Centro di Maternita Surrogata BioTexCom

la strada dell'eterologa era stata consigliata anche a me che non avevo alcun problema se non l'età. Ed io non me la sono sentita di abbandonare l'omologa nonostante un ginecologo italiano prima ed un centro straniero poi me lo consigliassero vivamente.

Ciao,voglio solo dirti che lo senti quando è arrivato il momento di cambiare strada.

....per me non è stato facile passare all'eterologa. Avevo mille dubbi e mille paure.

E' stato per me un percorso difficilissimo che mi ha portato anche a fare della psicoterapia mirata.
Cosa è scattato in me per convincermi che dovevo provare a fare ovodonazione?
La consapevolezza che evidentemente i miei ovociti erano vecchi e forse non erano mai stati buoni dal momento che non ho quasi mai usato precauzioni da quando avevo 20 anni e non sono mai rimasta incinta.
La certezza che dovevo concedermi la possibilità di provare a diventare madre.
Il desiderio di poter partorire un figlio dal mio corpo.

Prima di passare alla mia prima e fortunata eterologa a biotexcom, dosai il mio FSH e venne un valore ottimo: 4,7.
La ginecologa mi chiese se volevo provare un'omologa e poi mi fece questa precisa domanda: "lei vuole un figlio o vuole giocare alla ruota della fortuna?"
Io risposi che volevo un figlio ed allora partii con l'unica strada che mi era fortunatamente concessa dalla scienza: ovodonazione.

il mio problema risiedeva proprio nella scarsa qualità degli ovociti e non mi pento affatto della strada intrapresa.
Fare eterologa però non dà la garanzia assoluta di poter stringere un figlio in braccio, ma in certi casi ti offre maggiori possibilità rispetto al 2/3% di possibilità che si hanno dopo i 40.

l'ovidonazione è una scelta. Per ognuna diversa, ma una scelta precisa.

Anche quando è l'unica via rimasta, si decide di farlo. Questo concetto non mi entra in questa testaccia dura.

come dici tu è una scelta,
anche se è l'unica via, si può e si deve decidere (scegliere) se percorrerla o meno.

non bisogna farlo solo perchè è l'unica via rimasta.