Per la provenienza del bimbo: noi non sappiamo ancora se provare con l adozione nazionale o internazionale, quindi la provenienza non mi interessa... devo dire che ultimamente sono attratta dall asia e gli occhietti a mandorla... non so, vietnam, mongolia...
Ma è vero che per fare l adozione bisogna stare nel paese dell adottato per 2-3 mesi? oppure questo vale solo per alcuni paesi? (so che l ho letto su un forum di adozioni, nel topic del madagascar)
Si si...la permanenza dipende dal paese....nn vorrei dire 1 fesseria ma tipo Vietnam 1 sola e molto breve....sudamerica 40-50 gg.....Russia 3 viaggi ....poi altre informazioni ke alcuni paesi vogliono 3 anni d matrimonio...ma altri 5! Poi alcuni solo coppie senza figli bio, altri accettano anche coppie cn figli...insomma..un gran casino!!!
Mia zia ha addottato una bimba russa....che è mia cugina..un pò una testa calda ma io l adoro!!ed è bellissima!!!
Arriva dalla russia ma dal confine con la mongolia..quindi ha leggermente gli occhi a mandorla...
adesso ha 16 anni..occhi veri/blu, capelli neri ed è alta 175!!!
confermo anch'io,molto dipende dal regolamento interno al paese, degli amici carissimi si son fermati in Bolivia ben 2 mesi..ecco,per me che ho un lavoro da libero professionista sarebbe dura..comunque vedremo
Il colloquio con la psicologa e assistente sociale e' stato strano.
Sembravano entrambe due persone diverse, credo che di fondo mi stiano prendendo per il fondo schiena ma vedremo.
Erano tutte gentili e disponibili, ci hanno detto che si sono rese conto che io durante i colloqui ero tesa e non mi sono sentita libera di esprimermi e che per questo vogliono vederci ancora diverse volte prima di dire NO.
La psicologa credo stia adottando la tattica del "poliziotto buono", mi spiego meglio, ad un certo punto mi ha chiesto "quindi tu cucini per tutti?" con un tono che lasciava intendere "vedi che brava che sei", ma credo che fosse una tattica nel caso le cose fossero state cosi' di portarmi ad ammettere che i miei genitori ci stanno sempre tra i piedi sia a pranzo che a cena.
Quindi anche se ora sembrano gentili e disponibili devo stare attenta a parlare perche' ogni cosa detta verra' sempre e cmq usata contro di me.
Hanno provato di nuovo ad accusarmi che sono "mantenuta" dai miei genitori, che posso fare un certo tipo di vita perche' i miei mi aiutano, questa volta mi sono arrabbiata e con tono piuttosto incavolato ho detto "I MIEI NON MI AIUTANO, SE IO USUFRUISCO DELLE ENTRATE DI FAMIGLIA E' PERCHE' IO LAVORO, IO MI GUADAGNO CIO' DI CUI USUFRUISCO SBATTENDOMI PER LA FAMIGLIA" non ho resistito, ho dovuto rivendermi la parola "sbattersi per la famiglia" che lei uso' la volta scorsa.
Ciao ragazze! Sono andata a portare la domanda per il servizio civile... è difficile che mi prendano, però speriamo non ce la faccio a stare qui senza fare un tubo!!!!! E poi i soldini (anche se me ne darebbero pochi) servono!!!!!!