo di fare lo stesso, avrei qualcuno che in qualche modo mi aiutera' ad orientarmi nei vari passi.

Guarda,purtroppo bisogna aspettare anche tutta una serie di cose x poter partire.... speriamo non facciano brutti scherzi ma dai....sicuramente andra' bene.... nel frattempo puoi chiacchierare con noi dei tuoi progetti e sogni...eheh..

Ad ogni modo oltre al discorso lavoro dobbiamo aspettare anche per la casa, noi stiamo sistemando un appartamento piu' grande che diventera' la nostra casa, al momento e' solo un "vuoto", quindi ci vorra' del tempo perche' stanno facendo tutto da soli mio marito e mio padre, la casa in cui vivo adesso e' troppo piccola, 45 mq, quindi verremmo subito scartati se presentassimo domanda ora.

Una signora con cui ho parlato di recente mi ha detto 28.000, la mia amica era intorno ai 20.000 eppure ha portato a termine l'adozione. Da quel che ho capito non e' che c'e' esattamente scritto un minimo di reddito, da quel che ho capito alla fine dipende da chi ti capita che ti viene a "controllare". Per quanto riguarda le internazionali poi molto dipende dal paese, alcuni vogliono un reddito alto, alcuni guardano molto la casa di proprieta'. Mi e' stato alla fine consigliato di farmi guidare da l'ente, perche' mi hanno detto che ogni storia di adozione e' una storia diversa.

Credo ke la scelta dell'ente sia davvero il passo fondaentale....credo (e spero) che siano tutti validi, ma probabilmente ce n'è 1 che è piu' adatto alle esigenze di ognuno di noi....credo sia anche o' importante l'esperienza di chi c è gia' passato ma...come una graviidanza...ognuna è a se'...unica e personale...xo' ascoltare piu' voci possibili è sempre un bene anche se poi sara' solo la nostra esperienza a renderci tutto chiaro...

Quello che pero' non mi e' chiaro di tutta questa faccenda del reddito, e' che per ottenere l'idoneita' ad adottare dovrebbe essere uguale indipendentemente dal paese che poi si andra' a scegliere, anche perche' cmq la scelta del paese avviene dopo.

Cavolo xo' la Cina....80000 euro l'anno lordi sono davvero tantitanti!!!!!

Quindi, se io ipoteticamente voglio adottare in Ucraina, conviene che prima ancora di fare domanda mi rivolga all'ente che si occupa di Ucrainaper farmi dare tutte le info necessarie.
Avevo pensato alla Russia, non solo perche' e' l'iter seguito dalla mia amica, ma anche perche' ho dei parenti che vivono li', che mi darebbero tutto l'appoggio possibile, e quando ne ho parlato con altre persone che hanno adottato in Ucraina mi hanno detto che sarebbe non solo un aiuto a livello umano ma anche economico.

Su internet ho visto tutte le puntate di Mamma ha preso l'aereo...e 1 cosa mi ha lasciata molto perplessa...l'adozione in Ucraina (mi pare fosse quel paese)...i genitori sono arrivati li'...x loro era stata decisa una bambina dai 7 anni in su ma....gli è stato dato un catalogo con tante schede di bambine di quelle eta' e 1 ora di tempo x decidere loro quale adottare.... ...cioe', mi è sembrato come scegliere 1 maglietta su un catalogo.... non mi è molto piaciuta la cosa....se mi trovassi li' davanti foto di 30 bambine...sai ke tutte hanno bisogno di una famiglia...come fai a scegliere? Soprattutto...io non ho i requisiti x poter scegliere!!!!!!! Io mi voglio affidare apposta degli enti, ass. sociali, psicologi xkè facciano loro l'abbinamento...Che cosa ne pensate?

Si l'Ucraina fa queste cose! Ho conosciuto una signora che ha adottato li' e mi ha detto che e' davvero difficile, lei scelse suo figlio perche' la sua scheda le casco' dalle mani, in qualche modo ha lasciato che il destino scegliesse per lei!
Sinceramente la cosa non mi piace tanto, sembra come un supermercato per bambini, ma poi se ti metti nei panni di quei genitori che aspettano anni, che hanno ricevuto abbinamenti che hanno rifiutato per via di gravi problemi di salute del bambino (e non mi sento di giudicarli per il rifiuto) forse avrebbero preferito scegliere. Ci sono talmente tanti sentimenti in ballo in queste situazioni, quelli del bambino prima e cmq anche quelli dei futuri genitori, che giustamente vengono in secondo piano rispetto a quelli del bambino, ma che cmq non vanno certo sottovalutati, e personalmente non riesco proprio a dire "questo e' giusto" "questo e' sbagliato".
In america anche fanno scegliere, ma in un modo diverso, non con una scheda. Organizzano una sorta di "festa" in cui ci sono i bambini e i futuri genitori, tante coppie di futuri genitori. Se alla fine di questo incontro si e' creata una sorta di feeling sia da parte dei genitori che del bambino allora fanno l'abbinamento e procedono all'adozione. In questo modo non la trovo una cosa tipo supermercato.